Cap 75 - San valentino

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Posso dire "che schifo"?

Ho sempre odiato questo giorno.
Che buffonata. Festeggiare l'amore di una coppia solo per un giorno? L'amore si celebra ogni giorno non solo 24h l'anno!

Detto questo penso di dover informare che noi siamo lo strappo alla regola che fa da esempio, non a caso sono le 4 di mattina e noi siamo facendo l'amore da ieri sera alle 23.

🔥🔥🔥

Da un ultima spinta decisa e colpisce il mio punto debole arrivando molto in profondità e lasciandosi andare all'orgasmo più bello che abbia mai sentito, in entrambi i sensi.

🔥🔥🔥

Esce da me e si sdraia letteralmente sopra il mio corpo, i suoi capelli scombinati mi solleticano il collo ed il suo respiro affannato mi carezza il petto.

Sono questi i momenti che preferisco: quando dopo il sesso più sfrenato chiede di essere coccolato prima di addormentarsi.

T: Come faccio a farti festeggiare San Valentino se tu mi distruggi così?
*chiedo retorico*

L: Vorrà dire che chiederemo "gentilmente" a Diego di sloggiare da casa così potrai coccolarmi sul nostro comodo divano per tuuutto il giorno
*dice con la voce mezza addormentata*

Ridacchio e porto una mano tra i suoi capelli, in poco tempo lui si addormenta così lo sistemo di fianco a me e, dopo averci coperto, mi metto ad ammirarlo.

Cazzo è così bello!

———

Mi sveglio sentendo il letto muoversi di fianco a me, apro gli occhi e vedo lele agitarsi e mugolare qualcosa che non capisco.

Mi avvicino a lui e prendo delicatamente la sua testa per portarla a contatto col mio petto, immediatamente lui mi circonda la vita con le braccia stringendomi a se e si calma.

Piccino..

———

Sono le 13 e stiamo cominciando a svegliarci entrambi.

T: Stamattina presto ti stavi agitando molto, che sognavi?
*dico stiracchiandomi*

L: Non avevo il tuo calore..
*dice dolcemente con la voce da bimbo*

Lo stringo e lo spupazzo facendolo ridere.

T: Oggi ti do tutto il calore che vuoi!
*ridacchio*

L: Ho fame
*fa il labbruccio*

Gli pungolo un fianco ascoltando una sua ultima risata e lo bacio, ci alziamo e ci rimettiamo i boxer e i pantaloni della tuta per poi filare in cucina a cercare qualcosa di commestibile e non bruciato come la cotoletta che hanno evidentemente provato a fare i nostri migliori amici.

Finito il pranzo andiamo a passare un po' di tempo sul balcone guardando le altre persone ingombre di mazzi di mimose e rose.

Ovviamente non passeremo la giornata a poltrire fino all'ora in cui dovremo uscire per cenare fuori, ma andremo a farci un po' di giri con in macchina tra shopping e passeggiate.

Mi giro verso il mio ragazzo che guarda spensierato il cielo. È bellissimo, soprattutto quando il sole illumina i suoi occhi facendoli schiarire e diventare di un color miele.

T:amore
*dico avvicinandomi a lui*

Al mio richiamo si gira verso di me con un sorriso stampato sul viso.

T:che ne dici di uscire un po'?
*gli domando lasciandogli un bacio delicato*

L:certo! Cosa vuoi fare?
*mi domanda pensieroso*

T:shopping?
*gli domando entusiasta*

Nemmeno il tempo di metabolizzare cosa stesse succendo che mi trovo imbraccio a lui che mi fa allacciare le gambe alla sua vitae per sorreggermi meglio mi mette le mani sotto il fondoschiena.

L:subitissimo
*dice elettrizzato lasciandomi tanti baci sulle labbra*

Sorrido al suo gesto e mi lascio trasportare in camera nostra. Mi fa scendere da lui e cerchiamo qualcosa da indossare.

Non posso non provocarlo con qualche vestito che lo potrebbe far impazzire perciò, a sua insaputa, indosso una maglia a collo alto a maniche lunghe, di color giallo assieme ad essa aggiungo dei jeans semplici, neri attillati, e infine delle jordan "Mid Light Smoke Grey"

Con la coda dell'occhio sbircio come si è vestito lui.

Oh Dio, quanto è fottutamente bello.

Indossa una camicia nera, abbastanza attillata da delineare perfettamente tutte le sue curve da urlo, dei jeans anch'essi attillati di un colore grigio scuro strappati sulle ginocchia e infine ha abbinato il tutto con delle jordan "Retro High Dark Mocha".

Mi avvicino a lui lentamente e finisco di abbottonargli la camicia senza distogliere lo sguardo dai suoi occhi.

T:sei un figo assurdo.
*gli dico a pochi centimetri dalle sue labbra*

Mi sorride e annulla quella poca distanza che c'era tra le nostre labbra. Mi allontano per non far finire male questa situazione e lo vedo mordersi le labbra.

Usciamo dalla stanza, prendiamo chiavi, portafogli, giacche e siamo pronti per uscire.

Salutiamo i ragazzi e varchiamo la porta d'ingresso con Gian che si appronta ad andare a portare i fiori alla sua fidanzata e Diego che chiama la ragazza con cui si sta sentendo per chiederle di uscire.

~Spazio mio~
Numero parole : 780🔏

Questa è come se fosse la prima parte del capitolo.

Hey! Si, sono viva ✌🏻

~Fifi🖤

Solo me, Solo noi ~  Tankele🔥🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora