"Avevo ragione quando dicevo che eri un estraneo", egoisticamente speravo di ferirlo con le parole, come lui aveva fatto con me.
"Puoi ascoltarmi? Ti prego", sbuffai. "Il suo piano era esattamente questo, allontanarci", quel tono così pacato mi dest...
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"Oh, sì scusami, arrivo subito!" Pronunciò scuotendo la testa. Abbassai lo sguardo per poi rialzarlo un attimo dopo, accorgendomi di Brian che mi guardava curioso.
"Miley ho fame!" Sbottai, dovevo uscire da quella sala al più presto.
"Ma non è ancora...-"
"Ho fame ho detto!" La tirai per una mano trascinandola al ristorante.
In realtà il mio stomaco era serrato, ma dovevo respirare aria pulita.
Il ristorante era abbastanza pieno, nonostante fosse appena iniziato l'orario di cena. Riempimmo i nostri piatti con tantissimo cibo, sembrava davvero buono.
"Cos'è successo in salotto?"
"Niente, mi stavo annoiando. Tu non fai altro che guardare la tv da quando siamo qui!"
"Non posso perdermi quegli episodi, lo sai...-"
"Sì, lo so, ma siamo in vacanza, una vacanza che "abbiamo programmato per anni" feci le virgolette con le mani, lei mi capì. "Non puoi perderti per una serie tv."
Dopotutto lei conosceva tutta la storia.
"Hai ragione, scusami", rispose cominciando a mangiare. "Mh queste salsicce sono ottime!"
Risi per poi notare Tayler e i suoi amici arrivare in sala, prendendo posto proprio al tavolo accanto a noi, sembrava sempre una cavolo di coincidenza, ma stava di fatto che avevo piacere di vederli.
Mi ci persi un attimo a guardarlo di sottecchi, non potevo rischiare di ricevere un interrogatorio da parte di Miley. Il suo aspetto era sempre curato nei minimi particolari, a parte i capelli scompigliati che aggiustava spesso con una passata di mano.
"Guarda, c'è di nuovo..-"
"Shh!" La ammonii. "Però c'è uno di loro che mi fa divertire da morire", sorrisi.
"Chi? Quello che ti sta guardando?"
"Chi?" Il fiato mi si spezzò in gola, sentendomi avvampare.
"Non ricordo come si chiama, ma..-"
"Smettila di guardare, ti prenderanno per pazza."
"Ok, scusa", sorrise tornando a mangiare.
"Allora domani vogliamo andare su quella spiaggia con la sabbia bianca? Dista poco da qui, oppure vuoi...", mi fermai notandola incantata a guardare qualcosa o qualcuno proprio davanti a lei.
"Miley!"
Mi voltai alla mia destra scorgendo uno di loro ricambiare lo sguardo.
"Dio! Miley!" Sbottai. "Hai un'iguana in testa!" La indicai ma nessuna reazione. "Miley!" La richiamai spingendola.
"Hei, che modi!"
"Io parlo e tu non mi presti attenzione", incrociai le braccia al petto.
