Cap.42 - Voglio festeggiarlo

2.1K 141 55
                                    

Tra due giorni è il nostro terzo mesiversario!

Stavolta voglio festeggiarlo e per bene!
Se succedesse quello che ho sognato l'altra notte non penso ce la farei.

Se lo merita, gliene ho fatte passare talmente tante in questi 3 mesi che si merita davvero un giorno speciale e quale giorno migliore se non il nostro mesiversario!

Il problema però è: da dove si comincia per preparare una sorpresa?

Non mi sono mai trovato a doverne preparare una, ne una sorpresa ne un qualcosa di romantico degno di chiamarsi Mesiversario.

Insomma non sono esattamente ferrato!

Però devo pensare positivo, devo pensare che mi ama, devo pensare che gli piacerà qualsiasi cosa io gli faccia perché mi ama, devo pensare che riuscirò a fargli una sorpresa bellissima perché lo amo.

Madonna che schifo, da quando sono così diabetico!?

Allora, devo pensare, cosa potrei fargli?

Cena ad un ristorante? Nah se conosco bene Lele non è tipo da cena al ristorante

Picnic? E dove? Ma figuriamoci, fa un freddo assurdo!

Se gli facessi solo qualche regalo? Magari la colazione a letto e poi una giornata insieme? Bah, stiamo sempre insieme, abitiamo insieme e fargli solo i regali mi sembra poco.

E se invece stessimo a casa? Butto fuori casa per tutto il giorno i due impiccioni, prendo dei regali, coperte, netflix e salotto. Qualsiasi cosa succeda tanto siamo soli in casa quindi direi che si può fare.

È una cosa semplice ma spero gli piaccia comunque, incrociamo le dita!

Prima tappa: andare a parlare con Gian e Diego.

Vado in camera loro sperando di trovarli entrambi e appena entro mi siedo sulla sedia della loro scrivania e comincio a sussurrare.

T: Rega mi serve il vostro aiuto, anzi, in realtà mi serve solo un piccolo favore

G: Tu che chiedi favori e invece di intestardirti nel fare le cose da solo?? La cosa mi puzza

T: Dai Gian si o no?! Mi serve una risposta seria entro 2 giorni!

D: Ti rispondo io per entrambi, che favore ti serve?

T: Tra due giorni dovreste sloggiare da casa la mattina presto e tornare il giorno dopo

G: Cosa?! E perché?? Dove dovremmo stare noi scusa?!

T: Ma che ne so andate da quell'amico vostro che sta qua, come se chiama aiuto! Edoardo se non sbaglio?

D: Beh si potrei chiedere, per me va bene ma torna là domanda, perché dobbiamo sloggiare?

T: Non ve ne deve fregare a voi, grazie!

Esco dalla stanza lasciandoli appesi e vado a svegliare il mio ragazzo che si è addormentato in salotto mentre guardavamo un film.

Arrivo davanti a lui e mi accovaccio sulle punte accanto al divano dandogli poi una leggera carezza sulla guancia.

Era bellissimo:
Il viso rilassato
Gli occhi chiusi
Le labbra socchiuse, tirate in un piccolo e dolcissimo sorriso

Magari potrei fargli un regalo totalmente mio, forse potrei riuscire a farmi perdonare per gli altri due mesiversari.
Mi alzo e corro in camera nostra a cercare il mio portfolio per i disegni, torno in salotto e mi siedo sul tavolincino davanti al divano con un foglio e un lapis in mano.

Voglio disegnarlo, tentare di portare su carta i suoi lineamenti morbidi e i suoi riccioli candidi, voglio riuscire a portare la sua dolcezza e il suo splendido sorriso su questo foglio.

E magari riuscire a mostrargli con questo disegno, anche solo un pizzico di tutto l'amore che provo per lui.

Disegnare è sempre stata la mia passione, il mio porto sicuro, il mio sfogo e anche la mia riflessione, col disegno riesco a esprimere me stesso, esprimere il vero Tancredi Galli, quello che ha conosciuto solo Gian essendo cresciuto assieme a me.

I miei disegni non li ho mai fatti vedere a nessuno, per questo nessuno sa che questo non è il primo ritratto di Lele che faccio.
Più o meno sarà il quindicesimo...

Beh si, stavolta penso proprio di esserci caduto nella trappola dell'amore, io che non so nemmeno che cos'è, ci sono caduto e se finisse non so come riuscirei a rialzarmi.

Finito il disegno lascio un piccolo bacio sulle labbra a Lele e vado a rinascondere il mio portfolio in camera.

Faccio una scappata in camera di Gian e Diego per avvertirli che esco e gli lascio detto che se Lele si sveglia prima del mio ritorno io sono a fare un giro per vedere un po' la città.

Prendo chiavi, telefono, portafoglio, giacca ed esco col navigatore del telefono sottocchio.

Gira qua, gira la, finalmente arrivo davanti a dei negozi, devo fargli altri due regali, pensavo ad una felpa e boh penso che comprerò una di quelle coperte tutto-pelo come piacciono a lui.

———

Preso tutto: felpa Rick e morty, coperte una rosa e l'altra nera, netflix ce l'abbiamo, sono passato ad ordinare le pizze per dopodomani.

Penso non manchi altro.

Torno a casa e con mia grande sorpresa il mio ragazzo sta ancora dormendo, così ho il tempo di nascondere le buste ed andare a svegliarlo.

Spero con tutto il mio cuore che tutto questo gli piaccia...

~Spazio mio~
Numero parole : 840🔏

Solo me, Solo noi ~  Tankele🔥🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora