Alicia's pov
2 anni prima
Porto il bicchiere alle labbra, assaporando il gusto amaro del caffè brasiliano che mi sono fatta. Arriccio le labbra, sentendo un brivido salire lungo la schiena.
Controllo l'ora: 7.30. Come ogni volta, è in ritardo, ma cercherò di non rimproverarlo una volta arrivato.
Le mie unghie picchiettano nervosamente il tavolo, segno preciso che sto incominciando a perdere la pazienza, quando sento il citofono trillare. Un sorrisetto spunta sulle mie labbra e mi alzo, sistemandomi il maglione a collo alto. Passo una mano fra i lunghi capelli ramati e mi aggiusto la frangia, che avrebbe bisogno di una sistemata.
Apro la porta, e Sergio si gira, guardandomi. Il silenzio è teso e pesante, e osservo il suo tic nervoso di sistemarsi gli occhiali ogni volta che scivolano lungo il naso.
<<ciao, Sergio.>> la mia voce è profonda, quasi baritonale, e lo fa risvegliare dal suo stato di nervosismo.
<<ciao, Alicia. Posso entrare?>> mi chiede, parlando veloce come suo solito. Annuisco e lo lascio passare, mentre sento la sua scia di profumo, un misto di sigaretta e colonia.Si accomoda sulla poltrona posta di fronte la grande finestra che da sulla via principale di Madrid. Mi siedo davanti a lui, osservando il suo profilo e la sua barba, troppo lunga a parer mio.
<<allora, perché hai chiesto di incontrarmi?>> la mia voce lo fa risvegliare nuovamente dai suoi pensieri, e si gira a guardarmi, serio.
<<c'è un po' di caffè?>> mi chiede. Odio terribilmente quando qualcuno risponde a una domanda con un'altra domanda, e lui lo sa bene. Mi alzo irritata, e vado in cucina, versando il caffè nella tazza.Glielo porgo, e lui mi ringrazia sorridendo, visibilmente timido. Mi fa quasi tenerezza, è un uomo molto particolare, così diverso da suo fratello.
<<Voglio proporti una cosa, Alicia.>> mi dice, con voce profonda. Lo guardo dritto negli occhi,senza mai spostare il mio contatto visivo con lui, cosa che lo mette a disagio, dato che lascia vagare il suo sguardo per la stanza.
<<che tipo di cosa?>> chiedo,sporgendomi in avanti. Lui si gira a guardarmi,e stavolta dritto negli occhi.
<<sai bene che siamo ricercati in tutto il mondo, io e... gli altri. Bè... ci servi, Alicia.>> mi dice, con occhi leggermente sgranati. Lo guardo ancora, in completo silenzio, poi alzo un sopracciglio.
<<cosa significa vi servo?>> chiedo, con voce quasi annoiata.
<<significa che voglio che entri nella banda.>>Raquel's pov
Oggi
Osservo il cielo azzurro di Madrid dalla grande finestra della Banca nazionale. Il fucile che ho in mano pesa, e lo sposto sull'altra, per alleviare il dolore che mi si era creato sulle arterie.
I miei scarponi neri scricchiolano, segno che la gomma si sta rompendo, ma non ci faccio caso, appuntandomi in mente di chiedere delle scarpe nuove a Sergio.
Il pensiero di Sergio mi fa sorridere, ma all'improvviso sento una mano posarsi sulla spalla. Mi giro trovandomi Tokyo di fronte, con aria spaventata.
<<Lisbona, il Professore è stato trovato.>> mi dice, e nel suo tono scorgo tutta la paura che ha addosso. Mi paralizzo, sentendo il fucile cadere dalle mani.
<<... trovato? Da chi?>> chiedo, sentendo la mia voce terrorizzata.
<<dall'ispettrice, Sierra.>>Sentire quel nome mi fa tremare le gambe, ma ora non posso cedere, e sorpasso Tokyo, dirigendomi come una furia nell'ufficio principale, dove si trova il telefono delle emergenze.
Chiamo Sergio, impanicata. Dopo 2 squilli, risponde.
<<Raquel, che succede?>> mi chiede lui, stranamente tranquillo.
<<che succede? Che succede a te, Sergio. Sierra ti ha trovato? Come ha fatto? Stai bene...>> non finisco perchè mi interrompe.
<<Raquel, sto bene. Sierra non mi ha trovato, ma l'ho chiamata io, dato che ora è ricercata da tutta la polizia della Spagna. Entrerà nella Banca stanotte, la porterà Marsiglia.>>

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RALICIA 《Il nostro è un per sempre.》
FanfictionE se Alicia Sierra entrasse nella banda più temuta di sempre? E se Raquel Murillo, alias Lisbona, dovesse fare i conti con il proprio passato? Alicia e Raquel, due donne estremamente fredde e calcolatrici, ma con una cosa importante che le accumula...