Dopo circa 2 ore e mezza, lunghissime e strazianti, uscì dalla palestra senza neanche cambiarmi e sciogliermi i capelli, convita che il ragazzo dagli occhi blu se ne fosse andato da un bel pò.
E invece lui era li, con quel sorriso stupendo, che mi guardava.
"Finalmente! Non ci speravo davvero più." Si avvicinò e mi sfilò la borsa dalle mani per poi incamminarsi verso l'uscita con me al seguito
"E per la cronaca... sei bellissima con i capelli legati"
Logan Pov
Aspettai 2 ore e mezza seduto su una sedia davanti la palestra ma credetemi, ne valse la pena.
Quando uscì dalla porta rimasi abbagliato. Era pazzesca, con quel bodi nero e i leggins attillati che le fasciavano le cosce.
Aveva le guance arrossate e gli occhi stanchi ma un sorriso sul volto che ti stregava.
"Finalmente! Non ci speravo davvero più" Le dissi, poi mi alzai e le presi la borsa avviandomi all'uscita. Volevo dirle qualcosa che la facesse sentire bene e così azzardai
"E per la cronaca... sei bellissima con i capelli legati". Sapevo si sarebbe imbarazzata, e infatti abbassó lo sguardo. Decisi di non metterla a disagio ulteriormente proseguendo verso la macchina. Il viaggio fu molto silenzioso e nessuno dei due ebbe il coraggio di dire niente. Quando arrivammo sotto casa sua rimasi a bocca aperta, era una villa a due piani da urlo con un giardino molto carino pieno di fiori di tutti i tipi. Mi girai a guardarla ma lei dormiva. Doveva essere molta stanca perchè quando le toccai la spalla non si mosse di un centimetro. Ne ero sicuro: quella ragazza, era un angelo.
Per non svegliarla scesi dalla macchina, me la caricai in braccio e suonai alla porta, quando, mi venne ad aprire una bambina molto piccola con gli stessi capelli biondi di Grace. Le sorrisi e lei ricambiò
"Ciao! Io sono Logan, un amico di tua... sorella?"
" Si è mia sorella. Perché la porti in braccio?" Disse con tono innocente
"Bhe, si è addormentata nella mia macchina e così l'ho riportata a casa. Tu sei sola?"
"No, sono con mio fratello e la baby sitter se n'è appena andata, Grace doveva tenerci d'occhio come fa sempre ma non lo ha fatto" dice mettendo il broncio e incrociando le braccia, è adorabile
"Mi dispiace. Mi fai entrare? Così la porto in camera sua"
"Va bene" detto ciò se ne va laciandomi da solo nell'immenso ingresso. Inizio a girare cercando la camera che la bambina non mi ha indicato finchè non vedo una porta con scritto [GRACE].
È una stanza molto spaziosa con le pareti azzure, un letto matrimoniale nel mezzo, un'armadio ad angolo e una scrivania. Noto subito uno scaffale pieno di cd, libri e quaderni messi in ordine di grandezza. Adagio la bella addormentata sul letto e prendo un quaderno in pelle verde dalla libreria per scoprirne il contenuto.
Quando inizio a sfogliarlo rimango sbalordito. Le pagine sono piene di disegni indescrivibile e frasi che non capisco, scritte in tutti i versi, dall'alto al basso da destra a sinistra e il contrario. Pazzesco direi! Su ogni copertina c'è una data che indica una settimana come a segnare degli avvenimenti e i quaderni sono tantissimi di colori tutti, e dico tutti, diversi, saranno circa 300 penso.
Devo assolutamente farle qualche domanda o non riuscirò a dormire stanotte.
○●○●2 ore dopo○●○●
Mi svegliai con un gran mal di testa e mi ritrovai nel mio letto ancora vestita da danza. Che strano, ricordo di essere entrata in una macchina e poi, niente. Logan!
Ecco con chi ero! Mi alzai di scatto e mi si annebbio la vista sentendo tutto girare, così mi sedetti un'attimo per non rischiare di cadere. Quando riaprì gli occhi, notai un biglietto semi aperto sul comodino, così lessi il contenuto.
Ehy bella addormentata!
Quando leggerai il biglietto me ne sarò gia andato da un pò.
Se ti stai chiedendo come sei arrivata in camera tua, bhe ti ci ho portata in braccio perchè dormivi così beatamente e non ho avuto il coraggio di svegliarti.
Mi piacerebbe molto conoscerti meglio quindi volevo dirti che ti aspetterò al parco principale fino alle 6, non sei obbligata a venire, se non ti va sta tranquilla.
Ho preso l'iniziativa di prendere il tuo numero perché vorrei tanto rivederti ma se questo per te è un problema lo cancellerò.
Ti aspetto.
Logan XX
P.S tua sorella è un amore
Rimasi a bocca aperta. Nessuno mi aveva mai scritto una lettera, ma soprattutto, nessuno mi aveva mai detto che voleva conoscermi meglio o rivedermi.
Guardai l'ora con il cuore che batteva a mille, 5:26, avevo all'incirca mezzora prima che se ne andasse.
Chiamai mia madre per chiederle se potevo uscire e lei mi disse che non c'era problema e che avrebbe chiamato la baby sitter perché tenesse i miei fratelli. Misi una felpa grigia e blu, jeans e stivaletti e mi avviai verso il parco che si trovava poco lontano da casa mia.
Il freddo era pungente e il vento mi scompigliava i capelli, la neve cominciò a scendere imbiancando l'asfalto già pieno di neve, nelle strade non c'era nessuno, solo io e il silenzio a tratti interrotto dal fruscìo degli alberi.
Erano quasi le sei così iniziai a correre finchè non intravidi una figura di spalle che si allontanava. Accellerai sempre di più e quando lo raggiunsi, senza pensarci mi ci lanciai addosso abracciandolo forte.
Logan Pov
Ero convinto che sarebbe venuta, a dire il vero ci speravo proprio.
Avevo un insaziabile voglia di vederla ma purtroppo non fu così.
Aspettai più di un'ora e mezza seduto sulla panchina e l'ansia mi stava mangiando vivo.
Non mi sentivo più i piedi per il freddo e le mani erano paralizzate. Alle 6 meno cinque ormai ero rassegnato, mi alzai e mi avviai alla macchina molto lentamente sperando di sentire il mio nome pronunciato da quelle labbra. Purtroppo però non successe.
Magari non si era svegliata o magari non ha fatto semplicemente in tempo.
Forse non aveva trovato il mio bigletto o forse mi ha cercato nel parco e non mi ha trovato.
Purtroppo però ero sempre più convino che non volesse vedermi.
Arrivai a casa e mi buttai sul letto con il cuore che mi faceva male.
Solo di una cosa ero convinto,
Non le avrei scritto.
Rieccomi con un nuovo capitolo!
Scrivete nei commenti che cosa ne pensate, scusate per eventuali errori ciaoo.
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