𝙆𝙤𝙤𝙠𝙢𝙞𝙣
↳[completa]
-Dove Jungkook a causa di un incidente in macchina perde la memoria, non ricordando nemmeno il suo ragazzo, Jimin.
-J.j.k. x P.j.m.
-don't like? don't read!
[iniziata:15/06/2020]
[conclusa:29/09/2020]
@serendipity_xy
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💛Auguripiccoletto!!💛
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Jimin stava ancora per dire qualcosa quando, però, venne interrotto da qualcuno che entrò nella stanza.
«Jiminie...Hoseok?» la voce di Jungkook fece allontanare di scatto i due nominati.
«Si?» dissero in coro il rosso e il biondino guadando Jungkook come se fosse la cosa più preziosa al mondo.
«Che succede?» disse il corvino poco dopo mettendosi a sedere sul suo letto dell'ospedale.
«Bhe il carissimo Park Jimin si crede il tuo ragazzo-» disse il rosso facendo una pausa e rivolgendo il suo sguardo glaciale al minore nella stanza. «-Jimin sei rimasto ancora nelle grinfie di Yoongi!»
E per Jimin fu un secondo colpo al cuore quel giorno.
«C-come--sei insensibile Hoseok!» gridò Jimin con gli occhi pieni di lacrime e le labbra tremolanti.
Solo Taehyung e Jungkook spevano cosa era successo tra Jimin e il suo ex ragazzo, Yoongi. Hoseok con chi aveva parlato?
Ora aveva paura di fidarsi anche di Taehyung. Il suo fratello e anima gemella guardò il polso sinistro, dove aveva un bracciale fatto di cuoio, che gli era stato regalato dal ragazzo con i capelli castani e delle lacrime scesero dai suoi occhi.
«C-chi ti ha detto questo?!» cercò di non far notare il fatto che stava piangendo, ma Hoseok lo notò e anche Jungkook.
«Bhe...ti fidi tanto del tuo amichetto Taehyung ma sai com'è nessuno mi resiste» disse il rosso passandosi le dita nei capelli.
Jimin si stava davvero per sentire male, alzò lo sguardo su Jungkook come per cercare conforto e il maggiore capì.
«Hoseok puoi andare via gentilmente?» disse indicando la porta con lo sguardo fisso su Jimin.
«Secondo te lascio il mio ragazzo solo nelle mani di quella puttana di Jimin?!» Jungkook si girò all'istante.
«Senti! Non è una puttana e ora levati dalle scatole prima che mi alzi e ti arrivi un calcio dove non batte il sole» ringhiò Jungkook facendo annuire velocemente Hoseok che infatti lasciò la stanza e i due.
Il corvino sospirò allungando la mano verso il braccio di Jimin e tirandolo verso il suo petto.
«Jiminie...non piangere per uno scemo come lui, sprechi solo lacrime» disse accarezzandogli il capo dolcemente quasi a volerlo far addormentare.
«K-kookie ma i-io...io non sono una puttana!» disse quelle parole singhiozzando e poggiando la fronte sul petto del corvino per non farsi sentire, ma fallì.
«Shhh Jimin...» Jungkook prese il biondino da sotto le gambe per poi metterlo a cavalcioni sulle sue. Jimin, ovviamente, a quel inaspettato contatto arrossì e non di poco.
«K-kookie...cosa fai?» balbettò Jimin con i battiti a mille e le mani che iniziarono a sudare dalla troppa tensione.
«Oh...no nulla Jimin! Tranquillo voglio solo coccolarti e non farti sentire solo...» ammise il corvino per poi iniziare ad accarezzare i capelli del biondo.
«S-secondo te...Taehyung ha parlato con lui?» disse guardandolo negli occhi.
«Secondo me devi farlo venire qui e parlate, ricordo il bel rapporto che avete in amicizia» sorrise Jungkook facendo annuire Jimin che prese il telefono e digitò il numero del suo migliore amico dicendogli di andare da loro.
[...]
«Jimin? Kook?» disse il ragazzo dai capelli castani entrando nella stanza dove si trovavano i due nominati.
«Tae...siamo qui» annunciò Jungkook facendo stringere di più Jimin al suo petto.
«Jimin stai bene?» disse Taehyung vedendolo con la testa sul petto del corvino.
«Tu e Jimin dovete parlare» rispose Jungkook facendo togliere il biondino dalle sue gambe.
Jimin alzò lo sguardo facendolo incrociare con quello del castano, allungò le mani verso di lui come per farsi abbracciare e questo Taehyung lo capì. Infatti lo tirò dalle mani verso il suo petto stringendolo come se fosse la cosa più bella del mondo.
«Taehyung...hai detto tu a Hoseok di me e Yoongi?» parlò di fretta il biondino non sopportando più il dolore al petto che si stava accumulando.
«No! Mai!» una risposta secca provenne dal maggiore in quella stanza.
«Ti credo Taetae» disse Jimin prima di sorridere ad entrambi.
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