CONTENTS UNDER PRESSURE

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Una tempesta era arrivata quella notte, le tende della navicella volavano e tutti cercavano di non farle staccare, Raven cercava di far funzionare la radio, Clarke cercava di capire come salvare la vita al povero Finn, io cercavo un modo per non far entrare l'acqua nella navicella e Bellamy... beh lui era sparito.

"Raven Rayes chiama stazione Arca. Stazione Arca rispondete. Raven Rayes chiama Stazione Arca, rispondete per favore. Qualcuno riesce a sentirmi?" ripeteva Raven
"Sei sicura che la frequenza sia quella giusta?" chiese una ragazza
"Si sono sicura!" sbottò lei arrabbiata e io mi avvicinai
"Ehi Raven, puoi farcela, io so che puoi. Hai ricostruito una capsula di 100 anni fa, puoi fare anche questo" cercai di farla calmare nonostante ciò che era accaduto poco prima e mi allontanai per non disturbarla
"Chiamo la Stazione Arca" continuava a ripetere mentre Clarke controllava il coltello nel petto di Finn
"Questo canale é riservato, per favore identificati" disse una voce proveniente dalla radio e io spalancai gli occhi
"Sono Raven Rayes, parlo dalla Stazione Mecha, al momento mi trovo sulla Terra. I 100 sono vivi, chiamate la dottoressa Abby Griffin, per favore."
Raven ci era riuscita
"Attendi Raven, miglioriamo il segnale." disse una voce dalla radio
"Raven, ci sei?" disse una voce di donna dalla radio
"Mamma? Mamma sono io" disse Clarke
"Clarke?" disse sbalordita la donna
"Mamma, ho bisogno del tuo aiuto, uno dei nostri é stato pugnalato da un Terrestre."
"Clarke, sono il Cancelliere. Hai detto che ci sono dei sopravvissuti sulla Terra?"
"Sì. La Terra é abitabile. Non siamo soli. Mamma sta morendo, ha un coltello conficcato nel petto"
"Clarke, mio figlio é con te" chiese il cancelliere e lei stette in silenzio per qualche secondo
"Mi dispiace tanto. Wells é...é morto"
Poi ci fu qualche altro secondo di silenzio
"Clarke, sono la consigliera Young, mia figlia é viva?" mia madre, per la prima volta sentì mia madre chiedere di me in modo preoccupato
"Sì, sì consigliera Young è viva." rispose Clarke
"Ora la priorità é Finn, ti prego" dissi
"Ti guiderò passo per passo" disse la madre di Clarke
Ci fu un botto
"Clarke dagli 5 milligrammi di..."
"Di cosa?!" gridò Clarke
"Raven che succede?" chiesi preoccupata
"Non é la radio. É la tempesta" rispose.

Io e Octavia uscimmo a prendere l'alcool di Monty per sterilizzare il capo operatorio
"Ugh, l'alcool di Monty" disse Clarke dopo averlo annusato
"Nessun germe potrebbe sopravvivere" disse Octavia
"La tempesta sta peggiorando. Monroe chiudi le porte" ordinò lei
"C'è ancora gente là fuori" dissi
"Non chiudere le porte Monroe. Clarke, Jasper, Monty e Bellamy non sono ancora tornati" disse Octavia
"Tranquilla, troveranno un posto in cui rifugiarsi"
"Clarke guarda, un ago da sutura" disse Raven porgendoglielo
"Bene. Mi serve qualcosa per chiudere la ferita"
"C'è del filo al secondo livello" disse Octavia
"Bene. Prendilo"
"Ferma, vado io" dissi fermando Octavia
"Non toccare i cavi blu sul soffitto, li ho collegat ai pannelli solari sul tetto. Sono incandescenti, capito cretina?" si raccomandò lei
"Sissignora, ai suoi ordini" dissi facendo il gesto del soldato
"Ehi! Sono tornati" gridò Monroe mentre stavo per salire le scale
"Bellamy!" urlò Octavia
"Grazie a Dio" sospirai io e scesi dalla scala
Portarono dentro il corpo del Terreste che aveva catturato Octavia bendato e legato
"Che stai facendo?" chiese Octavia
"Dobbiamo avere qualche risposta" rispose lui
"Volevi dire vendetta" sbottò lei
"Voglio informazioni. Portatelo di sopra" ordinò
"Bellamy, Octavia ha ragione" dissi avvicinandomi
"Clarke, qui siamo pronti. Mi senti?" disse la voce di Abby alla radio
"Questo non é ciò che siamo" disse Clarke a Bellamy
"Clarke" continuò Abby
Bellamy guardò Clarke poi Octavia e infine me
"Adesso si" disse e salì
"Portami quel dannato filo Jo" disse Clarke
"Subito!" dissi e salì

"Ehi tu, disinfettati le mani" disse Clarke a Raven mentre scendevo le scale
"Clarke, il filo" dissi porgendoglielo
"Grazie, mettilo lì e disinfettalo" mi disse e io lo feci
A un certo punto qualcuno iniziò a litigare
"Maledizione!" gridò Clarke
"Fa sgombrare la stanza" mi disse
"Su forza! Basta! Tutti al secondo livello! Veloci!" ordinai
"É un po' caldo" disse Clarke a sua madre
"É normale, a volte un trauma provoca la febbre" rispose lei, vidi Raven sempre più preoccupata
"Clarke, ho bisogno di sapere se c'è qualche fluido che cola dalla ferita" disse la madre alla radio
"Ah...No" rispose
"Buona notizia, un'ottima notizia. É stato fortunato" disse Abby
"Hai sentito? Sei fortunato" sussurrò Raven a Finn e Clarke la guardava triste
Finalmente tutti serano saliti e la stanza era libera
"Ehi, voi due siete a posto qui?" chiesi
"Sì, sì non ti preoccupare" rispose Clarke
"Ok allora io vado di sopra" dissi
"Con gli altri o da Bellamy?" mi chiese Clarke
"Da Octavia, non può guardare suo fratello picchiare quel Terrestre. Perché?"
"Così se ho bisogno so dove trovarti" rispose Clakre
"Capito, non ucciderlo"
"Non metterti tra Bellamy e quell'uomo" si raccomandò e io salì le scale.

WE WILL SURVIVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora