*Ciao a tutti!! Come dicevo nel messaggio di ieri, sono tornata con una nuova OS, spero possiate seguirmi anche in questa avventura! I protagonisti sono due pattinatori eccezionali, con un talento incredibile, Tessa Virtue e Scott Moir. Consiglio davvero a tutti di cercare video delle loro esibizioni, sono straordinari.. (una delle loro migliori secondo me é quella del Moulin Rouge, nel 2018, ma sono tutte spettacolari! ). Per questa OS mi sono ispirata ad un piccolo incidente successo durante il trofeo NHK del 2016, in Giappone, quando c'è stata una quasi collisione tra le due coppie di pattinatori. Per fortuna nella realtà a Tessa non é successo nulla, ho romanzato l'episodio.. un bacio a tutti!
Scott non riusciva a calmarsi. Un atleta, uno sportivo come lui, abituato alla pressione, allo stress e all'agitazione dati da competizioni nazionali e internazionali, dai trofei NHK, gli Skate Canada, i Four Continents, fino ad arrivare al traguardo più ambito da tutte le persone che avevano fatto di uno sport la propria vita, le Olimpiadi, non riusciva a smettere di percorrere quel dannato corridoio con il cuore in gola.
Si impose di respirare, di mantenere il controllo, e si passò le mani tra i capelli, che aveva deciso di non tagliare per quel ritorno alle competizioni tanto sognato.
Sentì un rumore di passi frenetici, e subito dopo la voce di due delle sue persone preferite al mondo, i suoi coach, arrivare concitate alle sue orecchie: "Scott, come sta?"
Si voltò verso di loro, e nel farlo il suo sguardo cadde sulle sue mani, completamente ricoperte di sangue. Il SUO sangue. Della sua partner, della sua migliore amica, della sua spalla, del suo sostegno da sempre, della sua ragione di vita, della sua anima gemella.
Tessa Virtue.
Si lasciò scivolare a terra, appoggiandosi alla parete, e Marie-France si inginocchiò davanti a lui, abbracciandolo forte e dandogli quel conforto di cui tanto aveva bisogno, mentre con voce strozzata e gli occhi velati di lacrime "Non è ancora uscito nessuno da quella porta. Nessuno mi ha dato notizie. Nulla", sussurrò.
Patrice gli si sedette accanto, dandogli una pacca sulla spalla "Tessa è forte Scott, starà bene."
Il ragazzo abbassò la testa, "anche io lo pensavo, all'inizio non credevo fosse grave. Ma.. ha perso così tanto sangue, così tanto.." un nodo alla gola gli impedì di proseguire, mentre gli eventi di soltanto poche ore prima gli tornarono alla mente.
** 4 ore prima
Sapporo, Giappone - Trofeo NHK 2016
Scott respirò profondamente, e iniziò il warm up da solo, come da procedura, tenendo però d'occhio la sua partner, che in quel momento si trovava dall'altra parte della pista, per potersi poi scaldare in coppia nel momento opportuno, provando anche alcuni passaggi del loro programma prima di cimentarsi nell'esibizione della loro Free Dance.
Si sentiva molto agitato, in ansia. Solitamente era Tessa ad avere quell'atteggiamento, molto spesso si era trovato a tranquillizzarla, ed era proprio in uno di quei momenti di estremo nervosismo per la ragazza che Scott l'aveva presa tra le braccia, iniziando quello che sarebbe diventato il loro unico rituale pre esibizione: poco prima di entrare nella pista di pattinaggio, senza parlare, i due atleti si stringevano forte, in modo da sentire i reciproci battiti cardiaci. Erano solo loro, cuore contro cuore. Non c'erano allenatori, non c'erano giudici, ne pubblico. Soltanto loro, Scott e Tessa.
Quel gesto così semplice era l'unica cosa in grado di calmare la ragazza in quelle circostanze.
Scott sorrise tra sé, una reazione che gli veniva spontanea ogni volta che pensava alla sua partner. Scrollò di dosso quella strana sensazione e cercò Tessa con lo sguardo, trovandola già a fissarlo con fare interrogativo, come se avesse percepito che fosse pensieroso: gli stava chiedendo se fosse tutto a posto, e lui la guardò con un cenno di assenso.
A bordo pista i coach dei due ragazzi si sorrisero con fare complice, commentando i loro atleti che stavano di nuovo parlando con gli occhi.
"Quando capiranno di essere completamente innamorati l'uno dell'altra?" chiese con sguardo sognante Marie-France.
"Prima di quanto credi, io penso già lo sappiano ma abbiano paura di mettere a rischio il loro rapporto." rispose Patrice.
"È possibile, ma ad un amore così non si può resistere. Ti trova sempre".
In pista Scott aveva raggiunto Tessa, ed i due stavano iniziando a provare alcuni passaggi del loro programma. Stavano danzando come solo loro e pochissimi altri nel mondo del pattinaggio di figura sapevano fare. Erano in un altro mondo, il loro.
Scott aveva sollevato la sua partner avvicinando i loro visi, perdendosi nell'interpretazione della storia che avrebbero raccontato di li a pochi minuti. Appoggiandola delicatamente a terra, fece due piroette come da programma, ma sapendo di essere ancora nella fase di warm up, con la pista piena di pattinatori che si esercitavano nello stesso momento, era attento a ciò che accadeva intorno a loro, così come Tessa: il loro obiettivo era sempre, da quando erano bambini di 7 e 9 anni ed avevano iniziato a pattinare insieme, proteggersi l'un l'altro.
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One Shots
FanfictionUna serie di OS su due pattinatori straordinari, a mio parere i migliori rappresentanti della danza sul ghiaccio, Scott Moir e Tessa Virtue. Due ragazzi che hanno iniziato a pattinare insieme da giovanissimi, a 7 e 9 anni e che hanno avuto una stra...