Mingi pov
Baciai Yunho e piano piano cercò di uscire da me, ma feci un gemito scazzato. Mi girai un poco verso di lui con la testa e lo guardai contrariato.
"Non uscire così presto!" L'altro rise e mi palpò il sedere con la sua grande mano.
"Sei così morbido~" cantilenò e si riattaccò bene a me, mettendomi le mani sui fianchi. Sentivo il contatto con la sua pelle ancora calda con le mie natiche e mi sentivo protetto. Portai la testa sulla sua spalla e chiusi gli occhi facendo un piccolo sorrisino.
"Sei bellissimo" gli uscì dalla bocca. Sorrisi apertamente mostrando i denti e un soffio uscì dalle mie labbra. Alzai le braccia e strinsi i suoi capelli tra le dita. Erano così morbidi quei ciuffetti arancioni chiaro.
"Ti amo" dissi.
"Me l'hai già detto" disse ridendo mentre io rimettevo le braccia a posto.
"No, prima l'ho pensato" sorrise e mi avvolse le braccia alla vita stringendomi più a se e facendo entrare ancora di più il suo membro.
"Ah~...
Yunho" mi girai e lui mi guardò negli occhi. "Perché non fa male?" Sorrise e mi strinse a se con quelle mani grandi e calde.
"Perché un vampiro riesce a fare l'amore così bene - mi sussurrò all'orecchio facendomi rabbrividire - da non far male al partner, provocandogli solo piacere" mise una mano sul mio membro iniziando a massaggiarlo lentamente. C'era ancora il mio sperma colato che lo rendeva più piacevole. Mi morsi il labbro, ma non prima che un gemito mi scappasse facendolo sorridere.
"Capisci?" Mi sussurrò piano e sensualmente. Tremai mentre nella sua mano pulsava il mio membro ancora caldo e viscido.
"S-Si..." dissi flebile, godendomi il piacere che mi stava donando. Mi girai un poco e mi morsi il labbro guardandolo. Non volevo che uscissero troppi gemiti.
Sai che non possiamo rifarlo
Sorrise e si staccò, letteralmente, da me.
"Buonanotte fragolina" disse mentre io cadevo sul tavolo e perdevo i sensi.
(...)
Aprii piano gli occhi mentre il sole mi illuminava il viso. Un delicato e dolce profumo di muschio bianco arrivò alle mie narici. Ancora coricato, con sguardo assonnato, guardai attorno a me. Ero in un grandissimo e comodo letto, era color bianco panna, in una grandissima stanza.
Mi misi seduto e mi passai una mano sulla faccia, ancora in uno stato un po' incosciente.
Dove sono? Mi chiesi subito.
Cos'è success- OH CAZZO
La porta davanti a me si aprì, facendo intravedere una figura alta, che entrava in stanza. Sbarrai gli occhi davanti al petto latteo del ragazzo davanti a me. Yunho, aveva la pelle diafana e le sue goccioline che scendevano dal suo petto arrivavano fino ai suoi fantastici addominali, fino all'asciugamano bianco legato in vita. La sua figura eterea era accompagnata dai raggi solari, che facevano quasi brillare le goccioline su di lui.
I capelli arancioni, bagnati sopra di lui e il sorriso sulle sue labbra nel vedermi a bocca aperta.
È bellissimo
Camminò a falcate verso di me con le sue gambe lunghe e snelle.
"Chiudi la bocca o ci entrano le mosche!" Rise arrivando accanto al mio lato del letto e abbassandosi. "O forse la mia lingua, fragolina" rise e senza che io potessi fare nulla mi prese il viso con tutte e due le mani e attaccò le sue labbra alle mie, mettendo veramente la sua lingua nella mia bocca.
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A Vampire?! ¦ SeongJoong
RomanceHongjoong aveva una malattia dormiente. Una malattia rara che non aveva ancora scatenato il suo veleno sul piccolo corpo di Hongjoong. Il ragazzo tutti i giorni doveva fare molte visite all'ospedale. Tutti i giorni veniva controllato da Seonghwa. Un...