KORI NO YA - KUROKEN !

00 : 30 AM .

Sempre la stessa storia , mi svegliavo la mattina con addosso questo vuoto che neanche sapevo spiegarmi da solo.

L'unica gioia che riuscivo a provare per quanto potessi erano le visite dei miei migliori amici e le uscite per il centro della città durante il periodo freddo dell'autunno , eppure più mi sforzavo di trovare qualcosa nelle cose più la mia voglia di farle era pari al grado zero .

Da : Kotaruto !

— " EEEEEHI TETSUROO ! C'è una di quelle mostre su Van Gogh che tanto amavi , Akaashi deve uscire con i suoi genitori :( e caro amico mio non passerò di certo il sabato da solo ! Quindi alza il culo da quel divano e vieni a salvarmi la giornata mio principe azzurro , ma muoviti grazie bye :) "

A : Kotaruto !

— Hh, devo proprio ? 

Da : Kotaruto !

— Si ! E muoviti che altrimenti giuro che vengo a prenderti dalle mutande mio caro. ^_^

A : Kotaruto !
— Oof ! arrivo aspetta 15 minuti

Da : Kotaruto !
— Ti ho già detto che sei il migliore ? ah no
vero ! lo sono io :D mwah

A : Kotaruto !
— Vaffanculo testa vuota .

Cercai di fretta e furia qualcosa per poter uscire ma sentivo che ogni passo che facevo mi rendeva sempre più affaticato e come se non avessi più alcuna forza per solo poter emettere un respiro.

Stavo sforzando troppo il mio fisico ? D'altronde ero uscito da poco da quel ospedale forse avrei dovuto sforzarmi di meno o rischiavo di indurmi solo altro dolore fisico.

Ma avevo promesso a Bokuto che ci saremmo visti e per quanto possa aver fatto male non lo volevo lasciare da solo, cercai comunque di fare il possibile e quando finì di vestirmi partì per andare al solito caffè dove ci vedevamo io e Kotaro.
Quando entrai non mi stupì nemmeno di vederlo già lì con due tazze bollenti di gioccolata calda e un mare di panna, è sempre stato così, appena arrivava un pochino di freddo il natale e l'inverno per quanto lontani potessero essere erano già alle sue porte.

" EHI EHI EHIII ! KUROOO ! "

" Cosa urli razza di stupido ?! "

Si tappò subito la bocca rendendosi conto che intorno a lui tutti lo stavano osservando per la figuraccia che aveva appena fatto, nonostante da una parte fosse un bene perché gli è sempre piaciuto trovarsi al centro dell'attenzione.

" Scusa , ti ho preso la cioccolata ! AH — si sfregò le mani come un bimbo fiero del suo creato — da quanto non la prendevamo insieme, l'ultima volta è stato un anno fa. "

" Se non avessi cercato di farla obbligatoriamente per tutto l'inverno l'avremmo bevuta di più insieme, però devo ammettere che per quanto possa essere facile farla la tua è la più buona. "

" KUROO ! Non farmi arrossire ti prego, quell'incidente ti ha fatto diventare più buono per caso ? "

Cosa?

" Incidente ? " Gli prese un groppo in gola che dovette per forma mandare giù, mi nascondeva qualcosa forse ma preferivo sperare solamente che si fosse sbagliato.

" Incidente ?!!? Chi ha detto incidente ??? "

" Tu, Bokuto. "

" Volevo dire botta ! Ecco esatto, quella grandissima botta che ti ho dato quando abbiamo fatto una partita l'ultima volta che abbiamo giocato con Akaashi a pallavolo te lo ricordi ? Sei proprio uno stupido Kotaro come hai fatto a prendere sulla zucca una pallonata del genere ! "

" eHHH ? Sei tu quello che ha mirato apposta per darmi quella palla in testa, sappi che non ti ho ancora perdonato. Mi fa ancora male la testa ! "

" Ma ti ho preso la cioccolata dai :( Ti voglio bene Kuroo. "

" Hh, e va bene, però non fare il ruffiano con me che sai che non serve a niente, e la tua cioccolata la bevo solo perché stamattina non ho fatto colazione sappilo ! "

Bevemmo in fretta e uscimmo da quel bar per poi andare ai mercatini dell'usato che si trovavano vicino alla città.

" Kuroo, guarda quella bancarella di libri ! Sembrano uno più bello dell'altro e sembrano quasi nuovi ... Mi scusi ? Quanto costano ? "

Il solito Bokuto.
Non smetteva mai di parlare, indipendentemente da quale fosse l'argomento, ma per me era un bene.
Perché se c'era lui con me sapevo sempre che la giornata per quanto male potesse andare col suo parlare e parlare le preoccupazioni se ne andavano, dalla prima all'ultima.

" Se ne prendi due ne paghi uno ! È una offerta di oggi, l'altro puoi pure regalarlo al tuo amico. "

" Kuroo, scegli un libro te lo pago io ! "

" Come mai oggi tiri così tanti soldi per me fuori Bokuto ? Beh, quando mai ricapiterà. "

Sfiorai con le dita le migliaia di copertine dei libri esposti su quel tavolo, erano in ordine di titolo e ce ne erano di ogni tipo.

" Bokuto, che ne dici di questo libro sulla chimica ? "

" Naah ! A casa hai la libreria piena di libri di scienza, ora che ne hai la possibilità prendi qualcosa di nuovo per provare su forza che si sta facendo tardi. "

Cercai velocemente perché il tempo era poco, diedi un'occhiata rapidissima e intravidi un libro blu con la rifiniture argentate.
La Luna da una stella.

" Kuro, il cielo è pieno di stelle stanotte, e l'erba è fresca non dovevamo sdraiarci senza una coperta. "

Il petto mi fece male, tanto male.
Aggrappai la mano al maglioncino nero stringendo proprio dove si trovava il cuore.
Mancava l'aria.
La vista era tutto sfocata.
La mia testa non voleva.

Spazio Autricx !

Parto col fatto che mi dispiace davvero ma davvero tanto, in primis per aver cambiato i personaggi della storia e secondo per non aver postato per mesi e mesi. L'unica cosa che posso dirvi è che sono stati i mesi peggiori, e che ora la vmin per me è una " cosa " uncomfortable . Mi dispiace tanto ma ora mi sono ripromessx di metterci impegno e farò il possibile per dare il massimo ! Spero vi piaccia comunque e perdonatemi ancora , un bacino <3