PT.69

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Mi svegliai però non tra le braccia di Jungkook. Mi alzai immediatamente e mi guardai attorno ma non lo vidi quindi mi iniziai subito a preoccupare. Andai in bagno e lo trovai lì con un asciugamano attorno alla vita e che mi guardava spaventato visto che sono entrata di botto nel bagno. Sospirai e sorrisi.
Io="non sapevo dove fossi andato"
Solo allora mi persi con lo sguardo sopra.....voi sapete cosa. Mi tirai uno schiaffo sulla fronte e rossa in viso uscii fuori sotto la risata di Jungkook. Mi sedei sopra il letto e non persi tempo a prendere il telefono e a iniziare a chiamare delle persone che oggi sicuramente mi sarebbero state d'aiuto.
~•~
Dopo una mezz'oretta finii di chiamare tutte le persone di cui avevo bisogno mentre Jungkook continuó a girarmi intorno non capendo a chi stessi parlando e di cosa parlassi.
Io="Jungkook è arrivato il momento di riportarti nella tua stanza."
Lui sbuffò e si rigirò nel letto.
Io="Jungkookie alzati"
Con uno sbuffo si alzò di malavoglia e mi guardò triste.
Jungkook="devo proprio?"
Annuii tristemente mentre lui mi si avvicinava.
Jungkook="non vedo l'ora di uscire da qui Y/n"
Disse mettendo la testa nell'incavo del mio collo.
Io="anche io Jungkook, anche io. Manca poco"
Lui sorrise sopra la mia pelle e mi baciò il collo per poi darmi un bacio anche sulle labbra.
Jungkook="perfavore Y/n, stai attenta, usciamo tutti sani e salvi da qui."
Io="starò attenta Jungkook, te lo prometto"
Lui mi sorrise e mi diede un'altro bacio. Sospirai e misi la testa fuori dalla porta per vedere se ci fosse qualcuno ma non c'era nessuno se non Jinyoung che stava cercando di portare tutti i vassoi della colazione ai ragazzi. Risi e presi per mano Jungkook accompagnandolo nella sua stanza. Lo feci entrare e presi metà dei vassoi facendo sorridere Jinyoung. Dividemmo i vassoi ai ragazzi e sospirammo entrambi.
Io="state sempre in allerta ragazzi mirracomando"
Loro annuirono mentre noi decidemmo di andarcene.
Jinyoung="sembri turbata Y/n, cosa è successo?"
Io="ti ricordi quando ti parlavo dei sogni premonitori che facevo?"
Jinyoung="si"
Io="ecco, ieri ne ho fatto un'altro dove in questo giorno morivo"
Lui si fermò di colpo facendomi fare la stessa cosa anche a me.
Jinyoung="eh?!"
Io="hai capito bene Jinyoung, siete tutti riusciti a scappare tranne me"
Jinyoung="non è possibile Y/n, abbiamo ideato tutto alla perfezione, secondo me questa volta non hai fatto un sogno premonitore"
Io="dici?"
Jinyoung="certo Y/n, è impossibile che tu non riesca a scappare mentre noi si, qualunque cosa succeda comunque ti aiuteremo, costi quel che costi"
Sorrisi mentre scendemmo di sotto dove stavano parlando i ragazzi ma una volta che ci videro si zittirono subito.
Jaebum="hmm, allora Y/n, ho notato che ho dato troppo spazio ai ragazzi in questi giorni, quindi quale altro modo migliore per iniziare di nuovo le torture? Ovviamente con una tortura"
Feci una smorfia dentro la mia testa e rimasi ferma ad ascoltarlo.
Jaebum="iniziamo con le torture normali, coltelli e altri aggeggi, tu sai quali, portali nella stanza più piccola così posso vederli anche io"
Annuii guardando Jinyoung e facendogli il segno di salire sopra con me.
Io="inizia il piano, preparati"
Lui annuii per poi ritornare di sotto. Presi l'auricolare e aspettai che Jong-un mi rispondesse cosa che fece subito.
Jong-un="siamo già qui Y/n, sto aprendo i computer per entrare nei computer di Jaebum"
Io="bene"
Entrai nella stanza dei ragazzi e li guardai sorridente.
Io="inizia il piano ragazzi, fidatevi di me ho tutto sotto controllo, voi dovete solo seguire quello che vi dico"
Loro annuirono parecchio turbati e si alzarono dai loro letti che molto presto abbandoneranno per sempre. Uscii dalla stanza seguita da loro e entrai nella stanza più piccola ovvero quella con la libreria. Ha fatto proprio centro Jaebum. Li feci sedere sul letto e guardai la videocamera dove sicuramente Jaebum starà guardando. Presi l'auricolare dove parlo con Jaebum e aspettai che rispondesse.
Jaebum="hmm?"
Io="do 5 minuti di pausa poi inizierò"
Jaebum="va bene, ma solamente cinque minuti"
Annuii alla videocamera e mi levai l'auricolare andandomi a sedere sul davanzale della finestra.
Io="fate finta di essere spaventati" dissi guardando fuori dalla finestra.
Beep.
Presi l'auricolare e me lo misi nell'orecchio.
Jong-un="sto per entrare nelle videocamere, tieniti pronta"
Aspettai un paio di minuti. Devo dire che non ero così in ansia neanche agli esami delle medie.
Jong-un="sono entrato Y/n, ho messo la schermata con te che cammini in giro per la stanza quindi Jaebum sta vedendo questo"
Io="va bene"
Mi avvicinai alla libreria e tirai il libro che la faceva spostare. Feci entrare i ragazzi per poi entrare anche io.
Io="vestitevi e mettetevi il giubbotto antiproiettili insieme poi alle armi"
Fecero come dissi e alla fine erano tutti pronti.
Io="Jong-un sono pronti"
Jong-un="bene, ora aspetta un'attimo devo vedere cosa stanno facendo Jaebum e gli altri"
Sospirai e lo lasciai fare mentre l'altro auricolare iniziò a vibrare. Mi schiarì la voce e rimisi nell'orecchio l'altro auricolare.
Jaebum="a che punto sei?"
Io="bene, mi sa che fra poco muoiono"
Jaebum="bene, allora lascia fare a me, tu vieni a controllare le videocamere, voglio dare io l'ultimo saluto"
Tutto d'un tratto mi prese il panico.
Io="no, lo voglio fare io, tu guarda dalle telecamere"
Jaebum="Y/n non farmelo ripetere un'altra volta, vieni nella stanza dei controlli se non vuoi finire come i tuoi amici"
Levai l'auricolare di Jaebum e misi nell'orecchio quello di Jong-un.
Io="Jong-un, ho detto a Jaebum che stavo torturando i ragazzi proprio come mi ha detto lui di fare ma poco fa mi ha detto che vuole fare lui l'ultimo saluto mentre io devo andare nella stanza dei controlli, che devo fare?"
Jong-un="cavolo Y/n non ho pensato a questo"
Io="l'ho detto io che i tuoi piani fanno cagare"
Jong-un="non è colp-"
Io="zitto, so cosa fare però potrà essere rischioso"
Jong-un="cosa vuoi fa-"
Levai l'auricolare e guardai i ragazzi.
Io="sedetevi a terra e non fate nessun rumore perché sennò siamo fottuti"
Loro fecero come detto quindi io uscii dalla stanzina e richiusi la libreria al suo posto. Tirai un forte respiro e feci come se non fosse successo nulla nel mentre che uscii dalla stanza. Salii di sopra e andai verso la stanza dei controlli.
Jaebum="finalmente direi, hai dato il tuo ultimo saluto?"
Annuii.
Jaebum="bene, finalmente me li toglierò dai piedi"
Disse andandosene di sotto. Entrai nella stanza dei controlli e mi sedei sulla sedia guardando attentamente la telecamera puntata nella stanza della libreria. Vidi Jaebum entrare ma non vide i ragazzi e la sua espressione mi fece fare una piccola risata. È shoccato. Si mise le mani tra i capelli e con un espressione di 'uccido tutti', salii di nuovo di sopra e spalancò la porta della stanza.
Jaebum="dove cazzo sono finiti quelli?!" Sbottó incazzato.
Io="nella loro stanza perché?" Chiesi iniziando a recitare.
Jaebum="non sono nella loro stanza Y/n, non prendermi per il culo, dove li hai nascosti?!"
Io="non ho nascosto nessuno Jaebum, erano nella loro stanza quando io sono uscita, come fanno a non esserci più?!" Mi alzai cercando di parere incazzata.
Jaebum="non lo so, non lo so cazzo" si mise le mani tra i capelli e si iniziò ad agitare. Cercai di trattenere una risata.
Jaebum="dobbiamo cercarli"
Io="va bene, io prendo alcune guardie e vado a guardare attorno alla casa, non saranno andati tanto lontano"
Lui annuii facendomi passare. Ghignai e scesi di sotto, entrai nella stanza della libreria che subito aprii facendo spaventare i ragazzi.
Io="pronti?"
Loro annuirono mettendosi le maschere.
Io="seguite me e cercate di sembrare preoccupati nel mentre che vi guardate in giro.
Loro annuirono mentre uscirono dalla stanza. Sorrisi pensando che finalmente saremmo usciti da questa maledetta casa. Mi misi la maschera ed uscì dalla stanza con l'M16 in mano. Scesi di sotto ed uscii dalla casa mentre Jinyoung mi stava guardando sorridente. Siamo finalmente fuori. Sto per piangere. Mi guardai attorno per vedere se ci fosse il furgone in cui dovrebbero salire i ragazzi e dopo poco lo notai alla fine della strada, lontano dalla casa. Iniziai a correre verso il furgone mentre i ragazzi mi seguirono. Notai Jong-un sorridermi mentre si stava preparando all'attacco che avremmo dato ai Got7. Feci entrare i ragazzi nel furgone e mi levai la maschera.
Io="siete in salvo ora, dobbiamo solamente sconfiggere i Got7 e alla fine saremmo apposto."
Loro mi sorrisero mentre Jungkook mi guardava triste e preoccupato. Gli sorrisi e chiusi le ante del furgone andando poi vicino a Jong-un che aiutai a posizionare la mitragliatrice. Le guardie di Jong-un si posizionarono ai nostri fianchi con gli M16 puntati alla casa. Jong-un si girò verso di me e mi sorrise.
Jong-un="partiamo"
Sospirai e mi alzai da terra per poi prendere la pistola. La caricai e la puntai in aria sparando tre colpi. Così li abbiamo avvisati. Presi anche io l'M16 e lo puntai alla casa da dove dopo poco uscirono le guardie e i Got7 anche loro con le loro armi. Iniziammo a sparare facendo fuori già qualche guardia che notai si fossero raddoppiate quindi molto probabilmente Jaebum ne avrà chiamate altre. Iniziai a camminare in avanti mentre la mitragliatrice di Jong-un stava facendo stragi, infatti molti di loro si stavano nascondendo e stavano aspettando il momento di sparare. A loro volta però iniziò anche il gruppo di Jaebum a sparare però vorrei ricordarvi quanto faccia schifo la loro mira.
Jong-un="Y/n dobbiamo ricaricare"
Mi urlò. Le guardie e Jong-un si nascosero dietro a delle macchine mentre io continuai a sparare visto che ne avevo ancora di colpi. Loro ne approfittarono e iniziarono a sparare quindi decisi di nascondermi ma alla fine riuscirono a colpirmi alla spalla.
Io="cazzo"
Mi tenni stretta la spalla e cercai di non piangere dal dolore visto che molte volte sono stata colpita alla spalla da altri mafiosi.
Jong-un="Y/n tutto bene?"
Io="più o meno, mi hanno colpito la spalla."
Jong-un="cazzo Y/n, ce la fai?"
Strappai un pezzo della tutta e me la misi attorno alla spalla così da far cessare il sangue per quanto possibile.
Io="andiamo"
Ricaricai l'arma ed uscii allo scoperto, iniziando di nuovo a sparare. Le guardie e Jong-un fecero lo stesso mentre le guardie di Jaebum cercavano di parare i proiettili con scarsi risultati. Ormai stavamo sparando da più di due ore visto che le guardie si moltiplicavano ogni volta. Aveva già pensato a tutto quel bastardo.Come prima gli altri andarono a ricaricare le loro armi mentre io continuai a sparare cercando di parare i colpi ma anche io con scarsi risultati. Mi nascosi dietro ad un albero e mi tenni stretta la coscia dove mi avevano sparato. Strappai un'altro pezzo della tuta e me la misi attorno alla coscia non volendo rinunciare a ciò che ho pensato e ideato per mesi e mesi se non anni. Caricai l'arma ed uscii di nuovo fuori iniziando a sparare di nuovo. Jong-un e le guardie vedendomi di nuovo intenta a sparare uscirono allo scoperto anche loro e iniziarono a sparare agli avversari. Io per ora sono l'unica ferita, forse anche una guardia di Jong-un è stata colpita nella coscia. Guardai la casa da cui stavano continuando ad uscire guardie. Sto riuscendo a resistere non so come con due proiettili nel corpo. Ci nascondemmo di nuovo dietro a delle macchine però questa volta decisi di dare uno sguardo al furgone notando che i ragazzi stavano piangendo come delle fontane soprattutto Jungkook e mi stavano guardando. Sorrisi e mimai con la bocca un 'sto bene'. Ricaricai l'arma ed uscii di nuovo fuori iniziando a sparare insieme ai miei compagni.
~•~
Ormai siamo tutti feriti chi di più chi di meno. Abbiamo perso tutte le forze e non so ancora con quale coraggio stiamo uscendo fuori a sparare a quelle guardie che ho notato non uscire più dalla casa quindi molto probabilmente saranno finite. Le abbiamo uccise quasi tutte mentre loro ancora non hanno ucciso nessuno di noi per ora. Io qui sono quella più ferita con un proiettile nella spalla, nella coscia e il nuovo aggiunto che andò a finire nella gamba quindi sto facendo molta fatica a reggermi ancora in piedi, ma ci sto provando. Devo resistere più di chiunque altro in questa sfida, per i ragazzi, per Jinyoung e per il mio fratellone che probabilmente in questo momento mi starà guardando e starà sperando che io ce la faccia a resistere. Ce la farò. Ricaricai probabilmente per l'ultima volta l'arma visto che non avevo più colpi uguale i miei compagni, ed uscii fuori allo scoperto iniziando di nuovo a sparare. Stavano diminuendo tantissimo ma questo pensiero non durò per molto quando notai che dalla casa stavano uscendo ancora più guardie. Quel coglione le ha chiamate tutte. Continuammo a sparare ma alla fine ci ritrovammo senza colpi. Ci nascondemmo tutti e quattro dietro alla stessa macchina mentre cercavamo di prendere aria.
Jong-un="come facciamo ora Y/n?"
Sospirai e appoggiai la schiena sulla macchina mentre stavo pensando in che modo procedere. Probabilmente in questo momento vi starete anche chiedendo come sto vivendo con tre proiettili in tre parti diverse del corpo. Non lo so neanche io sinceramente ma ora questa cosa non importa. Sospirai e decisi di fare l'unica cosa che mi era possibile fare. Presi l'auricolare e aspettai Jaebum in chiamata.
Jaebum="dimmi tutto" disse allegro causandomi una smorfia.
Io="non urlare vittoria troppo presto caro Jaebum "
Jaebum="non ho detto niente, cosa vuoi?"
Io="facciamo un'accordo, lascia andare i miei compagni nel furgone e io mi consegnerò una volta per tutte a voi"
Sentii Jong-un accanto a me che diceva che non se ne andrà senza di me. Lo guardai male e aspettai la risposta di Jaebum.
Jaebum="va bene, accetto, tanto a me non servono i tuoi stupidi amici, a me servi tu quindi li lasciamo andare, digli che devono abbassare le armi se vogliono entrare nel vostro furgone"
Io="va bene"
Mi levai l'auricolare dall'orecchio e asciugai la goccia di sangue che mi stava scendendo sulla fronte.
Io="andate nel furgone ragazzi, so cosa devo fare, non preoccupatevi per me"
Jong-un="no Y/n, io non me vado, è colpa mia se sei finita in questa situazione"
Io="Jong-un ti fidi di me?"
Lui annuii.
Io="allora non devi preoccuparti di nulla Jong-un, so cavarmela da sola"
Lui mi guardò triste per un momento per poi alzarsi con le sue guardie.
Jong-un="mirracomando Y/n, mi fido di te"
Annuii mentre loro abbassarono le armi e alzarono le mani in segno di arresa. Le guardie di Jaebum aspettarono che entrassero nel furgone per poi rialzare le armi verso la macchina che mi stava facendo da riparo. Guardai il furgone notando che Jungkook stava facendo di tutto pur di uscire e di venirmi incontro mentre i ragazzi mi guardavano non smettendo di piangere. Mimai con la bocca ai ragazzi un 'vi voglio bene" mentre aspettai che Jungkook si girasse verso la mia direzione. Mi guardò non smettendo anche lui di piangere cosa che mi spezzò il cuore. Gli mimai un 'ti amo' e mi levai le lacrime che avevano deciso di uscire. Sentii lui urlare il mio nome mentre continuava ad uscire però le guardie di Jong-un glielo impedirono. Sospirai e guardai il cielo sperando di sentire la voce di Seojun ma alla fine non sentii niente se non una folata di aria che mi arrivò dritta in faccia. Probabilmente questo era lui. Sospirai e ritornai seria. Presi un auricolare dalla tasca che avevo nascosto stamattina e me lo misi nell'orecchio. Ricordatevi che io sono Kim Y/n e non mi arrendo così tanto facilmente. Dissi ciò che serviva nell'auricolare per poi levarlo e buttarlo a terra.
Io="3....2....1.....boom"
La casa dietro di me esplose facendo di conseguenza morire tutte le guardie che c'erano all'interno. Sorrisi guardando il furgone e mi alzai per poi correre fuori. Le guardie alzarono le loro armi mentre Jaebum mi stava guardando con un ghigno sul volto.
Io="ci vediamo all'Inferno bastardo"
Le mie guardie iniziarono a sparare da dietro di loro uccidendo tutte le guardie. Guardai sorridente la scena mentre la casa stava continuando a prendere fuoco e ciò faceva molta scena. Jaebum mi guardò male, cercò di spararmi ma alla fine le mie guardie furono più veloci e lo uccisero. Sorrisi mentre mi avvicinai a loro per poi battere un cinque ad ognuno di loro. Guardai i corpi ormai morti dei Got7 mentre Jinyoung uscii tutto sorridente da dietro le mie guardie. Mi misi le mani nella tasche e gli sorrisi.
Io="ce l'abbiamo fatta"
Jinyoung="ce l'abbiamo fatta"
Mi abbracciò stringendomi forte a lui. Sospirai pensando che finalmente tutto ciò è finito. Vivremo in pace finalmente senza più nessun peso sulla testa. Mi staccai dall'abbraccio e ringraziai un'altra volta le mie guardie che se ne ritornarono nel loro suv per poi partire e ritornare alla nostra sede. Mi girai verso Jinyoung che iniziò ad andare verso il furgone mentre io rimasi a guardare la casa che non smetteva di bruciare. Stavo per andarmene anche io verso il furgone ma un colpo di pistola che mi colpii dritto nella pancia fece rigirare tutti. Misi la mano sulla pancia guardando nel mentre Jinyoung che tirò fuori la sua pistola.
Min-so="ci vediamo all'inferno"
Dopo un'ultimo respiro caddi a terra e guardai per l'ultima volta il cielo. Tutto dun tratto vidi tutto ciò che era successo in questi 19 anni della mia vita per poi sentire due colpi di spari e Jungkook che stava correndo nel mezzo che urlava verso di me, ma fu troppo tardi perché chiusi gli occhi e non vidi più nulla se non il buio.





~●미루나~

𝕀'𝕞 𝕚𝕟 𝕝𝕠𝕧𝕖 𝕨𝕚𝕥𝕙 𝕒 𝕔𝕣𝕚𝕞𝕚𝕟𝕒𝕝 /𝚓.𝚔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora