𝐉𝐮𝐬𝐭 𝐔𝐬 2 ~ al punto di partenza ~ || Payton Moormeier

Capitolo 49🌷

"perché mi guardi così?"domando.
Il suo sguardo passa su tutto il mio corpo mentre con una mano afferra il mio polso.
Ignora la mia risposta e continua a guidare.
Con le dita accarezza lentamente il mio braccio mentre mille brividi scorrono dalla mia testa fino alle gambe.
Guardo le sue labbra mentre stringo la sua mano con delicatezza.
Intreccio le mie dita con le sue mentre un lieve sorriso si forma sulla sua faccia,contagiando anche me.
È un ragazzo magnifico,mi chiedo come molta gente possa insultarlo senza un motivo logico.
Viene definito uno stecchino..
Ok,è magro,ma qual è il problema?
Non avete mai visto un ragazzo con un fisico del genere?
Che poi è un fisico normalissimo,non capisco cosa ci sia di brutto nel avere una corporatura giusta.
Bah..
A bloccare i miei pensieri è una frase incomprensibile detta da Payton.
Alzo lo sguardo verso di lui incontrando finalmente quei suoi bellissimi occhi marroncini.
Continuo ad accarezzare la sua mano mentre il suo sguardo passa da me alla strada e dalla strada alle mie labbra.
Automaticamente anche i miei occhi scendono lentamente fino ad arrivare alla sua bocca che viene subito dopo bagnata dalla sua lingua,facendo poi bagnare anche me..

let's go to the beach bitch

Alzo gli occhi all'insù sentendo la sua mano scivolare piano piano nel mio interno coscia,il che mi fa eccitare da morire.
"Payton fermo" balbetto cercando di spostare la sua mano.
Sorride malizioso e sfiora la mia intimità con due dita.
Alzo la testa e mi mordo le labbra afferrando la sua mano e stringendola.
Lo odio quando fa così.
"dio Payton ti prego smettila"
Ridacchia orgoglioso facendomi sentire letteralmente sotto il suo controllo,il che non mi dispiace affatto.
"cos'è piccola non ti piace?"domanda sarcastico facendo il labbruccio e ridendo.
Non rispondo e gli do una piccola pacca sul braccio mentre lui se la ride come un deficiente.
Questa volta inizia a fare giri circolari con l'indice facendomi ansimare da morire quasi da lasciarmi senza fiato.
"oh Payton"
Si morde le labbra e trattiene un sorriso per poi levare la mano dal mio interno coscia e posizionarsela su una parte specifica del corpo,nonché il cazzo.
Trattengo una risata e,fallendo miseramente,scoppio a ridere.
"eh dai cogliona smettila" ridacchia leggermente in soggezione.
"sì Payton aaah" urlacchio ridendo.
Passo la mia mano sui suoi capelli e subito dopo l'indice sulle sue labbra.
Scendo lentamente sul suo collo,poi passo ai pettorali e infine agli addominali.
*casualmente* sfioro la sua cintura con la mano facendolo ansimare.
Sorrido senza nemmeno accorgermene,contagiando anche lui che continua a guidare,o meglio,prova a continuare a guidare.
Una notifica sul telefono attira la mia attenzione,compresa quella del biondino accanto a me.
Afferro il cellulare

~Polibio :/
eddaii non ignorarmi,so di avere ragione.

Dio che palle.
Decido di rispondergli così estraggo la mano dalla maglia di Payton e mi giro con il telefono verso il finestrino.

C'è il riflesso.

giusto.
Mi giro nuovamente sempre coprendo lo schermo facendo anche in modo che esso non rifletta sul finestrino.

Me~
abbiamo chiarito,non peggiorare la situazione come hai sempre fatto.

~Polibio :/
quindi dopo tutto lo hai perdonato nuovamente?

Me~
Mattia è la sua vita.

~Polibio :/
e tu sei la sua ragazza,avrebbe dovuto dirtelo lui,non io.

~Polibio :/
a parte questo,alle 15:00 PM precise in camera mia.

Me~
stammi lontano.