lost in love II dramione

capitolo 4

Mi sento tirare.
Mi giro e lo vedo.
"Cosa vuoi Malfoy? Urlarmi ancora contro? Dirmi per l'ennesima volta che sono una sanguesporco? Si? Ne ho abbastanza di questo stupidì appellativi, smettila!" urlo tirando il braccio.
Mi guarda con delusione.
"Volevo solo chiederti scusa per come ti ho
trattato" ammette e se ne và.
Resto sbigottita non sapendo bene cosa fare, quindi decido di tornare in dormitorio.
Sono le 09:30 e non ho proprio voglia di andare a lezione, quindi decido di mettermi nel letto e inizio a leggere, ma purtroppo mentre leggo mi addormento, come al solito.
Mi sveglio alle 16:30 e noto per quanto ho dormito.
O mio dio! Faccio schifo quando dormo, mi dico tra me e me.
Mi alzo e vado a farmi una doccia con lo stomaco che mi brontola ancora per la fame siccome non ho mangiato.
Esco dalla doccia e metto una canotta bianca con dei jeans neri e decido di farmi una coda bassa.
Vado in corridoio e sono le 17:00, quindi ho un po' di tempo per mangiare qualcosa in sala grande siccome non ho mangiato a pranzo.
Mangio e mi dirigo verso l'ufficio della McGrannit e la trovo già fuori affiancata da Dr-Malfoy.
"Eccola signorina Granger, ora che ci siete entrambi potete andare, buon lavoro!" dice fiera
"Mi scusi professoressa, quando riavremo le nostre bacchette?" dico titubante
"Dopo aver pulito tutta l'aula,ovviamente"
"Vabbene professoressa, arrivederci" dice Malfoy.
Ci dirigiamo verso l'aula di Lumacorno e nessuno proferisce parola, stiamo zitti, un silenzio assordante.
____________________________

Arriviamo nell'aula ed inizio a pulire mentre lui si siede su una sedia.
Mi giro e lo guardo.
"Malfoy, cosa aspetti che arrivi il papino a salvarti da questa noiosissima punizione? muovi quel culo e vieni ad aiutarmi, e non osare protestare!" dico impaziente.
"Ullallaa, Granger hai cacciato gli artigli eh?"
dice mentre viene a pulire la cattedra, alzò gli occhi al cielo e sbuffo.
Dopo mezz'ora abbiamo pulito metà classe, ed io sono sfinita.
"Granger"
"Mh?"
"Possiamo fare una pausa? sto morendo!" dice con fare teatrale.
"Ok! effettivamente anche io sono abbastanza stanca" dico sincera.
Ci sediamo su due sedie, uno di fronte all'altro.
Ci guardiamo solo.
Quegli occhi azzurri come il giacchio, in qualche modo mi incantano.