Non sei come gli altri... Fell×reader [ COMPLETATA ]

Vendetta...

"Il mio peggior incubo era che tu fossi morta e non sarei mai riuscito a farlo"

Sentendo quelle parole ti si scalda il cuore. Fell è stato il primo a volerti veramente bene. L'incontro tra te e tua madre prima ti aveva riacceso la determinazione che era dentro di te. Sei determinata più che mai. Non sai perché ma lo sei. Lo sei per continuare a vivere nonostante tutto e nonostante tutti. Perché in fondo, c'è qualcuno che ci tiene davvero a te. E poi nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso. Fanculo le minacce, le prese in giro, le litigate e le risse. Tu sei tu, e nessuno può cambiarti se non sei tu a consentirlo.

Tu: *si asciuga le lacrime* Fell...
Fell: mh?
Tu: ..grazie
Fell: di cosa?
Tu: di tutto.... di esserci stato, di-
Fell: *ti abbraccia*
Tu: *arrossisci e ricambi*

Noti che Fell ha dei graffi rossi sul collo. Abbassi lo sguardo e noti che da una tasca della sua giacca spunta una striscia nera con attaccati due spuntoni dorati. Sembrava che all'interno della tasca la striscia continuasse in maniera circolare e si vedeva leggermente un altro spuntone. Ti viene istintivo chiederlo: "Come ti sei fatto quei graffi al collo?" Fell si fa cupo e si stacca dall'abbraccio. "...sai mio fratello?"
"Si?" "Beh... avrai capito che non è dei migliori.." ti ritorna in mente il giorno in cui Fell ti aveva salvato da suo fratello
    "ERA MEGLIO SE NON NASCESSI"
Questo disse Papyrus... "Sì, non è di certo il migliore..." "Beh... quando eravamo ancora piccoli - io avevo 11 anni e lui 8 - lui venne preso in giro a scuola perché non sapeva fare nulla, allora quando lo andai a riprendere a scuola lui mi racconto tutto... io gli volevo bene, è mio fratello dopotutto, così andai dal gruppetto di bulli. Lì scoprii di essere... più potente di quello che credevo, ecco. Evocai venti Gaster Blaster e li colpii quasi a morte. Erano rimasti a un hp quando arrivò il preside della scuola che, non avendo visto me, incolpò mio fratello e lo espulse dalla scuola facendolo diventare odiato dai suoi compagni, anche da quella che gli piaceva.  Adesso Pap non sa manco cos'è l'amore, fugurati se gli piace una. Da lì mi odiò... con tutto il suo cuore. Si aspettava che mi sarei preso la colpa. Sì, ero stato io, ma comunque Pap mi ha chiesto di farlo, quindi la colpa è sua. Non mi parlò per un sacco di tempo, raccontò tutto a mio padre che non mi permise di uscire di casa per un mese. Io ero l'unico che faceva un lavoro serio in famiglia, ma non potevo neanche andare al lavoro. Aiutavo Grillby, che all'epoca aveva 17 anni, con il suo bar. Mio padre invece faceva lo scienziato... non ha mai combinato nulla di buono con i suoi esperimenti. Fece del male a molte creature. Fece del male a mia madre... " stringe i pugni "è per colpa sua che ora non c'è più.... Un giorno la dottoressa Alphys, sua 'fedelissima' aiutante, lo spinse e lo fece cadere dentro la sua stessa invenzione, il Core. Io e te siamo gli unici a conoscenza del fatto che è stata lei quindi se qualcuno te lo chiede, tu non sai neanche chi sia Gaster, ok?" "Ok, starò zitta. Continua daiiii" "Ok ok... All'età di 15 anni, Papyrus iniziò a picchiarmi e a comandare nella casa, dato che eravamo gli unici a vivere lì. Mi ordinò di chiamarlo Boss e ogni volta che sbagliavo o disobbedivo a qualche suo ordine, quindi abbastanza spesso, mi picchiava e mi faceva dei tagli sulle braccia e sulle gambe ( me: lo so che non hanno né la pelle né le labbra ma si chiama underlogic quindi nelle × reader e in queste storie i Sans ce l'hanno uwu ). A volte mi metteva anche un collare *estrae dalla tasca un collare nero con degli spuntoni dorati che avevi visto*. Insomma, una vita di merda. Ora capisco perché i cani godono quando gli togli il guinzaglio e possono correre tranquillamente *gli scende una lacrima sul viso*" gli metti una mano sulla spalla, lui si gira verso di te e tu gli dai un bacio sulla guancia "Ora ci sono io" arrossite entrambi, Fell sorride, ti toglie la mano dalla sua spalla e te la mette sulla sua coscia. Tu appoggi la tua testa sopra al suo petto e rimanete in quella posizione per qualche minuto. Ad un certo punto ti alzi e dici cje forse è meglio che tornate a casa anche se tutti e due avreste voluto rimanere lì per sempre. Vi avviate verso casa e Fell ti stringe la mano. Eppure appena vi siete conosciuti non ti faceva né caldo né freddo e ora, quattro giorni dopo il vostro incontro, state insieme. E chi l'avrebbe detto? Mentre camminate sentite dei passi dietro di voi ma non ci fate tanto caso, dopotutto ci abitavano altre persone a Snowdin...

              Perché preoccuparsi?

Arrivate davanti casa e Fell si mette la mano in tasca estraendo delle chiavi. Apre la porta ed entra. Tu ti aspettavi che facesse entrare prima te dov'è andato a finire il detto: prima le signore?  ma dopotutto era Fell, no? Ti scappa una risatina. Fell si gira verso di te e sorride. Non l'avevi mai visto sorridere da quando vi eravate incontrati. Ti siedi sul divano e ti stiracchi un po' dato che essere quasi uccisi da uno scheletro sushi melmoso non è il massimo. Giri la testa per vedere se avevi dei tagli sulla schiena ( perché avevi dei graffi sui fianchi e sulle braccia, quindi avresti potuto averne anche lì ). Non fai in tempo a controllare che vedi la faccia di Papyrus davanti a te. Ti giri di scatto per vedere se c'è Fell e noti che stava salendo le scale. "Ma guarda chi si rivede" voce familiare... ma abbastanza per farti salire i nervi. Giri la testa a destra ovvero da dove avevi sentito che proveniva la voce ed eccola. Non ti sbagliavi. Era Frisk. "Cosa ci fai-" non faccio in tempo a finire la frase che una mano con un guanto rosso ( che può essere solo di Fell Papyrus perché da quanto sai solo lui ha dei guanti rossi ) tapparti la bocca e qualcosa colpirti la testa. Prima di svenire senti dei passi provenire dalle scale, si stoppano per un secondo poi ricominciano e si sentono sempre più lontani. Senti Fell dire qualcosa che iniziava con la D... poi buio.

Me:
Bella raga, penso che domani esca il prossimo capitolo perché sono moooolto ispirata ultimamente. Le idee mi sono venute al mare quindi GRAZIE MARE, FONTE DI ISPIRAZIONE. Scusate veramente dell'assenza ma avevo sia i compiti, che teatro e la mancanza di idee che fortunatamente è tornata😂. Spero come sempre che il capitolo vi sia piaciuto. Buona vita a tutti. Sciauuuuuuu~❤