Rumori, Paura..

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Ci avviammo in una vietta sterrata per ritornare a casa.. quella di Iggy. È buio pesto, e il rumore del vento che soffia lieve tra gli alberi ai lati della via mette I brividi

-"Sharon aspettami" mi chiama Iggy mentre cerca di sistemarsi la scarpa, assolta nei miei pensieri non me ne sono resa conto che si fosse fermata.

-"Si" dico mentre mi fermo per girarmi nella sua direzione.

-"Oh, madonna santa- dice saltellando a destra e a sinistra, con il piede tra le mani- Ho un sassolino nella scarpa"

Si lamenta.

-"Togli i tacchi e pulisci" dico ovvia, mi guarda annuendo e poggia il piede atterra 'tick' oops il tacco si è rotto!!

-"Ma come cazz? ooh che cazzo oggi" Dice chinandosi giù per recuperare il tacco ormai rotto

-"Tutte a te capitano" Rido ricevendo una sua occhiataccia, dopo tutto a chi non capita di trovarsi nel bel mezzo di un boschetto

(se si può chiamare così) con un tacco rotto per colpa di un sassolino.

Mette una mano in fronte scuotendo la testa per poi scoppiare a ridere. Toglie anche l'altra scarpa per camminare scalza.

Wo wow, chissa quanti insetti calpesterai con quei piedi scalzi.

-"Aspetta" sussurra mettendo una mano avanti a me facendo si che non mi muovessi

Si sente uno fruscio foglie alle nostre spalle come se qualcuno ci stesse spiando.

Sgraniamo gli occhi contemporaneamente

-"Cos'era?" Domando preoccupata.

Mi giro per vedere da dove proveniva quel rumore, ma la poca luce rende tutto troppo complicato. D'un tratto un vento forte ci travolge facendo svolazzare le foglie di qua e là. È tutto così strano, fino a pochi secondi fa era tutto in quiete.

-"Non è niente tranquilla, sarà qualche animaletto però dobbiamo muoverci è l'una passata" la sua voce non è una delle più rassicuranti della terra ma Ok!

Afferra il mio braccio trascinandomi in avanti

-"Avete il coprifuoco?" chiedo tranquillamente stando attenta a non inciampare in qualche fossa

-"Si, adesso muoviamoci, noi qui non dovremmo esserci neanche con il pensiero" dice continuando a camminare a passo svelto..

Finalmente si incominciano ad intravedere alcune case poco nascoste tra l'edera che ormai era diventata parte di esse.

-"Dai, dai questa e la casa" Dice frettolosa spingendomi nel cortile di una casetta dalle finestre sbarrate

-"Ma oggi non siamo uscite da questa" Dico indicando il portone della casa, era evidente che non fosse quella di oggi questa è molto più grande

-"Lo so, adesso entriamo qui e non fiatare" Si avvicina al grande portone scuro e vecchio che doveveva avere molti anni, poi si china alzando da un angolo il tappeto posto difronte alla porta per recuperare da sotto un qualcosa di argenteo, credo sia la chiave..

emm no..

non è la chiave.

-"Ma cosa fai?" dico abbassa voce indicandole la serratura della porta

-"Lo facevo sempre da piccola- accenna un sorriso per poi concentrarsi ad aprire la porta- basta che ficchi questo pezzo di metallo qui e il tutto e fatto" dice fiera di se dopo aver visto la porta aprirsi

-"ooh, e il vecchio trucco ficca e smanetta, ora ho capito" dico meravigliata, si scosta di lato per farmi passare all'interno della casa

-"Si esatto.. ma non chiamarlo così, la gente potrebbe pensare male" dice alzando le sopracciglia e poi chiudere la porta alle sue spalle

-"Chi abita qui?" le sussurro

-"Vecchi amici di famiglia... sta tranquilla non sono in casa" dice dirigendosi lungo il corridoio per poi accendere una piccola lampada antica posta sul grande comò scuro.

-"Oh capisco"

-"Dobbiamo fermarci qui per la notte- dice continuando a camminare lungo il corridoio- guardiamo qualcosa in Tv?" chiede indicando la porta alla sua sinistra

Annuisco, così lei apre la porta e poi accende la luce.. waao..

Ma dove siamo? alla casa Adams? Mercoledì dove si trova?! vorrei salutarla! Poi mi piacerebbe dare una mano a Mano...

Ma è orribile lo spettacolo che ho difronte

Ragnatele ovunque, la carta da parati è color rosso scuro e i mobili sono fatti di legno di quercia, ne sono sicura. Le finestre sono sbarrate anche all'interno.

-"Quanti mesi sono passati, dall'ultima volta che questa casa ha visto un pò di luce?" le chiedo continuando a passare lo sguardo da un oggetto all'altro

-"Emm... se non mi sbaglio 4 anni- conta le dita- Si, 4 anni e 7 mesi" sorride dondolandosi sui piedi

-"c-cooosa? E i proprietari che fine hanno fatto?" sono confusa 4 anni che questa casa non vede i legittimi proprietari

-"L'hanno abbandonata- dice frettolosa e dun tratto appare preoccupata- sono partiti per lo Yorkshire"

-"Tu non me la racconti giusta" le punto il dito indice in faccia

-" È la verità"

-"Mh" le lancio un'occhiata e cammino verso il divano

-" Ooook" ridacchia e si sdraia sul divano e accendendo la Tv

-"come mai funziona ancora la corrente?" dico sedendomi sul bracciolo della poltrona

-" La pagano i vicini, la casa a 10 metri da qui.. Vieni sdraiati anche tu!" dice ritirandosi i piedi per farmi posto

-"Grazie" le ripondo gentilmente

-"U guarda guarda guarda, domani sera ci sarà l'ultima puntata della saga di Twilight... Cazzoo, a casa mia ho l'antenna rotta e non funziona un cazzo" si lamenta

-"Dormiamo qui? sul divano?" cambio discorso, onestamente non ho mai visto Twilight, però devo dire che le pubblicità in Tv mi piacciono molto

-"Si e meglio stare unite"

-"Stare unite? non c'è mica un terrorista qui!" mi preoccupa il suo modo di tenermi segreto tutto quello che accade intorno

Sta in silenzio a guardarmi

-"o sbaglio?" continuo

-"No stai tranquilla domani ti spiego" mormora un "se ci arrivo" che io senditti ovviamente. Si alza e va a spegnere la luce per poi sdraiarsi di nuovo sulla poltrona

D'un tratto sbianca e rimane immobile guardando me, almeno spero.. piano alza la mano destra indicando alle mie spalle

-"C-cosa stai facendo?" il mio respiro aumenta da secondo a secondo

-"D-dietro di te c'è q-qualcuno" incomincia a urlare seguita da me, ci alziamo di scatto colpendo con le mani la porta e scappando nel corridoio

-"S-sei sicura fosse qualcuno e non qualcosa?" la mia voce trema, come se fossi seduta su una lavatrice in azione

-"Si si si sono sicura"parla veloce e sussurrando quasi impercettibile

Mi faccio coraggio spostando poco la porta che poco prima era stata spinta violentemente dalle nostre mani non faccio caso alle suppliche di Iggy, accendo la luce e.. O cazzo..

Blueseanello

Tottenham Hale || h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora