Mingi pov
"I-Io... farò tutto ciò che vuoi" la paura parlava per me mentre le mie labbra diventavano sempre più scure. Le mie tempie stavano scoppiando facendomi sentire il mio battito accelerato. Sentivo il mio cuore sulle tempie come se dei tamburi fossero accanto ad esse. Posò la sua mano fredda sul mio petto facendomi rabbrividire e spostare un poco, ma guardandolo negli occhi, non vidi nulla di malvagio. Solo il ragazzo stupendo di cui mi ero innamorato, ma che in quel momento mi stava facendo paura.
Dal suo sguardo dolce non trapelava nessun filo di malignità. Era, solo Yunho.
Mi avvicinai alla sua mano facendola toccare con il mio petto nudo.Sorrise guardandomi e, in qualche modo, arrossii davanti a lui come se nulla fosse. Come se non avessi appena scoperto che era un mostro e che potenzialmente poteva uccidermi con estrema facilità. Come se non fossi niente, ma qualcosa mi diceva che non mi avrebbe ucciso. Si avvicinò al mio collo e inspirò il mio profumo. "Il tuo cuore batte così forte... vorrei che anche il mio battesse così, ma non lo fa proprio" mi disse ridacchiando e guardandomi in faccia.
Mi sciolsi in quel sorriso.
Abbassai lo sguardo notando che anche lui era rimasto in mutande. Inizialmente, senza vergogna, guardai in basso ammirando il suo corpo e soffermandomi sulle sue mutande. Come se fossero la cosa più importante del mondo. Alzai velocemente la testa guardando da un'altra parte arrossendo violentemente.
Ma che diavolo stavo facendo...
Il ragazzo davanti a me sorrise e mi prese i fianchi portandomi verso di se e facendomi girare lo sguardo, concentrandomi sui suoi occhi. Le sue mani erano fredde ma quel contatto era tanto piacevole quanto spaventoso. Non farmi del male ti prego. "I miei occhi dicono questo?".
Mi morsi il labbro e lo osservai un poco.
"No" dissi piano.
"E cosa dicono?" feci passare lo sguardo da un'occhio all'altro perdendomi in quei pozzi rossi quanto dolci. Avevano dei piccolissimi dettagli di rosso più scuro ed erano vivaci e vivi, paradossalmente.
"Dicono che... non vuoi farmi del male e sono..."
"Innamorati" disse il più alto con occhi sognanti davanti al mio viso.
Il mio cuore iniziò a galoppare velocemente mentre mi balenò per la testa l'idea di star per avere un mancamento.
"C-Cosa?" Sorrise ancora di più nel vedere piccolo sorriso sincero che mi spuntò sulle labbra.
"Lo sono Mingi - mi prese le mani tra le sue - non ti avrei detto della mia vera natura se non lo fossi" mi morsi il labbro cercando di non far trasparire troppo la mia felicità ma invano.
"Adesso che lo sai... sei più tranquillo?" Annuii contento stringendogli le mani.
"Bene... adesso permettimi - mi mise una mano sul sedere facendomi bloccare - di darti piacere" si attaccò alle mie labbra stringendomi una natica e facendomi gemere sulle sue labbra. Iniziammo a muoverle con voglia mentre mettevo una mano dietro la sua nuca facendolo avvicinare ancora di più a me. Misi l'altra mano sulla sua schiena diventata stranamente bollente, ovviamente non tanto da scottarmi.
Il suo calore viaggiò fino al mio corpo trasmettendomi il caldo sentimento che aveva il suo animo verso di me. Il mio petto si ingrandì per via della grande quantità di aria che presi per il calore. Dopo poco tutto il calore divenne piacevole facendomi eccitare di più.
La sua lingua sgusciò tra le mie labbra e prese possesso della mia stringendomi ancora di più il sedere e attaccando il mio bacino al suo.
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A Vampire?! ¦ SeongJoong
RomanceHongjoong aveva una malattia dormiente. Una malattia rara che non aveva ancora scatenato il suo veleno sul piccolo corpo di Hongjoong. Il ragazzo tutti i giorni doveva fare molte visite all'ospedale. Tutti i giorni veniva controllato da Seonghwa. Un...