29 dic.
"Grace!! Svegliati, non puoi restare tutto il giorno a letto."
"Io ti ho avvertito, se non sei fuori dalle coperte entro 5 minuti, salgo
con un secchio d'acqua e te lo verso addosso!"Ci risiamo, ogni mattina è la stessa storia. Due cose proprio non sopporto:1- essere svegliata alle 7 di mattina da una pazza che che urla 2- essere svegliata alle 7 di mattina da una pazza che urla nei giorni di vacanza.
Infilo la testa sotto le coperte per la luce insopportabile che entra dalle finestre e rimango li ad aspettare che il mio cervello sia pronto per un'altra interminabile giornata. Guardo la sveglia sul comodino, segna le 7:05, dovrei proprio alzarmi. Non faccio in tempo a pansarlo che sento il rumore dei tacchi di mia madre che si avvicinano alla mia stanza, mi alzo di scatto dal letto e mi affretto ad entrare in bagno per vestirmi e farmi una doccia. Amo sentire l'acqua calda che scorre sul mio corpo, solo così riesco a riordinare le idee appena sveglia. Mi faccio uno shampo veloce ed esco dalla doccia.
Non sono una a cui piace vestirsi elegante o abbinare il colore delle scarpe con quello della maglia, il colore dei pantaloni con gli accessori e così via, sinceramente mi sembra una cosa così inutile e anche maniacale, ma indovinate un pò, mia madre è esattamente così! Passa ore ed ore dal bagno alla camera per prepararsi e scegliere i vestiti e ovviamente costringe anche me a vestire in un certo modo ripetendomi costantemente CI VUOLE STILE!
A volte penso di essere stata adottata, sono piuttosto silenziosa e non mi piace apparire o stare al centro dell'attenzione mentre i miei genitori sono esattamente il contrario, egocentrici e chiacchieroni, se dovessi descriverli con una sola parola questa sarebbe attenzione.
Mi inflilo un moglioncino rosso a fantasia, dei jeans neri e scendo in cucina dove mio padre sta leggendo il suo giornale,come d'abitudine, e mia madre prepara i pancake. -Mamma "Finalmente! Pensavamo non scendessi più"
-Io " ok"
-Mamma "stiamo uscendo tu rimani qui?"
"Si"
"Bene, tieni d'occhio i tuoi fratelli finché non viene Lara, noi pranziamo fuori quindi dovremmo tornare per ora di cena, divertiti"
"Uff, ok ciao"Non ho vere conversazioni con mia madre, le mie risposte si riducono il più delle volte a monosillabi, è cosi frustrante dialogare con lei, per non parlare di mio padre! Gli unici momenti in cui mi rivolge la parola è perché non gli va bene qualcosa che ho o non ho fatto.
Se ve lo stavate chiedendo, bhe, si ho un fratello, Eddy 8 anni e una sorella, Holly 5 anni.
"Neve neve neve!!"
Vedo Eddy correre per le scale urlando, vestito di tutto punto come se stesse per uscire.
"Dove stai andando?" Gli chiedo, intenta ad addentare il mio pancake,
"Non vedi? Sto uscendo! La neve ha ricoperto tuutto il vialetto e ho intenzione di costruire un fortino per una grande battaglia a palle di neve" sta sognando il mostriciattolo! "Non credo proprio, la mamma ha detto di tenervi d'occhio e non penso vorrebbe che ti dessi il permesso di uscire" così si fa Grace! Autoritaria, non devi cedere"Si ma tu non sei la mamma! Quindi io ora esco, a dopo"
"Credo che tu non abbia capito niente. Parlo cinese per caso? Non. Puoi. Uscire. Dai muoviti vatti a cambiare e guarda un pò di tv come sempre"
"E io parlo cinese? N.O, Prendimi se ci riesci!!"È ufficiale odio mio fratello.
Inizio a correre ma ovviamente è più veloce di me, fa due giri intorno al divano, che occupa la maggior parte del salone , poi apre la porta e esce a tutta velocità, sento una ventata di aria gelida e brividi percorrono tutto il mio corpo, sto per riuscire ad acchiapparlo quando il mio sedere incontra il terreno gelido. Maledetto ghiaccio! Eddy inizia a ridere, lo fulmino con lo sguardo e entro in casa sbuffando.
Sono Grace Collins, ho 17 anni, vivo ad Atlanta con la mia insopportabile famiglia, sono le 8 meno 15 minuti e la mia giornata non sarebbe potuta iniziare peggio.
Ciao a tutte! Spero che il primo capitolo vi piaccia, fatemi sapere
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