Noi e la nostra storia "anormale".

Ho frainteso..

Era sera, e decisi di andare al parco a vedere le stelle.
I miei e mia Sorella erano in vacanza quindi ero sola.
Preparai lo zaino con dentro un libro, coperte, felpe, telefono, chiavi di casa, cibo e acqua.

Al parco non c'era nessuno. Meglio.
Sistemai le coperte, mi sedetti e iniziai a leggere.
Poi qualcuno si sedette vicino a me.
"Vai via"
Wendy mi porse una busta.
"E questa?"
"È per te"
La presi in mano, la girai e una lacrima scese sul mio volto.
Riconobbi subito la scrittura sottile e minuscola.
Leo mi aveva scritto una lettera.

"Cara Sophie, si lo so che odi quando ti chiamo così quindi rimedio.
Cara Sophy, lo so che stai piangendo,smetti subito.
Questa lettera la riceverai dopo il mio suicidio.
Ma ti giuro che la sto scrivendo io.
Ne ho scritta una anche per Wendy.
Quindi cara Sophy, lo so che ti manco,io sono una divinità è ovvio che manco a tutti.
Cara Sophy lo so che ti mancano le mie freddure.
Cara Sophy lo so che ti sei chiusa in casa per tante settimane, ti conosco troppo bene.
Cara Sophy sei l'amica più leale e sincera che abbia mai avuto.
Mi illuminavi la vita con i tuoi vestiti neri.
Mi aprivi le orecchie con la tua musica e mi facevi sorridere con le tue foto.
Cara Sophy, ora sono felice e libero.
Tuo Leo. "

La ripiegai con le lacrime agli occhi.
" Come  l'hai avuta? " chiesi a Wendy.
" Jiulia, le aveva lei. Leo l'aveva incaricata di darci le lettere dopo la sua morte. Ecco perché la sera del mio compleanno ero con lei. Mi stava dando le lettere, per me e per te.
Sophy io non ti tradire mai."
" Scusami Wendy io.. Non lo sapevo.. Mi... " Wendy mi baciò.
" Le stelle hanno bisogno dell'oscurità per brillare.
Le persone hanno bisogno dell'oscurità per brillare. Le storie hanno bisogno dell'oscurità per brillare.
E io ho bisogno di te perché ti amo "
" Ti amo " risposi.