KORI NO YA - KUROKEN !

00 : 20 AM .

Il giorno dopo arrivò senza neanche troppo preavviso ; mi alzai con la testa completamente nel vuoto , mi sorseggiai una tazza di tè alla vaniglia e mi rinfrescai con una doccia di quelle che ti servono per toglierti tutti i nervi di tensione nei muscoli , eppure sentivo che in ogni modo cercassi di togliermi di dosso tutti questi presentimenti non sarei riuscito a non conviverci senza averli appresso.

" Ehi ehi ehi Kuroooo ?! Sei con noi o ti senti male di nuovo ? "
Male, di nuovo ?

" In che senso di nuovo scusami ? Da stamattina non sono mai stato male. "

" Hai bisogno di riprendere momenti della tua vita perduti caro figliolo , comunque almeno ti ricordi come ci chiamiamo noi due vero ? Non avrai per caso scordato la fantastica estate che abbiamo passato dopo il nostro diploma vero ? "

" Quanto parli veloce Bokuto, e non chiamarmi figliolo che fino a prova contraria siamo distanti solamente di qualche mese ! Comunque parli di una festa mh ? ... "

Presi a fare un'espressione di confusione per vedere le loro facce accentarsi sulla preoccupazione di una mia perdita di memoria.

" Certo che mi ricordo l'estate più bella della nostra vista scemo , come potrei dimenticare tutte le notti che io e Akaashi ti siamo dovuti stare vicino per paura che morissi per colpa della sbornia , indimenticabili. "

Scoppiammo a ridere tutti e tre fino al mal di stomaco e si incredibile, anche Keiji ride per una mia battuta.

" A parte gli scherzi , Kuroo tu stai ... bene vero ? "

Stavo bene ? Forse no.

" Tutto apposto , tranne per certi mal di testa fortissimi che durano molto poco , il problema è che non ricordo nulla di come sono finito in ospedale ... però non ne do importanza, ora l'importante è che sia qui e che non abbia nulla di grave che mi porti a rifare altre settimane in quello schifo di ospedale, non sono per nulla pignolo ma non sanno proprio cucinare. "

" Beh onestamente la mia cucina non la battono nemmeno gli chef stellar— "

Akaashi tossì pronto a ridire sulla presunta mitica cucina di Bokuto , sbuffandogli in faccia per dimostrargli che lì l'unico dei tre a saper cucinare era proprio il più piccolo.

" Vorresti fare a pugni per i miei hot dog con salsa speciale ? " Si messe in posizione da pugilato pronto a sferrare pugni al vuoto.

" No ma figurati , il problema è che gli unici che ti escono decenti sono quelli già pronti. "

Disse per poi alzarsi dalla panchina e mettersi a correre per quel parco cercando di evitare le spinte di Bokuto , il quale si alzò subito dopo il più piccolo e fecero una gara che durò quasi mezz'ora ; tornando stremati con le gambe che tremavano dalla fatica della troppa corsa.

Appena iniziarono a correre ebbi subito l'idea di alzarmi e seguirli , ma una figura che mi osservava da dietro gli alberi di ciliegio mi incuriosì molto di più rispetto all'inseguimento deciso in partenza.

" Ehi , chi sei ? " Aveva degli occhi ambrati , avrei passato le ore a fotografarli.

" S-scusa non volevo darti fastidio , ma ti ho visto l'altra sera e sembravi ubriaco volevo solo accertarmi che fossi tu. "

Abbassò lo sguardo strisciando la punta della scarpa sul terreno secco pieno di foglie ormai rovinate.

" Non ero ubriaco , sono solo tornado dall'ospedale e avevo le forze carenti , però si tranquillo ora sto bene. Sei stato molto gentile a preoccuparti , ehm... "

" Kenma. " Un tuono talmente forte da spezzarmi il cuore.

" Kuroo ! " Mi girai di scatto dalla paura.
" Sta arrivando un temporale andiamo a casa tua prima che ci prenda in pieno un fulmine , facciamo a gara a chi arriva prima io e Akaashi , se riesci aggiungiti a noi ! "

Tornai verso gli alberi di fronte a me nella speranza di dirgli ciao, ma come se non l'avessi mai incontrato sparì di scatto.