Ieri io e Stiles siamo rimasti tutto il giorno insieme e ho visto in modo diverso le cose.
Mi guardava in modo strano, come se fosse attratto dalla creatura che é in me.
Alla fine, sfortunatamente, si è addormentato sulla mia spalla mentre guardavamo un film, quindi io ho fatto lo stesso; ieri sera eravano abbracciati, ma intorno a me ora non c'è nulla, solo un'ammucchio di coperte sul lato destro del letto.
Sfregai lievemente gli occhi per risvegliarmi un poco e mi ricordai di avere il giorno libero, essendo sabato.
Richiusi gli occhi per farmi tornare la vista naturale e guardai l'orologio:12 pm
cazzo.
Balzai fuori dal letto con violenza e infilando alcuni vestiti trovati per caso sulla sedia.
Scesi di sotto velocemente e mi trovai dei biscotti per pranzo?
Colanzione?
Brunch?
Non lo so.
In ogni caso buttai giù i biscotti con tutta fretta e prendendo la chiavi uscii di casa.
E ora?
Perchè ho fatto tutto con così tanta fretta?Stupita di me stessa mi incamminai verso una meta remota della città.
Con il cellulare in mano guardavo la mappa di beacon hills e seguivo la freccettina, indicante la mia posizione: continuai a percorrere le strade finchè non arrivai ad un'edificio giganstesco: il centro commerciale.
Sospirai non avendo tanta voglia di entrare, ma non avendo altre idee mi feci avanti.[dentro il centro commerciale]
Entrai contro voglia, come se qualcuno mi avesse obbligata a fare ciò, e cominciai a girovagare per i negozi, in cerca di qualcosa di interessante per il ballo d'inizio anno.Nel mentre la mia esplorazione continuava, osservavo le piccole piazzette che c'erano in questo posto: c'erano solo alcune ragazzine che sbraitavano e alcune mie compagne di classe, tra cui Lydia e la sua migliore amica, Allison, penso.
Mi misi le mani in faccia, ormai stanca di stare sola in questa città e non sapendo cosa fare decisi di andare al bar a prendermi una caffè; seguendo i cartelli in alto, accanto alle insegne del negozio, riuscì a trovarne uno.
Con tranquillità chiesi al barista un caffè e lui, gentilmente, me lo fece; nel mentre aspettavo qualcuno si affiancò a me."cosa avete fatto tu e Stiles ieri sera ehhh" disse con un sorrisetto la ragazza accanto a me.
Rimansi a guardarla con faccia da chi non vorrebbe dire nulla "tu chi saresti scusa?" chiesi e mi rivolsi poi al battista sorridente, che mi diede il caffè.
"ohm, Lydia Martin" disse lei mettendosi una ciocca di capelli rossi dietro all'orecchio.
La osservavo con la punta dell'occhio, mentre mescolavo con il cucchiaino lo zucchero nel caffè.
"comunque nulla" dissi un pó divertita dalla situazione."che fai quí?" mi chiese lei d'un tratto, salutando la sua migliore amica, che stava arrivando dalla parte opposta.
Mi guardai indietro per vedere la sua amica e poi risposi "Nulla di interessante, sono quí per prendere un vestito per il ballo" tagliai corto e lei sorrise.
"sei di poche parole tu eh?" disse dandomi una gomitata e non potei non sorridere "comunque, lei è Allison" e indicó la ragazza accanto a lei.
"oh bhe, piacere, Amanda" dissi bevendo un sorso e loro risposero subito con "lo sappiamo""voi che ci fate qui?" chiesi per essere gentile e Lydia rispose subito "anche noi siamo per quí lo stesso motivo".
Allison intervení, non avendo praticamente detto nulla fin dal suo arrivo "ti unisci a noi? Giusto che fai il nostro stesso corso potremmo già conoscerci un pó meglio in questo modo..."
Io annuì con un sorrisetto ed Allison fece dei saltellini picchiettando le sue scarpe con il tacco sul pavimento in piastrelle.
Pagai il tutto e poi mi avvicinai alle ragazze, che piano piano e
si erano già incamminate:
"Allora Amanda, raccontaci un pó di te ecco..." disse Allison guardandomi.
Un po' troppo invasiva, u know.
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𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒂𝒕𝒆𝒅 || Stiles Stilinski ||
FanficMI DISPIACE PER CHI ANDRÀ A LEGGERE TUTTO QUESTO OBROBRIO Amanda Blake, figlia della signora Jennifer Blake, si trasferisce insieme a lei a Beacon Hills per continuare la loro vita... Amanda ha un passato difficile, sua padre è morto per mano di un...