La campanella della fine delle lezioni suona e io mi alzo dal mio banco per avviarmi all'uscita e ora mi accorgo che Arianna non è vicino a me ....strano poi la vedo arrivare di corsa verso di me... è troppo tenera quando corre ,sembra una bambina tenerissima ,lei è oramai la mia migliore amica e senza di lei direi che ora sarei davvero persa...
Da quando le ragazze del #deliriotime mi hanno abbandonata lei è stata l'unica a rimanermi affianco...soprattutto ora che mio padre non sta bene perché malato di tumore ai polmoni ed è ricoverato in ospedale , dimenticavo io sono Cris e Arianna è quella che i ragazzi come me chiamano BFF (Best Friends Forever).
Lei mi è sempre affianco rimane sempre con me e se mi vede triste cerca di tirarmi su di morale, ovviamente a modo suo ma sempre in quel modo speciale che ogni volta mi fa tornare il sorriso.
Continuavamo a camminare a passo svelto verso la fermata anche se mi facevano male le gambe poi Arianna disse...
Arianna:ce la possiamo fare!...........ok no non è vero sto per morire!!- mentre io scoppiai in una leggera risata che finalmente mi dava la possibilità di non pensare a mio padre.
Era troppo buffa quando faceva così e quando arrivammo alla fermata tirò un sospiro di sollievo. Ogni giorno alla fine delle lezioni è così, correre per arrivare alla fermata in tempo prima che arrivi il pullman. Okeyokey non è bello correre tutte le volte ogni santissimo giorno alla fine delle lezioni ma lo facciamo solo perché io non voglio sedermi vicino a qualche ragazzo che non conosco.
Il pullman aveva appena svoltato finalmente stavamo per tornare a casa. Saliti sul pullman ci sedemmo sui primi posti avanti e nel tragitto da scuola a casa tenni costantemente gli auricolari alle orecchie avevo bisogno di rilassarmi e questo era il metodo migliore poi quando arrivai alla mia fermata Arianna mi disse:
Arianna:Ci vediamo oggi pomeriggio ok?
Cris:Okey perfetto!
Appena misi piede fuori dal pullman i miei occhi incontrarono due iridi color azzurro con delle sfumature argentee. Sussultai quando le sue labbra si incurvarono in un sorriso stupendo che mostrava la sua dentatura perfetta... cazzo! Era bello,molto bello. Occhi stupendi, viso perfetto,carnagione non troppo chiara ma neanche pallida, capelli biondo/ ramati con il ciuffo wow! Abbassai lo sguardo dopo aver accennato un sorriso svoltai l'angolo...qualcosa mi ribolliva nello stomaco ma non sapevo cosa mi aveva resa così. Mi sentivo strana ma era una sensazione piacevole, strana, ma piacevole. Continuai a camminare con gli auricolari nelle orecchie sulla strada di casa. I suoi occhi mi tormentavano e non doveva neanche essere molto grande gli avrei dato più o meno 16 anni e soprattutto un ragazzo così che mi sorride, impossibil! Giusto impossibile , non hai ancora imparato la lezione ? Non ti è bastato la prima volta? Certi ragazzi li devi tenere a distanza esattamente come hai fatto con Daniele dopo che avete rotto. Non sei per loro, ti sfruttano e ti usano soltanto , TU hai bisogno di un ragazzo che ti sappia conquistare , uno che ti sappia trattare, TU HAI BISOGNO DI QUALCUNO CHE TI AMI!
La mia coscenza parlava, e parlava anche troppo forse. Non me ne ero neanche accorta ed ero arrivata a casa, Ma dico io dove hai la testa? Dio coscienza sta zitta! E si ,io lo so dove hai la testa... al ragazzo della fermata non è così? Okey è vero ma lui ha qualcosa che mi intriga ma non so dire cosa.
Oramai sono arrivata sopra casa e come al solito non c'è nessuno, ah che brutta la solitudine! Smettila stupida coscienza! Mia madre è morta qualche mese fa... direi all'incirca quattro mesi fa in un incidente stradale. Vivo con mia zia da poco ma anche lei non c'è quasi mai a casa e quindi io sono costretta a stare sempre da sola. Mi va bene così solo che avrei bisogno davvero di qualcuno che mi faccia sentire meglio e che mi porti via da questo incubo che è la mia vita.
Mi preparo qualcosa da mangiare e nel frattempo faccio i compiti per domani tanto non sono tantissimi.***************************
Qualcosa mi distrae dalla lettura del mio libro, il mio telefono squilla
Cazzo ARIANNA! Me ne ero dimenticata!! Ci dovevamo vedere oggi e sono già le sei. Rispondo al telefono.
Arianna: Cris allora dove sei?
Cris:Sto arrivando dammi cinque minuti ci vediamo alla gelateria all'angolo.
Arianna:okeyokey sbrigato però.
Mi sbrigai in fretta e furia e quando arrivai giù camminai svelta per arrivare all'angolo della strada ma qualcosa mi attirò nel vicolo di fianco alla gelateria. Chiusi gli occhi e quando li riaprii avevo la schiena contro la parte di pietra e due braccia che mi tenevano le mani ferme ai lati della testa. Porca miseria! No, lui no ti prego, tutti tranne lui. Alzai lentamente lo sguardo per ritrovarmi due occhi che oramai conoscevo troppo bene e di cui oramai avevo capito l'impuritá.Nota autore :
Okey questa è la prima storia che scrivo spero solo vi piaccia e spero commentiate presto il primo capitolo di " La pioggia è uno stato d'animo" grazie ;*;*;*
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La pioggia è uno stato d'animo || L.H.||
Manusia SerigalaLa pioggia rigava i nostri visi e le sue mani calde mi sfioravano la guancia facendomi rabbrividire ancora di più. Luke: perché sei scappata dalla festa? Rimasi in silenzio, poi senza che me ne accorgessi le lacrime iniziarono a scendere e lui si a...