Capitolo 5- "Non toccare più la mia arma."

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I raggi solari irrompono nella stanza e appena apro gli occhi prendo una decisione: L'operazione conquistare Harry e portarselo a letto è cominciata.

È divertente stuzzicarlo, ma devo migliorare le cose.
Devo indossare qualcosa che mi aiuti.
Metto un paio si skinny jeans e una canotta bianca che mostra quasi tutti i miei tatuaggi.

.

In cucina

Quando Harry arriva in cucina ho quasi finito di preparare la colazione.

"Buongiorno! Ho preparato le uova e del bacon, ma è un po' bruciacchiato...
Ti siedi? "

Mi guarda sospettosamente

"Cosa c'è dietro a tutto questo?" È furbo il riccio.

"Volevo fare soltanto qualcosa di carino per te, dato che sei una guardia del corpo eccezionale" dico facendo gli occhi dolci.

Ma come mi sono ridotto.

Mi allungo per passargli un piatto e i suoi occhi scivolano dal mio viso alle mie clavicole, inizia a mordersi il labbro.
Distoglie subito lo sguardo.

Non è la reazione che speravo.

Pensavi che ti sarebbe saltato addosso subito?

Si?

"Vuoi qualcosa da bere? Io mi sono fatto un tè. "

"No, grazie"
"Sicuro?"
"Si signor Tomlinson"

Perché è tornato così formale?

Si dirige al tavolo e si siede. Spengo il fornello e lo raggiungo.

"Dormito bene?"
"Si, grazie"
"Anche su quell'orribile materassino? "

Annuisce e dà un morso al bacon/pezzo di carbone.

Ha un enorme autocontrollo.

E soprattutto uno stomaco di ferro, fai schifo a cucinare...

SH,MI SONO SOLO DISTRATTO

"Sai... " gli metto la mano sul braccio e inizio a giocare con la manica della sua maglietta. "Sono sicuro che avresti dormito meglio nel letto con me o magari non avresti proprio dormito"

Lui mi sposta gentilmente la mano e poi ritorna a mangiare.

Non reagisce a nulla.

La colazione prosegue in un silenzio scomodo, ma non perché io non ci abbia provato. Ogni volta che provo ad iniziare una conversazione, lui la cloncude educatamente con risposte di una parola sola.
Quando si mette a lavare i piatti, faccio un ultimo tentativo appena noto la peturberanza della pistola.

"Hai una pistola o sei semplicemente felice di vedermi?"

Prendo velocemente la pistola dai suoi pantaloni e faccio un balzo per allontanarmi, lui fa una giravolta per acchiapparmi.

Harry passione ballerina

Il suo corpo è rigido e mi guarda con rabbia.

"Peccato, era solo una pistola"

Harry scatta verso di me prima che possa rispondere, mi sbatte contro la parete e mi blocca le braccia sopra la testa. La notevole differenza d'altezza non aiuta.

"Lasciala"

"Cosa-"

"La pistola, lascia la pistola. Subito, Louis. "

Faccio come dice e la pistola cade sul pavimento.

"Non toccare più la mia arma. "

Ha il respiro pesante e io riesco a malapena muovermi per il modo in cui mi tiene fremo. La sua mano riesce a bloccarmi i polsi senza difficoltà.
È così vicino...

The bodyguard // Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora