Capitolo 7

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"Niall dov'è Harry?"sospirai avanzando fra i rami caduti a terra.
Non mi sentivo più i piedi da quanto facevano male
"Non lo so"sospirò senza smettere di camminare.
sentivo le gambe deboli,sempre di più.
"Lo troveremo?"osai chiedere.
"Certo"rispose con voce rauca.
Quella stupida foresta sembrava davvero non finire mai.Sospirai aumentando leggermente il passo per cercare di raggiungere Niall che era notevolmente più avanti di me,ma gemetti dolorante,le mie gambe non andavano più veloci di così per via della stanchezza e dell'energia negativa che circolava nei dintorni.Il biondo non sembrava essere stanco,semplicemente camminava avanti a me,senza degnarsi di chiedermi se stessi bene.Sbuffai infastidita dal suo comportamento egoista,osservando la boscaglia intorno a me,gli alberi dalle foglie scure intralciavano di tanto il mio cammino,riempiendo di conseguenza la foresta.Ogni tanto potevo osservare sotto le converse qualche ciuffo d'erba scura,il che non mi rassicurava molto.Le mie gambe stavano cominciando a tremare ogni tanto,sentivo che di lì a poco sarei crollata.Camminavamo da non so quanto tempo,e stavo davvero cominciando a pensare che quando avremmo trovato Harry,non saremmo più uscito dalla foresta solo per la sua estrema grandezza.Sospirai ancora,Niall era ancora più avanti di prima,ed io stavo lentamente rallentando,quasi non sentii più le mie gambe.Un lieve venticello fresco s'innalzò nell'aria,facendo svolazzare leggermente i miei capelli ed il mio enorme maglione scuro,mi strinsi nelle spalle.Cominciava a fare freddo.Pensai che Niall fosse arrabbiato o addirittura offeso verso i miei confronti per averlo 'obbligato' ad aiutarmi per trovare Harry.Il vento diventava sempre più persistente e freddo,cominciai a tremare,incrociando le braccia al petto per scaldarmi.Niall continuava a camminare imperterrito,mentre io camminavo ancora più lenta di prima,ero stanca e raffreddata,continuavo a tremare,battere i denti e camminare lentamente,troppo.Percepii un grugnito poco lontano da me ed alzai lo sguardo.Niall era ora fermo,era voltato verso di me,ma guardava dietro le mie spalle.Così mi girai,solo per vedere una figura scura avvicinarsi fluttuando a noi.I miei occhi si spalancarono vedendo la sua altezza e la sua bocca gocciolante bava,i suoi occhi scuri erano fissi su entrambi noi.
"Cazzo è troppo forte per me.."sentii mormorare il biondo,mentre il mostro era a pochi metri da me.
Deglutii a vuoto,ero immobile.
"Katrin corri!"urlò Niall a pieni polmoni.
Mi girai verso di lui che cominciava ad indietreggiare lentamente.
Cominciai a correre per quanto potessi,il male alle gambe aumentò,e dopo pochi secondi di corsa,caddi in ginocchio a terra,gemendo.
"Katrin alzati!Katrin!"trillò Niall.
"Katrin!Katrin"il mio respiro era smorzato,e la voce di Niall era troppo lontana.
"Katrin cazzo cazzo cazzo"urlò,lo sentivo avvicinarsi lentamente,e sentivo il mostro avvicinarsi alle mie spalle.
Il mio viso era chino sul terreno,respiravo male e Niall era troppo lontano per raggiungermi in tempo.
"Allontanati da lei"ruggì il biondo,sentivo l'alito del mostro alle mie spalle.
"Ti ho detto-"Niall venne interrotto da un grido di dolore.
Alzai lo sguardo.Il ragazzo era appena stato scaraventato contro un albero,aveva li occhi chiusi.
"Niall"sussurrai.
"Niall"nemmeno la voce usciva più,non riuscivo a respirare.
Portai entrambe le mani al petto,sul cuore,batteva velocemente contro la cassa toracica,quasi volesse oltrepassarla.
Boccheggiavo per respirare,ma l'aria continuava a non arrivare.Pallini neri e pallini gialli cominciarono ad offuscare la mia vista,mentre inspiravo inutilmente.Strinsi leggermente il punto in cui doveva esserci il mio cuore,che sembrava essersi fermato.
"Katrin"urlò Niall,la voce echeggiò nel silenzio.
Sentii la bava del mostro colare accanto alla mia gamba,poi sentii delle braccia prendere le mie gambe e la mia schiena,sollevandomi.Nonostante avessi gli occhi aperti,questi vedevano solo nero,quindi non vidi il viso del mio salvatore.Sentivo l'aria sbattere sul mio viso mentre schiudevo la bocca,le mie braccia penzolavano nel vuoto,mentre finalmente riuscivo a respirare,anche se male.Quello che presunsi fosse un maschio,stava camminando lontano dalla creatura,io ero a mo di sposa fra le sue braccia,boccheggiando.Non vedevo nulla e le gambe facevano male,non riuscivo a muoverle,e nemmeno le parole uscivano dalle mie labbra,nonistante i miei sforzi per fare entrambi.
"Grazie Ed"sospirò la voce di Niall.
"Nessun problema amico.Ma sai che non dovevi portarla qui"una voce forte arrivò alle mie orecchie.
Sta cercando un fottuto demone"ringhiò Niall,ed in quel momento volevo solo urlargli contro.
"un demone?Perché?"chiese confuso quello che si chiamava Ed.
"Dice che é suo amico"disse il biondo,e potei sentire il ragazzo annuire.
"Che ha lei?Perché non reagisce?Cos'hanno i suoi occhi?"chiese ora agitato il biondo.
"È paralizzata,lo sai che qui non possono entrare quelle come lei"quelle come me?Cosa intendeva?
"Tra quando sparirà tutto questo?"sospirò.
"Qualche giorno,probabilmente"rispose insicuro lui.
"Va bene,grazie Ed".
"Prego amico,se hai bisogno io ci sono"mi sentii posare a terra.
Qualche giorno,e tutto sarebbe finito.

Die||Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora