Penso che tutti qui si sono sentiti ripetere "Ordina quella stanza!" Almeno un milione di volte. Ed io non faccio eccezione. Tutte le volte che c'è un calzino fiori posto me lo sento ripetere in continuazione. Ovviamente finché mamma non è stufa di parlare a vuoto. A quel punto, quando entra con il cucchiaio di legno in mano, so già che è troppo tardi. Più volte ho provato a raccattare quello che si trovava per terra e farle vedere che mi sarei messa a pulire per evitare la sculacciata. Ma quando mamma ha preso la decisione non si torna indietro. Come sempre si siede al bordo del mio letto e mi fa segno di avvicinarmi. "Avresti dovuto mettere a posto le cose al primo richiamo" mi dice. Mentre io penso che non ha nessun senso perché tanto ci vivo io in quella camera e non lei! Ma mi fa subito cambiare idea quando mi prende i pantaloni e li abbassa di getto assieme alle mutandine. Ormai ci sono abituata che mi veda così quindi non copro nemmeno davanti e lascio che mi pieghi sulle ginocchia. Il cucchiaio è piccolo e veloce e lascia segni a mezzaluna sul sedere! E dopo 100 colpi tutto il sedere è rosso fuoco e bollente almeno tanto quanto la mia faccia piena di lacrime
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Diario di sculacciate
RandomAlcuni dei racconti che voglio condividere anonimamente. La raccolta di storie che stai per leggere è frutto di fantasia, nessuno degli eventi qui riportato è accaduto realmente anche se l'ispirazione la trovo dalla vita reale ;) Buona lettura.