-Porca troia, sono uno stupido.-
Constatò il rosso dopo aver visto il video che Mina gli aveva mostrato, per poco non si era trovato ad urlarsi contro quanto fosse stupido.
-Come cazzo faccio adesso? Non mi sono fidato di Bakugou e gli ho anche detto delle cose terribili!-
Kirishima stava urlando ormai, non riusciva più a contenere il suo tono di voce.
-Shh!-
La bibliotecaria della scuola li rimproverò, facendo arrabbiare ancora di più Kirishima che uscì da quella maledetta biblioteca sbattendo la porta.
-Kiri dai, non credo che Bakugou c'è l'abbia con te.-
Kirishima sospirò, portandosi le mani sulle tempie, era stato così ingenuo, si era fidato delle parole di quello stupido di Tetsutetsu senza neanche ascoltare le parole di Bakugou, era terribile.
-Devo andare da quello stronzo.-
Mina non cercò neanche di fermarlo, se non si fosse mosso il rosso ci avrebbe pensato lei a dargli un bel pugno in faccia.
-Kirishima! Mi dispiace tantissimo per quello che ha fatto Katsuki, il lupo non cambia mai il vizio purtroppo..-
Kirishima non replicò, si avvicinò a lui semplicemente dandogli un calcio dritto alle palle, con tutto l'odio che stava provando.
-Ho sentito e visto tutto quello che hai detto a Bakugou, sei uno stronzo, da solo devi stare.-
Sputò il rosso, guardando il ragazzo sofferente toccarsi il cavallo dei pantaloni e cadere sulle ginocchia.
-Tu e Bakugou siete perfetti insieme, siete proprio due bastardi.-
Kirishima ridacchiò, facendogli il dito medio, camminando verso la sua prossima classe.
Erano passati due giorni da quell'accaduto, Bakugou e Kirishima non avevano ancora parlato, si limitavano a guardarsi da lontano e distogliere lo sguardo, entrambi troppo imbarazzati per iniziare una conversazione o a chiedere scusa.
Mina cercava di spronare entrambi, parlava sia con Bakugou che con Kirishima, cercando di convincerli di parlarsi e di risolvere la questione perché tutti e due avevano bisogno dell'altro.
-Gomma rosa dai, dove mi stai portando.-
Sbuffò Bakugou camminando dietro la ragazza che gli aveva imposto di seguirla senza controbattere.
-Bakugou?-
Kirishima lo guardava, si trovava dietro alla porta dell'aula dove Mina lo stava portando.
-Kirishima.-
-Bene! Adesso voi due state qui buoni e parlate tanto, mi raccomando é un aula, non sporcate nulla!-
La ragazza chiuse la porta dietro alle loro spalle, lasciò da soli il rosso e il biondo che si guardavano imbarazzati, nessuno dei due riusciva a iniziare la conversazione.
-Scusa.-
-Scusa.-
I due ragazzi scoppiarono a ridere, avevano iniziato la conversazione nello stesso momento dicendosi scusa, Kirishima si portò la mano dietro al collo imbarazzato, guardando quegli occhi che ormai lo avevano fottuto.
-Non devi scusarti..non hai fatto niente Bakugou, sono stato io a non crederti.-
Bakugou accennò un sorriso, avvicinandosi a lui, appoggiandosi al muro dove si trovava il rosso.
-Quando mi chiamerai per nome?-
Mormorò divertito il biondo guardando il ragazzo accanto a lui.
-COSA?! Beh ecco..di solito lo si fa quando si è in una relazione e noi non.-
-Credevo fosse ovvio che stessimo insieme, ti ho letteralmente messo la lingua in bocca, Eijiro.-
Il rosso arrossì, coprendosi il volto con le mani, poi guardò meglio Bakugou e vide che c'era un piccolo livido accanto alle sue labbra.
-Cosa hai fatto?-
-Oh, ho pestato di botte quella testa di cazzo di Tetsutetsu.-
-BAKUGOU!-
Il biondo ridacchiò, abbracciando il ragazzo, scompigliandogli i capelli.
-Sono finito dritto in presidenza per proteggerti, me lo merito un bacino no?-
-Mh, può darsi.-
-Ah, zitto capelli di merda.-
Sussurrò il biondo, fiondandosi sulle labbra di Kirishima, constatando che le labbra di quest'ultimo, gli erano mancate da morire.
SPAZIO AUTRICE.
Capitolo quattordici, i due hanno fatto pace, amatemi.🥺
Purtroppo non manca molto alla fine della storia.
Vi ringrazio sempre per il supporto che state dando alla storia, ily.💕
Alla prossima e un bacio.❤️
~kika~
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I'll be good. ||kiribaku||
عاطفيةSarò un uomo migliore, oggi. Credeva di aver visto il demonio quella mattina, mentre si guardava allo specchio, era come se lo stesse aiutando a fargli capire bene chi fosse. Non aveva mai avuto intenzione di iniziare una guerra e non aveva mai volu...