yes,I did it //Mattia Polibio

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Oggi sono rimasta a dormire fino a tardi,non avendo impegni me la sono presa con calma. Sono passati vari giorni da quel brutto incidente,da li ho iniziato ad incontrare spesso Mattia ,ci fermavamo a parlare per poco tempo oppure lo incontravo in discoteca. Mentre con Kairi le cose vanno a gonfie vele,credo che le cose fra noi stanno diventando serie. Quando accendo il telefono trovo un messaggio da parte di Kairi,che dolce mi ha dato il buongiorno. Non esito nemmeno un istante e gli rispondo subito. Se è come dice Sofia,che lui è attratto da me,non trovo motivo per cui io non dovrei dargli una possibilità,e poi è già da un po' che ci sentiamo. Un po' di amore non fa mai male eh. Mi richiede di uscire così accetto.

Sono le 18:30,alle 20 Kairi mi viene a prendere per andare a mangiare fuori. Vado a farmi una bella doccia fresca,ne ho bisogno. Finito mi sistemo,decido di indossare un paio di jeans strappati alle ginocchia,una canottiera bianca da mettere dentro e le mie Air Force One,il solito trucco e verso le 19:45 sono pronta. Sono agitata,era da tanto che non uscivo con un ragazzo. Sento il campanello suonare,così mi do un ultima sistemata e vado ad aprire. Mi ritrovo davanti Kairi,con un bellissimo sorriso stampato in faccia,ricambio il sorriso imbarazzata e agitata. Indossa un paio di jeans,una maglietta bianca e un giacca di jeans,devo dire che quest'outfit gli sta davvero bene.

Mi porta in un ristorante italiano,c'è molta gente quindi aspettiamo un bel po',ma riusciamo a sederci. Passiamo la serata fra risate,sorrisi imbarazzati. Ma a volte fra di noi si crea una strana atmosfera,è una cosa che mi capita con quasi tutti i ragazzi,quando non hai più niente da dire e rimanete entrambi in silenzio,non mi piace affatto. <ti sta piacendo questa serata?>chiede guardandomi dritto negli occhi<sisi>rispondo continuando a guardarlo negli occhi. Una volta finito Kairi chiede il conto e dopo vari minuti passati discutendo su chi dovesse pagare,lui ha la meglio. Usciamo e andiamo a fare una passeggiata. Lui parla,mi racconta di tutto e di più e mi fa morire dalle risate.

KAIRI'S POV Sto parlando solo io. Le sto raccontando di tutto e di più,ogni singola battuta che mi viene in mente la dico e lei ride. Ride,adoro vederla felice mi rallegra il cuore. Vorrei prenderla per mano,tenerla stretta per tutta la notte. Vorrei baciarla,assaporare le sue candide labbra. Le mie chiamano le sue,non so e anche le sue chiamano le mie,ma giuro che vorrei baciarla,passare tutta la notte abbracciati. Vorrei che fosse mia,tutta per me e di nessun altro. Mi faccio coraggio e decido di fare il primo passo:prenderla per mano. Inizia a parlare lei,così colgo l'occasione. Guardo le sue mani,si sta grattando il palmo della mano sinistra,perchè?E' tutto rosso,se continua così si farà male. Tolgo la mia mano dalla tasca e afferro la sua. Lei si blocca,smette di parlare al primo tocco della mia mano sulla sua,e osserva tutta la scena. Giro la mano e guardo il palmo<perchè ti gratti il polso?>chiedo passandole due dita sul palmo delicatamente creando un piccolo cerchio<è una sorta di antistress...>spiega, distogliendo lo sguardo<capito,sei agitata o->mi interrompe<nono,non sei tu il problema,sono solo agitata>dice lei,suppongo sia agitata perché sta uscendo con me<capito,aspetta> ,poi le affermo,mi faccio coraggio e le prendo la mano<così non ti fai più male>affermo osservandola,è davvero bella quando è imbarazzata. Forse è stata una mossa troppo avventata,ma se non ha tolto la mano vuol dire che non è un problema. O forse non lo ha fatto solo perché non vuole ferirmi<ti da fastidio?Perchè se è così posso benissimo toglierla>chiedo per assicurarmi che sia tutt'ok. Tolgo la mano ma lei la afferra di nuovo e mi sorride<no,non mi da fastidio,anzi mi piace>dice sorridendo. La guardo,è bella,molto bella. Non so quante volte l ho pensato,ma la mia affermazione rimane sempre la stessa:è bella molto bella.

Ci sediamo su una panchina,sempre tenendoci la mano,e le poggia sulla sua gamba. Siamo molto vicini,le nostre cosce si toccano,riesco a sentire il suo profumo. Alza lo sguardo verso l alto e osserva il cielo<ti piace guardare le stelle?>mi domanda,mi piace guardarle ma ora l'unica cosa che guardo è lei,e non riesco a toglierle gli occhi da dosso. La sto mangiando con lo sguardo,ironizzo fra me e me. Lei mi fa quest'effetto,lo so che siamo stati 2 anni separati e che ora sembra stupido che sta accadendo tutto così in fretta,ma so benissimo che i miei sentimenti per lei non sono mai svaniti. E' dal 4° liceo che le vado dietro e ora finalmente è qua con me ,al mio fianco,mano nella mano. <si,mi piace guardarle>rispondo alla sua domanda<io le guardo ogni sera,perchè non resisto al loro fascino>dice lei con lo sguardo rivolto verso di me,poi toglie la sua mano dalla mia,ma non la lascia,ci gioca. Osservo ogni suo gesto.

Passiamo la serata sotto le stelle tra sguardi e carezze,poi la riporto a casa.
Una volta accompagnata ritorno a casa.

VANYA'POV Sono stanchissima. Ma cazzo che serata,pensavo che i miei sentimenti per Mattia sarebbero riaffiorati invece mi sono innamorata di Kairi,il suo migliore amico. Mi sistemo e mi metto sul letto,chatto un po' con Kairi e poi mi addormento.

Anche oggi ho dormito fino a tardi,ieri io e Kairi abbiamo chattato molto. Rimango a sul letto per un po',poi mi alzo e vado in cucina. Faccio colazione,e siccome oggi non ho niente da fare chiedo a Sofia se le va di stare insieme e lei accetta.
Verso le 16 esco da casa e vado da lei.

Appena arrivo da lei ci sediamo con le gambe incrociate sul letto e inizio a raccontarle tutto quello che mi è accaduto in questi giorni. <oddio sul serio?>esclama lei mettendo entrambe le mani sul viso<già>rispondo imbarazzata<Kairi è cotto di te,santo cielo non ci posso credere>continua ad esultare e a dire frasi del tipo "siete fatti l uno per l altro" e tantissime altri frasi del genere. <tu invece cosa mi racconti?>chiedo incuriosita a Sofia per cambiare argomento<ooh sisi>afferma perdendo quasi tutto l entusiasmo che aveva prima<qualche giorno fa mi ha scritto una persona>dice,io mi avvicino a lei incuriosita<susu racconta>insisto ormai divorata dalla curiosità<è Alejandro>continua sempre più imbarazzata<davvero?Quel Alejandro?Alejandro Rosario?>chiedo per conferma sgranando gli occhi quasi da farli uscire<si esatto>risponde lei<cazzo,non sono l unica ad avere fatto colpo allora>dico ridendo. Da quando li abbiamo rincontrati sta accadendo di tutto e di più.
<e poi era ora,stai sempre dietro ad Alessandro,devi cambiare aria e Alejandro fa proprio al caso tuo>dico sdraiandomi sui cuscini.
Continuiamo a parlare fino alle 18,poi io vado perché,come ogni giorno,devo andare a prendere mia sorella a danza. Fortunatamente la scuola è vicino alla casa di Sofia quindi non ci metto molto ad arrivare.

Arrivo davanti alla porta di casa,apro e mia sorella entra in un attimo chiamando mia madre. Entro anche io,sento subito la voce di mia madre che ride con gran gusto. Incuriosita entro in cucina per capire con chi stesse ridendo.
<Vanya ciao cara!>esulta mia madre. Quando entro nella stanza trovo un ragazzo seduto sulla sedia di spalle. Oddio non dirmi che è lui. Il ragazzo si gira e li capisco di non aver sbagliato.

raga.. dal prossimo capitolo succederà di tutto e di più :)
spero vi piaccia💕

aggiorno a 10 stelline✨