TWILIGHT'S LAST GLEAMING

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Durante la notte mi svegliai di colpo perché sentì un rumore, uscì dalla mia tenda e vidi tutti fuori a guardare il cielo, poi vidi Bellamy uscire dalla sua tenda seguito da due ragazze, non so perché ma vedere quella scena mi diede una strana sensazione ma decisi di ignorarla.
"Vengono ad aiutarci" disse qualcuno
"É una navicella!" dissi avvicinandomi a Octavia e Bellamy
"Ti prego fa che ci abbiano portato lo shampoo" disse una ragazza accanto a lui, io e Octavia ci guardammo cercando di trattenere le risate e fallendo miseramente guadagnandoci un'occhiataccia dalla ragazza.

Io, Bellamy, Jones e altri due ragazzi entrammo nella tenda
"Se ha superato il crinale sarà vicino al lago" disse Jones
"Dovremmo andare. Sono tutti pronti." disse Octavia entrando
"Nessuno si muove, almeno finché è buio. Non é sicuro. Ce ne andremo alle prime luci, passa parola." disse Bellamy fermando la nostra frenesia
"Per centinaia di miglia tutti hanno visto cadere quella cosa" disse Octavia
"Se i Terrestri ci arrivano per primi?" dissi io
"Bell dobbiamo andare subito!" sbottò lei
"No Octavia, ho detto di aspettare l'alba" disse lui e poi uscì seguito da lei
"Merda!" gridai io sbattendo i pugni sul tavolo e cercando di trattenere le lacrime, ero arrabbiata e triste, prima avevo scoperto che sull'Arca ci credevano morti e che quindi avevo perso l'ultima persona di cui mi importava davvero, poi arriva una navicella che potrebbe contenere una radio e Bellamy torna lo stronzo di prima, perché?!

"Jo. Jo, dove sei?" sentì Clarke urlare dopo qualche minuto passato a pensare dentro quella dannata tenda
"Clarke grazie al cielo siete arrivati, dov'eravate?"
"Da nessuna parte" rispose Finn e io lo guardai male
"Bellamy é sparito!" mi disse lei
"Lo sapevo che aveva qualcosa di stupido in mente, come al solito. Voi andate alla navicella, io cerco Bellamy!"
"Ok" disse lei, io fermai Finn
"Ti prego dimmi che non ci sei andato a letto" gli chiesi
"No, trova Bellamy" disse lui andandosene.

Dopo un po' che cercavo quello stronzo lo trovai ma era ormai giorno
"Bellamy!" urlai
"Che ci fai qui?" mi chiese lui
"Sei uno bastardo! Volevi arrivare per primo alla capsula, perché? Per quella cosa che hai fatto?!"
"Sì!"
"Dimmi cosa hai fatto! Ti prego!"
"Ho sparato a Jaha! Ok?!" sbottò lui dopo qualche secondo di esitazione
"Cosa?!" chiesi scioccata
"Dovevo salire sulla navicella per proteggere Octavia, qualcuno mi ha proposto un patto e ho accettato!"
"OH MIO DIO!" dissi mettendomi le mani nei capelli e guardandomi intorno preoccupata, non capivo più niente dopo aver fatto qualche respiro profondo nella speranza di calmarmi gridai: "Cosa c'era nella capsula?!" lui non disse niente
"Dio! Io ti odio! Avevamo una possibilità! Una! Per contattare l'Arca e tu l'hai bruciata! Se c'era una radio e l'hai distrutta giuro che ti ammazzo! Ora portami a quella maledetta navicella!"
"NO!"
"Ehi! Dov'è?!" gridò Clarke raggiungendoci
"Ciao principessa, fai una passeggiata nel bosco?" disse Bellamy con il suo solito tono arrogante
"Sono pronti a uccidere 300 persone sull'Arca, per risparmiare ossigeno e ti assicuro che non saranno i membri del consiglio, saranno i poveri lavoratori, gente come te!"disse lei
"Cosa?!" sbottai
"Bellamy! Dov'é la radio?" chiese Finn quando arrivò spingendo Bellamy
"Di cosa stai parlando?" rispose lui spingendolo mentre io rimasi in disparte, poco più lontana, dando le spalle ai miei compagni perché se mi fossi avvicinata a Bellamy giuro lo avrei ucciso con le mie stesse mani
"Bellamy Blake? Ti stanno cercando dappertutto" disse una ragazza dalla voce familiare ma non mi girai, in quel momento non mi interessava nulla
"Sta zitta" la zittì lui
"Perché lo stanno cercando?" chiese Clarke
"Ha sparato al cancelliere Jaha" ancora quella voce familiare, troppo familiare, decisi di grirami e quando lo feci..."Raven?!" gridai quasi con le lacrime agli occhi
"Jo?! Oh mio Dio! Sei viva!" urlò lei abbracciandomi
"Ecco perché hai distrutto i bracciali, dovevano pensare che eravamo morti" disse Clarke e io e Raven tornammo lì
"Tutto quel 'qualunque cosa vogliamo' era solo per salvarti la pelle" disse Finn e Bellamy iniziò ad allontanarsi
"Ehi! Cowboy! Dov'è la mia radio?!" lo fermò Raven
"Togliti dai piedi" rispose lui spostandola
"Ehi! Non la toccare, Bellamy!" dissi io
"Dov'è?" insistette lei
"Dovevo ucciderti quando potevo farlo" rispose lui
"Davvero? Beh, ora sono qui" lo affrontò lei così lui le mise una mano al collo e la sbatté contro un albero, io stavo per saltargli addosso e ammazzarlo quando vidi Raven puntargli un coltello alla gola
"Dov'è la mia radio?" insistette lei
"Ok, smettetela" li fermò Clarke
"Clarke, lascia che Raven lo uccida" sbottai
"Smettila anche tu! Ti prego!" mi disse aggressiva e Bellamy lasciò andare Raven dicendo: "Jaha meritava di morire, lo sapete tutti questo"
"Sì, non é la mia persona preferita" disse Raven aggressivamente "Ma non é morto"
"Cosa?!" chiese lui sbalordito
"Non hai una buona mira" disse lei arricciando il naso
"Bellamy non capisci che significa? Non sei un assassino. Hai sempre fatto di tutto per proteggere tua sorella, ecco chi sei" dissi io
"E lo puoi fare ancora proteggendo 300 persone della tua gente. Dov'é la radio?" chiese Clarke
"É troppo tardi, l'ho gettata nel lago" rispose lui
"Merda!" dissi
"Formiamo una squadra e andiamo a cercarla" disse Finn e si avviò verso il campo.

Quando arrivammo al lago tutto si misero a cercare la radio mentre Bellamy rimase a girarsi i pollici a riva
"Potresti per lo meno aiutare eh" gli gridai
"Vai a farti eiettare!" rispose
"No! No! No! Ora non puoi essere incazzato tu con me, hai capito?!" gridai avvicinandomi a lui "É per colpa tua se siamo a cercare una radio in mezzo all'acqua, é colpa tua se moriremo tutti per mano dei Terrestri, é tutta colpa tua!"
"Che ti frega, hai la persona che volevi no?! Quella per cui mi supplicavi di non toglierti il bracciale eh!"
"Mi frega! Mi frega eccome perché oggi 300 persone, 300 lavoratori verranno uccisi e indovina un po'?! Sempre per colpa tua, perché non possiamo..."
"Jo, basta!" gridò Finn e io mi voltai verso di lui irritata
"L'ho trovata!" gridò qualcuno, io, Clarke e Raven ci precipitammo a vedere le condizioni della radio.
"Puoi aggiustarla?" chiesi a Raven
"Può darsi ma ci vorrà mezza giornata solo per asciugare i componenti" rispose
"Come ho detto, é troppo tardi" disse Bellamy arrogantemente
"Hai una vaga idea di quello che hai fatto?" gridò Clarke
"Non te ne importa davvero niente?" gridai io
"Mi hai chiesto di aiutarti e ti ho aiutata" mi rispose lui
"300 persone Bellamy, 300 e moriranno tutte per colpa tua!" gridai
"Aspetta" mi fermò Raven e io mi girai
"Non serve parlare con l'Arca, la cosa importante é essere qui giusto?" continuò lei
"Si ma...come glielo diremo senza radio?" chiese Finn
"Parla Raven, dai" la incitai
"Razzi! Clarke, riesci a recuperare un'altra squadra?"
"Lavoreremo tutti" disse lei
"Perfetto"

Ci dirigemmo alla capsula e Raven iniziò subito a dare ordini: "Dobbiamo lanciare quei razzi al più presto se vogliamo avere una speranza di salvare quella gente"
"Finn, quello portatelo all'accampamento. Tu, crea un fascio con tutti quei circuiti d'accensione. Jo, mi dai una mano? Occupati dei bulloni. FATE PIANO! AL CARBURANTE PER RAZZI PIACE ESPLODERE" gridò.
Io iniziai subito a svitare i bulloni e Rave era vicina a me: "Avremo bisogno di corrente per lanciali" 
"Devi chiedere a Clarke" dissi
"Clarke! Ci servirà la corrente per lanciarli"
"Stanno caricando le batterie sulla navicella quando torniamo saranno pronte" disse lei e poi tornò al lavoro
"Se riusciamo a lanciare i razzi siamo sicuri che li vedranno dall'Arca?" le chiesi
"Come dice il manuale. É questione di tempo e di nebulosità." mi rispose poi continuò cambiando discorso: "Ma dimmi una cosa"
"Cosa? Che mi sei mancata?"
"No, quello lo sapevo già. Cosa c'è tra te e Bellamy Blake?"
"Tra me e chi?"
"Dai non mi mentire, ti conosco e quella non era una litigata da niente"
"Giuro, niente, é solo uno stronzo, bastardo, egoista che mi fa salire il sangue al cervello."
"Sì, farò finta di crederci. Però stai attenta perché si vede che é uno stronzo."
"Smettila! Ti ho detto che non c'è niente!"

Quando finimmo di montare i razzi, li posizionammo e qualcuno li fece partire, era uno spettacolo, con quei colori nel cielo blu della notte. Bellamy si avvicinò a me e Clarke e guardò il cielo
"Credete che si vedrà da lassù?" chiese lui
"Non lo so, lo spero. Si può esprime un desiderio su quella stella?" chiese Clarke
"Eh?"
"Te lo ha detto Finn?" chiesi
"Sì, fa niente, lasciate stare" disse e poi si allontanò
"Io non saprei neanche cosa desiderare. E tu?" mi chiese lui quando lei se ne andò
"Apparte che tu muoia?" risposi
"Non lo pensi davvero"
"Dio no che non lo penso davvero, ma sei e sarai sempre uno stronzo, bastardo, egoista e non cambierai mai. E no, non ho nulla da desiderare, ora ho tutto quello che mi serve." dissi girandomi verso Raven che mi vide e mi sorrise.
"Era lei la persona per cui mi supplicavi di non toglierti il bracciale vero?"
"Sì"
"Perché é cosi importante"
"Poche persone mi hanno amata davvero nella mia vita; Monty, Jasper, Raven e...no vabbè nessun altro."
"Vedi, lo fai di nuovo, ti chiudi."
"Iniziavo a pensare che potessi meritarti di sapere qualcosa di me ma dopo sta sera non meriti più niente. L'unica cosa che ti dico é che Raven é importante, Monty dice sempre che in ogni ricordo che ha c'è Jasper, in ogni mio ricordo c'è Raven quindi se non hai intenzione di ferirmi, sta lontano da lei."
"Mi..."
"Shhhh, mi hai già rovinato abbastanza la giornata, fa silenzio e goditi la vista." dissi con l'intenzione di allontanarmi ma rimasi lì, anche se non so bene il perché.

WE WILL SURVIVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora