𝐹𝑜𝑟𝑒𝑣𝑒𝑟 𝑌𝑜𝑢 | KookV

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«Madre!Padre! Vedete sono riuscito a prendere questa farfalla» urlò il piccolo Omega ai genitori seduti sul terreno nel bel mezzo della foresta vicino una cascata. Il piccolo Omega era molto felice, non riusciva mai ad uscire con i genitori, e quel giorno ci era finalmente riuscito.

Entrambi i genitori si intenerirono nel vedere il loro piccolo Omega sorridente.

Già un piccolo Omega, raramente se ne vedeva uno, di solito non erano ben visti ma per i regnanti di quel territorio lui era perfetto e sarebbe stato il loro successore, Alpha o non Alpha. Ovviamente però i due avevano dovuto mentire a tutti i branchi della vera identità del figlio. Se l'avrebbero scoperto, probabilmente il loro branco sarebbe stato in pericolo.

«Piccolo vieni dalla mamma» lo incitò la madre, ricevendo un sorriso dal piccolo, che corse subito nelle braccia della madre che venne avvolta da quelle di suo marito e il padre del piccolo. Una famiglia felice, sorridente, non avrebbe rovinato la loro felicità.

«Buon compleanno piccolo mio -gli baciò la fronte la madre- il mio ometto compie già 4 anni» la donna sorrise vedendo il figlio intrufolarsi anche nelle braccia del padre per protezione. «AISH! Vedi questo piccolo Ometto che cerca coccole! -disse il padre prendendolo in braccio e alzandolo in aria- ricorda figlio mio, un giorno dovrai dare tu protezione! Quindi goditi ora tutte queste coccole!» E così lo mise giù sulle gambe della madre. «Devi anche ricordare che qualunque cosa succeda piccolo mio,- gli accarezzo la guancia- noi saremo sempre con te, il branco sarà sempre con te. Noi ti proteggeremo anche a rischio delle nostre vite, e tu farai così con il branco e con chi amerai» gli disse la madre.

I due genitori erano molto giovani, l'Alpha aveva appena 30 anni, e l'Omega aveva 24 anni, con un figlio di appena 4 anni. Si sentivano una delle famiglie più fortunate poiché erano molto uniti.

Un fruscio attirò l'attenzione dell'Alpha, «Tesoro...sta dietro di me» disse l'uomo trasformandosi e mettendosi davanti sua moglie e il figlio. Appena il rumore si fece sempre più vicino sia l'uomo che la donna iniziarono ad allarmarsi, temevano per la sorte del figlio, in caso fosse stato un attacco di lupi non accetti.

«Mamma...» il piccolo tirò la manica della maglia alla madre, vedendola così preoccupata, cosa che non piaceva al piccolo. «Tranquillo piccolo mio, sei al sicuro» disse la donna stringendolo più a se.

Furono pochi i gli attimi, un branco intero contro una famiglia che cercava un po' di pace. «Mamma...mamma...mamma!Mamma svegliati..» il piccolo continuava a scuotere il braccio della madre, il quale era svenuta. Il padre era stato catturato, non era riuscito a scappare, troppi Alpha contro uno solo. E quando l'Omega era riuscita a scappare venne fanna svenire da un beta, che non si era accorto del piccolo, e pensando che fossero soli in un colpo prese la donna e la porto via, lasciando il piccolo Omega nascosto in un albero, tremante e con le lacrime, in cerca dei genitori che non si decidevano di andarlo a prendere e sconfiggere quelle persone cattive per il piccolo.

Il piccolo venne ritrovato dopo qualche ora dai pochi sopravvissuti del suo grande branco. Venne preso dalla sua governante, fortunatamente sopravvissuta, e il branco parti, nascondendosi inizialmente in una radura nascosta dietro una cascata. Posto che divenne con il tempo il loro nuovo luogo per vivere.

12 anni dopo

«Taehyung, Tae...Taehyung! Svegliati! Insomma!» gli urlò una voce famigliare, e subito si ritrovò la sua governante davanti, una donna di 40 anno che urlava ad un ragazzo di 16 anni di alzarsi.

«Ji-mei...solo cinque minuti» la supplicò il ragazzo abbracciato al suo cuscino. «Impossibile, oggi arrivano i nuovi arrivati. Sai quando è importante questo giorno per il branco».