Non dubitare mai del mio amore

CAPITOLO 5

POV HERMIONE

Non appena Draco esce da questo studio mi ritrovo a fissare il professore di pozioni.

"Granger, dobbiamo parlare."

"Non le chiederò scusa per quello che le ho detto."

"Non me lo sarei mai aspettato sinceramente. Quello che mi chiedo è come sia possibile che ora sia disposta a difendere Draco dopo tutto quello che le ha fatto."

"Mi fido di lui, lo amo e lui ama me, quanto è successo con Daphne non è stato altro che uno sbaglio."

"Andiamo Granger, la facevo più furba di così."

"La furbizia non c'entra nulla qui. Lei per primo dovrebbe capirmi."

"Cosa intendi?"

"Lei continua ad amare la madre di Harry nonostante tutto, nonostante abbia scelto un altro e mi fa la predica a me per aver perdonato Draco dopo che l'ho visto abbracciato a Daphne, non si sono neanche mai baciati."

"Alla fine della guerra, lei stava con Weasley, cos'è cambiato?"

"Non vedo come questo possa interessarle. Comunque, non era la persona giusta."

"Immaginavo. Quel ragazzo non sarebbe stato mai degno di stare con una persona come lei. Detto questo la preside McGranitt mi ha riferito cosa le sta succedendo e so che deve trovare il suo vedo padre."

"Anche lei sapeva?"

"Si Granger, tutti i professori erano a conoscenza che la persona che l'ha cresciuta non era davvero suo padre. Ma non era compito nostro dirle la verità." Ottimo, sapere che tutto i professori fossero conoscenza di questa cosa non fa altro che aumentare la rabbia che provo. "Granger, il suo ragazzo dovrebbe imparare a trattenersi, tuttavia mi vedo costretto ad annullare la sua punizione, mi rendo conto che come lei stessa ha detto, Malfoy è l'unica persona che le dia un minimo di serenità al momento e lei ne ha davvero bisogno. La prego solamente di farlo ragionare. Un comportamento del genere non può essere tollerato all'infinito." Tutto questo non ha senso.

"Perché lo sta facendo? Fino a pochi minuti fa vi stavate quasi sfidando."

"Fino a pochi minuti fa lui era uno studente che aveva bisogno di qualcuno che gli facesse abbassare la cresta, strano no?"

"Cosa?"

"Far abbassare la cresta ad un Serpeverde, di solito questa prerogativa spetta a voi Grifondoro, mi sbaglio?"

"Draco è molto di più di un semplice Serpeverde."

"Se ci fosse stato qui Silente avrebbe detto che la stessa cosa vale per lei, signorina Granger."

"Adesso sono io a chiederle cosa intende?"

"Il coraggio di Grifondoro, la lealtà dei Tassorosso, l'intelligenza dei Corvonero e l'astuzia dei Serpeverde, sono tutte caratteristiche che fanno di lei la strega che è oggi."

"Non sono niente di tutto questo professore, il coraggio mi nasce dall'esperienza, l'intelligenza è solo dovuto ad un gran numero di ore passate in mezzo ai libri, la lealtà forse è l'unica che ha citato che mi rappresenta davvero, per quanto riguarda l'astuzia professore, temo che lei non ha ben chiaro chi ha davanti."

"Se esistesse una quinta casa che rappresentasse la modestia, sarebbe di certo capitata in quella, ora comunque può andare signorina Granger e dica al suo ragazzo qui fuori che per ora è graziato, ma al prossimo passo falso lo spedirò fuori da Hogwarts prima che possa dire "Serpeverde"."