Treasure

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Seonghwa

La prima cosa che percepisco è il forte vento che colpisce ogni singola parte del mio corpo e d'istinto mi stringo per proteggermi dal freddo. Poi sento il rumore di qualcosa che si scontra contro una superficie dura. Cerco di capire di che cosa si tratta quando poi sento il forte odore di salato entrarmi nelle narici e in quel momento realizzo. Quando l'ennesimo brivido mi colpisce apro di scatto gli occhi e mi alzo ed in quel momento vedo l'immensa distesa azzurra che mi circonda. Mi guardo intorno e vedo solo legno. Legno praticamente ovunque. Alzo lo sguardo. La luce del sole è forte e mi costringe a mettere una mano davanti al viso. Vedo le grosse vele muoversi seguendo la direzione del vento e anche diverse reti e nodi che dovrebbero servire a sostenere la nave ma anche per arrampicarsi e raggiungere la coffa dell'albero in alto. Mi giro e vedo una rampa di scale che sembrano portare sotto all'interno della stiva di quella che sembra essere una nave. Come ci sono finito su questa nave? Beh se è un sogno è meglio che non mi faccia molte domande. Decido di andare nella parte posteriore della nave per vedere chi c'e a bordo e vedo due rampe di scale una a destra e una a sinistra per raggiungere in alto il timone. Tra le due scale c'è una porta che deduco sia la cabina di non so chi sia a capo di questa nave.

Salgo la rampa di scale e sulla superficie del ponte vedo gli altri ragazzi ancora addormentati. La prima cosa che noto sono i loro vestiti. Perché sono vestiti come se fossero una ciurma pronti a cercare il loro tesoro? Guardo anche i miei vestiti e anche i miei sono quasi identici ai loro. Indosso una camicia bianca seguito poi da un lungo cappotto blu scuro che mi arriva fino al ginocchio. I miei pantaloni sono neri e indosso degli stivali scuri che mi arrivano a metà tibia. Intorno al bacino ho una cintura nera dove noto è infilata una spada. Mi avvicino e inizio a scuoterli per svegliarli.
"Hey ragazzi su svegliatevi!" Inizio a urlare per farmi sentire da tutti e scuoto Mingi. Subito vado da Jongho e poi al più lontano Wooyoung.
"Svegliatevi tutti quanti!" continuo.
Yunho si siede e ancora con gli occhi chiusi mormora "Mhhhh è già mattina?"
"HAHAHAHAHAHAH" sento Wooyoung ridere "I vostri vestiti di carnevale sono fantastici e Hongjoong hyung quel cappello ti sta a meraviglia"
Guardo Hongjoong e la prima cosa che noto come ha detto Wooyoung è il suo cappello nero da capitano di ciurma con anche una piuma blu che gli spunta da dietro. Inoltre anche lui indossa i nostri stessi abiti solo che a differenza dei nostri il suo cappotto è più lungo. Vedo poi spuntare dalla sua cintura una spada da un lato e una pistola dall'altra.
"Guarda che anche tu sei vestito come uno uscito da un film di pirata di poca fama" commenta Yeosang.
Noto che alcuni dei ragazzi come Yeosang, San e Mingi non hanno né il cappotto né la cintura ma hanno invece delle semplici giacche marroni. Non credo che ora come ora abbia importanza cosa stiano indossando.

"Non è giusto perché voi siete armati di spade e pistole mentre noi no?" chiede Mingi con il broncio sul viso.
"Secondo te adesso ha importanza?" ribatte Jongho "La vera domanda è perché siamo su questa nave? Intendo dire come è possibile che siamo tutti e otto finiti qui?"
Nessuno risponde ma poi ci guardiamo tutti negli occhi e in quel attimo di silenzio sento Hongjoong sussurrare "Siamo finiti in quella leggenda di cui ha parlato ieri sera Yeosang non è vero?"
"Ma non è possibile! Non può essere!" dichiaro ad alta voce "Tutto ciò che ha detto Yeosang non può essere vero! E adesso cosa dovremo fare? Gironzolare per i mari e cercare come l'hai chiamata? 'Cascata Lunare'?" aggiungo esasperato.
"Penso che la cosa più razionale che potremo fare adesso e creare un piano per liberarci da questa illusione e poterci così risvegliare" dice con voce ferma Jongho. Nonostante sia il più piccolo tra di noi è sempre stato lui il più maturo.

Prima di tutto decidiamo di esplorare la nave per vedere se ci sono oggetti che ci potrebbero aiutare e scendiamo sotto nella stiva. Appena scesi troviamo un lungo corridoio che percorre tutta l'area e ci sono diverse porte sia a destra che a sinistra. Yunho e Mingi ci anticipano ed entrambi aprono le prime due porte a destra. Entriamo e sono entrambi identiche. Penso siano le camere da letto visto che sono presenti due amache e un baule in fondo. L'apriamo ed è vuota. Dall'altra parte sentiamo San e Yeosang dire "Anche queste sono stanze per dormire"
"Hey le stanze più interessanti sono tutte qua!" urla Wooyoung.
Contando le iniziali quattro camere da letto ne sono rimaste da esplorare ancora altre quattro.

La prima di queste contiene un grosso tavolo anch'esso di legno con molti utensili da lavoro. Sul muro davanti sono appesi dei disegni e dei fogli pieni di annotazioni. Riesco a riconoscere delle pistole ma il resto è per me indecifrabile.
"Cos'è questo posto?" chiede San con una faccia confusa.
"È un laboratorio" risponde Mingi.
"Come fai a dirlo per certo?" replica Yeosang
"Non lo so. Però qualcosa mi dice che lo è" continua Mingi "Questi disegni e note sono progetti per nuovi armi, per potenziarli"
"Di sicuro tutti quei videogiochi a cui hai giocato adesso ti saranno utili qui, nerd" commenta Wooyoung.
Guardiamo tutti Mingi storto visto che sembra ipnotizzato da quel muro e usciamo da quella stanza lasciando il ragazzo ad ammirare quei scarabocchi.

La prossima stanza davanti al cosiddetto "Laboratorio" sembra essere un infermeria. Un letto occupa un lato della stanza, da un altro lato è presente un armadio con le ante vetrate dove sono reposte quelle che dovrebbero essere medicine. L'odore che proviene dall'armadio è pungente. Ci sono, oltre a pillole, anche erbe curative di tutti i tipi. Vicino a me vedo San guardare tutti quei fiori e erbe come se fosse stato anche lui ipnotizzato come Mingi.
"Devo supporre che adesso tu sia esperto di erbe o qualcosa del genere?" gli chiedo.
"Non lo so però mi sento connesso a questa stanza" mi risponde.
"Connesso?" replico.
San non ha il tempo di rispondermi che veniamo entrambi chiamati da Jongho che ha già raggiunto la prossima stanza.

Quando lo raggiungiamo vediamo che questa è occupata da barili. Ne apriamo alcuni e sono piene di acqua potabile.
"Ohhhhhh con questi c'è da fare una grossa festa!" dice tutto eccitato Mingi che dopo un pó che si è ripreso dal suo stato di ipnosi ci ha raggiunti.
Appena mi metto vicino a lui sento il forte odore. Alcool e nello specifico rum.
"Ora si che si ragiona!" dice Yunho tutto contento.
"Nessuno tocca quei barili! Avete già dimenticato che adesso la nostra priorità e svegliarci e non ubriacarci?" dice Hongjoong con tono autoritario.
"Ci perdoni signor capitano" dicono all'unisono Mingi e Yunho facendo poi un mezzo inchino davanti a Hongjoong.
Il resto della stanza è occupata da varie provviste di cibo come carne e diverse verdure.

Ci lasciamo di spalle il magazzino scorte e ci rechiamo all'ultima stanza che scopriamo essere la cucina. Padelle e pentole di diverse misure sono appese a degli agganci sui muri. San e Jongho si affrettano ad aprire i vari davanzali che contengono piatti, bicchieri e altri oggetti. Poi il duo si gira e mi guarda.
"Hyung sarai tu a occuparti della cucina vero? L'ultima volta che abbiamo cucinato noi abbiamo rischiato di mandare a fuoco la casa" mi fa ricordare San.
"Si è meglio che voi stiate alla larga da questa stanza e sono sicuro che con il cibo del magazzino riuscirò a preparare qualcosa" gli rispondo.

La maggior parte dei ragazzi ha già lasciato la stanza e si stanno recando di nuovo in superficie, sul ponte, per vedere l'ultima cabina quella del capitano suppongo.
Sto per lasciare anche io la cucina quando all'improvviso una forte scossa mi fa ribalzare fuori e sbattere contro la porta chiusa del magazzino. Guardo il corridoio e gli altri.
"State tutti bene?" chiede Hongjoong.
Ci guardiamo e annuiamo quando una seconda scossa ci fa sobbalzare questa volta in avanti. Wooyoung che è il più vicino alle scale corre e sale. A ruota tutti quanti lo seguiamo.

E ovviamente abbiamo già dimenticato che siamo su una nave in movimento e che per esplorarla l'abbiamo lasciata senza un conduttore o un qualcuno che veda dove ci stiamo dirigendo. Appena salito la luce accecante del sole mi costringe un attimo a chiudere gli occhi e una terza scossa mi fa perdere quasi l'equilibrio e mi aggrappo alle spalle di Mingi per trovare di nuovo stabilità. Wooyoung indica qualcosa davanti a noi e appena seguo il suo dito capisco contro cosa stiamo andando incontro.

Scogli.

Crescent: Long JourneyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora