benz truck - Lil Peep -

three - remove that photo -

Rachel, la mia migliore amica, arrivò in ritardo, come sempre, sedendosi accanto a me assonnata. Io avevo dei solchi neri sotto gli occhi, che ero riuscita a coprire con fin troppo correttore.

« Buongiorno amica, hai una bruttissima c'era, lasciatelo dire. Spero che tu non abbia dormito per aver scopato intensamente tutta la notte. » si augurò, buttando lo zaino sotto il banco con noncuranza. Sospirai, ripensando alla nottata appena passata e alla mancanza di sonno.

« Magari Rachel, mi sono ubriacata ed ho guidato fino a casa per mezz'ora, mi sono stesa e addormentata per due ore poi mi ha chiamata Jahseh, ricordandosi di avere una ragazza. » posai la testa sul banco, esausta e vogliosa di una bella dormita. Alzò un sopracciglio, confusa.

« Come "ricordandosi di avere una ragazza"? » mi citò, non capendo. Annuii e sbuffai.

« Sì, è collassato su un divano con i suoi amici perché era troppo fatto ed io sono dovuta tornare a casa da sola. » le spiegai, tirando fuori i libri e i quaderni che mi servivano per fare lezione. Anche se non avrei ascoltato nulla, non quel giorno.

« Ah bene! Comunque devi ancora spiegarmi come sei finita nelle storie di Lil Peep! » chiese esaltata, sbattendo le mani freneticamente. Nelle storie instagram di chi?, ripetei nella mia mente.

« Cosa? Ma chi è? » domandai seria, non ricordando nessun individuo invitato alla festa con quel soprannome buffo. « Come chi è! Questo figo! » mi mostrò foto di un ragazzo con i capelli bicolore, rosa e neri.

La guardai stranita, non riconoscendolo. « Puoi almeno mostrarmi le storie dove compaio io? » la sollecitai, sperando che dopo averle viste avrei capito.

Scorrendo le molteplici storie, si fermò su una in particolare che mi fece prendere un colpo. « Quando cazzo mi sono fatta questa foto con l'amico di Jahseh? » lo riconobbi, portando le mani sugli occhi, disperata.

Non ricordavo di avergli dato corda in discoteca, solamente di averlo visto nel parcheggio. Per un momento mi domandai seriamente se avessi fatto qualcosa di male che non mi veniva in mente, ma successivamente mi rassicurai pensando di amare Jah e di non potergli fare una cosa simile nemmeno da ubriaca.

« Non lo so, dovresti saperlo tu tesoro. In ogni caso quale sarebbe il problema? » si legò i capelli in una coda alta, annotando degli appunti di Storia. Non riuscivo a capire come faceva a concentrarsi nonostante stessimo intrattenendo una conversazione.

« Nessuno, devo scrivere a Lil Peep. » affermai, alzando la mano il più possibile per farmi notare dalla professoressa.
« Sì, Russell? » fece scendere gli occhiali sulla punta del naso, per sembrare più professionale.

« Posso andare in bagno? » chiesi con le mani sulla pancia, come a volerle far notare che mi doleva. Che poi in realtà era vero a causa della sera prima, ma ero abituata.

Annuì e mi alzai, fiondandomi fuori dall'aula. Dovevo scrivere immediatamente a quel ragazzo di cancellare la foto, prima che Jahseh si sarebbe alzato e l'avrebbe vista.

Camminai svelta, fino a raggiungere il bagno. Mi chiusi in uno dei gabinetti e sbloccai l'iPhone, cercandolo su Instagram ed entrando nella sua chat.

@lilithruss
ehi ciao scusa, puoi togliere la foto che ci siamo fatti?

@lilpeep
Perché?

@lilithruss
non ricordo nulla di quella sera..
soprattutto di quella foto, e dato che hai un braccio attorno alle mie spalle non vorrei che qualcuno pensasse male

@lilpeep
Non potremmo essere fottutissimi amici hahah ?

@lilithruss
non so cosa penserebbe il mio ragazzo, sa solamente che ci siamo incontrati fuori quando ho vomitato

@lilpeep
Hey rilassati è solo una cazzo di foto
Comunque se ti fa stare più tranquilla la tolgo

@lilithruss
grazie mille
Visualizzato

Mi sentii una vera idiota per avergli fatto cancellare quella foto, ma non volevo che Jahseh diventasse paranoico, dato che da un mese a questa parte lo era. Si stava impegnando molto nel suo progetto musicale ed era parecchio nervoso.

Non sapevo perché l'avevo fatto. Era quasi come se mi sentissi in colpa per qualcosa, ma non avevo fatto nulla... o almeno credevo.