"Fiducia"

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La sveglia assordante del corvino disturbò il suo sonno, dovendo essere costretto a tirarsi su con il busto e spegnerla, sbadigliando. Cercò di essere il più veloce possibile nell'andare in bagno e vestirsi, correndo subito fuori casa prima di dover avere un'interazione con i suoi familiari. “Non voglio che la giornata si rovini subito...” Si morse il labbro inferiore, andando tranquillamente verso scuola e imbattersi nel suo amico.

-«Kenma!!» Gli si avvicinò sorridente.
-«'giorno» Disse il più basso, tenendo lo sguardo sul cellulare. «Oggi ti devo parlare.» Non distolse nemmeno per un secondo gli occhi dallo schermo, ma il tono apatico era diventato improvvisamente serio.
-«Mi preoccupi..» Rispose il corvino.
-«Sei tu che preoccupi me, Kuroo...» Questa volte decise di guardarlo in faccia, come se stessero parlando tramite gli occhi.

Le lezioni erano infinite, e il corvino non riusciva nemmeno a concentrarsi per l'ansia che gli ronzava in testa.
“Chissà di cosa vuole parlarmi Kenma... sembra così serio..” Sospirò, giocherellando con la penna.
Arrivato l'intervallo il bassino volle portarlo in disparte.

-«Kuroo tu non stai bene vero? La vedo quella luce spenta nei tuoi occhi» Questa volta non aveva in mano nessun videogame o telefono, era serissimo.
-«Kenma.. io mi sento bene!»
-«No che non lo sei! Smettila di mentirmi ancora Kuroo... non al tuo migliore amico... lo sai che ti puoi fidare di me...»
-«S-sì certo.. io ho sempre avuto fiducia nei tuoi confronti... solo che.. non mi va di parlarne qui a scuola...»
Lo sguardo rigido del biondino si addolcì in uno più comprensivo, e infine tornò apatico.

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