Andy è una ragazza a cui piace guardare dalla mattina alla sera Once Upon A Time. Cosa succederebbe se ci finisse dentro per pura magia? è quello che ha sempre voluto... ma potrebbe pentirsene mai?
Chi non ha mai guardato la serie tv potrebbe non...
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Nel bel mezzo della strada Andy stava ancora sdraiata, per fortuna non passavano spesso le macchine essendo quella una cittadina piccola. In quella città c'erano soprattutto pedoni e casualmente per di lì ci passava Archi con il suo cane Pongo, che quando vide il corpo cominciò ad abbaiare
"Pongo, che succede?"
Per capire cominciò a guardare verso la direzione del dalmata, e così vede anche lui la ragazza svenuta, così disse
"Bravo Pongo, sei un cane meraviglioso" ed esso rispose abbagliando.
"Ok, è viva... respira ancora" disse con un sollievo sentendo il suo battito dal polso. Poi la cominciò a scuotere leggermente per provare a svegliarla e disse
"Hei, ragazza svegliati" e quando Andy si sveglio chiese all'uomo che per lei era sconosciuto
"Chi sei?"
"Mi chiamo Archie e non voglio farti del male, voglio solo aiutarti".
Andy si alzò da terra, si guardò intorno e chiese con tono spaventato
"Dove mi trovo? Che posto è questo?"
"Non ricordi da dove vieni? Ricordi cosa è successo prima di svenire? Mi rendo conto che sono troppe domande tutte insieme, solo che non capita spesso di trovare una ragazza in mezzo alla strada svenuta. Senti hai da farti controllare ok? Andiamo verso l'ospedale. Sono sicuro che il Dr. Whale ti darà una mano"
"No! Non posso, ho altri impegni"
"Tipo?".
La loro conversazione fu stoppata da un maggiolino giallo che si fermo in mezzo alla strada quasi vicino a loro e un quel punto una donna bionda con un bambino scesero dalla macchina. Archie andò a vedere chi era arrivato ed Andy ne approfittò per scappare non appena Archie cominciò a conversare. Dopo aver corso per un po' di tempo si fermò, cerco di riprendere fiato e si sedette sulla sabbia della spiaggia in cui era finita, poi si mise le mani in tasca per riscaldarle e notò che nelle tasche c'era qualcosa. Con una faccia un po' confusa estrasse una pergamena colomba c'era scritto:
Sei qui per mio ordine. Sono un apprendista e penso proprio che tu mi conosca. Le storie che guardo sulla Serie TV sono tutti veri. Devi aiutare i personaggi a vincere la battaglia finale cominciando dalle basi. Aiuta Henry a convincere la salvatrice, ma stai attenta! Fai bene la tua missione. Non potrai dire niente su di te e da dove vieni, neanche il loro futuro, di loro quello che ritieni opportuno. Ti ho chiamato a farlo perché tempo fa è arrivato qualcuno in questo mondo, qualcuno che ha cambiato le cose facendo perdere i buoni e vincere i cattivi. Ora segui i miei consigli e comincia a lavorare ad un piano.
La sua faccia fu davvero molto sorpresa, allora andò a vedere la città cercando di essere cauta e non farsi vedere da nessuna persona. Andando in giro notò quanto la città fosse uguale alla Storybrooke della TV. Vide la tavola calda di Granny, il molo il t(r)oll Bridge, la casa di Regina... Tutto in quella notte e quando si fecero le 3 del mattino andò nel vicino al t(r)oll e si addormentò. Ella si risvegliò nell'ospedale con Whale che stava parlando con Graham. Quando si accorsero che Andy fu sveglia andarono un farle un po' di domande.
"Perché sono in ospedale?"
"perché ti ho trovato nel bosco c'era bisogno di vedere se non avevi subito malattie o infezioni per piante o insetti" rispose lo sceriffo Graham
"Come ti chiami?"
"perché lo vuoi sapere"
"Per conoscerti. Se non mi vuoi dire questo puoi dirmi almeno dove vivi? Ti posso riportare a casa"
"non ho più una casa..."
"Dove sono i tuoi genitori?"
"Non ne ho la minima idea".
Dopo una serie di domande e risposte con Graham, egli si mise all'angolo per parlare con Whale, così Andy ne approfitto per andarsene dall'ospedale ma ovviamente Graham se ne accorse e la portò nel suo ufficio dove si potevano vedere Emma e Leroy in prigione. Graham prese delle chiavi dal cassetto e andò verso la cella di Leroy
"Okay Leroy, sei libero di andare, ma prima sorridi e promettimi di non cacciarti nei guai in futuro"
Leroy se ne andò facendo un sorriso inquietante. Poi Andy si alzò dalla sedia in cui si era seduta e si avvicinò alla prigione dove si trovava Emma
"Sei Emma Swan?" appena Andy glielo chiese Emma aprì la bocca stupita
"Si... Come fai a saperlo?"
il loro dialogo si interruppe presto perché Regina Mills piombò nell'ufficio e disse
"Sceriffo mio figlio è scappato di nuovo".
Poi Emma si offrì di aiutare in cambio della libertà e Andy disse
"Vengo anche io, posso essere molto utile"
" E tu chi saresti?" chiese il sindaco "E come potrebbe una ragazzina aiutare?"
"Sono più utile di quanto pensiate" disse guardando il Sindaco
poi si diresse verso Graham e continuò a parlare
"Inoltre se vengo con voi tu potrai tenermi sott'occhio e non potrò andarmene. Inoltre uno sceriffo così gentile come te non metterebbe mai una ragazzina di 16 anni in prigione... Non è così?"
Graham guardò Regina che aveva lo sguardo freddo e pacato, pensò un attimo e disse "Vieni con noi, ma non fare danni.
Dopo una serie di ricerche sul computer andarono dalla Blanchard per sapere informazioni e infine Andy disse
"Io so dove si trova Henry".
Tutti la guardarono i modo strano ma nonostante ciò la seguirono. Era su una costruzione di legno sulla spiaggia. Una volta trovato Henry, Regina corse ad abbracciarlo, mentre Emma chiese ad Andy
"Come facevi a sapere dove si trovava?"
"Intuizione suppongo" rispose Andy mentendo.
Emma la guardò un secondo e disse
"e va bene... allora ci vediamo più tardi".
Mentre Regina parlava con Graham, Andy andò da Henry che si trovava in macchina con il finestrino già abbassato
"Ciao Henry, mi chiamo Andy. Voglio aiutarti"
"Aiutarmi in cosa?"
"A far credere alla salvatrice"
"Tu credi?"
"No, non ci credo, lo so con certezza" egli fece un sorriso e disse "Incontriamoci da Granny domani mattina con Emma"
"Ok, a domani". Andy sorrise, lo guardò e cominciò a scappare da Graham quando vide il sindaco andare verso la macchina.
ciao a tutti questo capitolo è più lungo degli altri, spero vada bene. Ricordatevi di votare la storia se vi piace
