CAPITOLO 5

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Alex*

Ma chi si crede di essere, quel presuntuoso che non è altro, mi conosce da appena due ore e già crede di avermi inquadratanon sa chi sono, né quello che ho passato e si permette di giudicare.

Calma devo mantenere la calma non so a cosa potrei andare incontro, non mi posso fidare.

Sono le cinque del pomeriggio e mi sto dirigendo al centro di Londra devo incontrare il mio contatto qui.
Questo clima uggioso non mi aiuta per niente mi fa sentire triste.
Appena varco le porte del bar subito riconosco il mio contatto, è identico a Genni, mi siedo al suo tavolo, lui mi guarda e aspetta che io parli
“O’mast mi manda” 

Il ragazzo mi sorride e mi stringe la mano.

“ti stavo aspettando io sono James tu sei Ice giusto?”

“in confidenza chiamami Alex, sei identico a Genni non è che siete fratelli e non cugini?”

James fa un sorriso ed ordina due aperitivi.

“allora Alex, mio cugino mi ha informato di tutto, di me ti puoi fidare, ti farò entrare nel giro però non ti posso presentare direttamente a The Angel, qui le corse funzionano diversamente rispetto a quelle di Napoli. Devi prima scalare la classifica prima di conoscere i vertici e The Angel è uno dei quattro vertici, devi sfidare o farti sfidare da 6 concorrenti uno per ogni girone, ognuno deve far parte della classifica, però prima devi attirare la propria attenzione, sei una bella ragazza non sarà difficile.”

“ Ho capito, indicami il luogo dello svolgimento delle corse così sarà più facile attirare l’attenzione”
“Alex il luogo delle corse e tutta Londra e gran parte della periferia, facciamo che stasera vai a divertirti in uno dei locali più inn della città, andrai al Ministry of Sound. Lì si riuniscono molti partecipanti alle corse e se sarai fortunata ci sarà anche The Angel”
“ok, allora ti aggiorno”
Ci salutiamo e vado a casa, ho già contattato una bebysitter, così Giusy verrà con me in quel locale.

Appena varco la porta del mio appartamento mi faccio una doccia mi vesto comoda e tramite la cabina armadio vado nell’appartamento dove si trova mio figlio.

La serata va come previsto e riesco a sfidare un dilettante ed ovviamente l’ho stracciato.
Il giorno seguente mi alzo di umore nero, un po’ perché ho dormito poco e male e poi oggi dovrò condividere l’ufficio con quel essere presuntuoso, mi vesto e poco dopo già mi trovo nell’ufficio sono le otto e già è presente una scrivania per me, subito mi metto a lavorare, dopo qualche ora fa la sua entrata Mr. presunzione, dice buon giorno e si mette a lavorare, qualche ora dopo io e Daniel non ci siamo calcolati neanche di striscio anche se ogni tanto sentivo il suo sguardo addosso.
Bussano alla porta e dopo aver avuto il consenso entra un uomo sulla cinquantina vestito di tutto punto, si presenta ed è il mio appuntamento delle dodici.

“piacere di conoscerla Mr. Barkley io sono Alexandra Della Rossa” ci stringiamo la mano e ci accomodi amo.

“le presento Mr. Fontanarosa è un mio socio” volgo lo sguardo verso Daniel con in sorriso tirato, l’appuntamento è andato meglio del previsto, sono riuscita a concludere un affare molto vantaggioso.
Quando l’uomo se ne va Daniel non spicca una parola e così continua per le due settimane successive.
Nel frattempo mi sto facendo conoscere come Ice e stasera andrò dinuovo in quel locale con Giusy.

Ci stiamo preparando, lei ha indossato un abitino color pesca con dei tacchi neri ed io indosso un abito blu elettrico con una profonda scollatura sulla schiena ed arriva sopra al ginocchio, indosso i sandali gioiello con tacco dodici e siamo pronte per la serata.
Mi ha detto James che questa sera ci sarà The Angel ed anche che devo sfidare qualcuno della gang the Dragon, quindi vedo attirare l’attenzione di qualcuno con un drago tatuato sulla mano.

Pànta rheiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora