𝐉𝐮𝐬𝐭 𝐔𝐬 2 ~ al punto di partenza ~ || Payton Moormeier

Capitolo 24🌷

"Non è possibile.Abbiamo cercato ovunque ma di lui non c'è nessuna traccia.Non so più cosa fare"

Siamo tutti in camera di Josh e Nessa.
Sono sul letto a gambe incrociate e con lo sguardo basso mentre spiego a tutti ciò che io e il mio migliore amico abbiamo fatto.
Io ho paura.
Dov'è?Con chi?Cosa sta facendo?
Non lo so,sto cercando di scoprirlo in qualsiasi modo ma purtroppo i miei risultati sono più che inutili.D'un tratto mi arriva una messaggio.
Mi alzo,prendo il telefono dal comodino ed esco dalla stanza facendo cenno agli altri di aspettare.
Sposto lo sguardo sul telefono e mi si illuminano gli occhi.
Cazzo è Payton.

Amore💗🌻
Ehi,non preoccuparti sto bene.

Io
Dio mio Payton dove cazzo sei?

Amore💗🌻
Stai tranquilla sono vicino all'hotel,voi siete lì?

Io
Si siamo qui.

Amore💗🌻
Tu stai bene?

Io
Si Payt,sto bene.

Amore💗🌻
Ok ora arrivo.

Visualizzo ma non rispondo.
Appena metto il telefono in tasca faccio un salto di gioia.
So che sta bene,questo è l'importante.
Mi ha anche chiesto come stavo,si è preoccupato per me.
Rientro nella camera con un sorriso stampato in faccia.
"Che succede?" mi chiede Charli.
"Ora viene,mi ha mandato un messaggio"
Vedo il volto dei ragazzi rallegrarsi un po' e questo mi rende felice.
"Vado in camera,ci vediamo domani"dico.
Annuiscono e li saluto uno ad uno.
"Grazie JJ" sussurro al ragazzo che sto appena abbracciando.
"Di niente nanetta"
Mi stacco e li saluto l'ultima volta con un segno della mano per poi andarmene verso la mia stanza.
Scendo le scale perché la camera di Josh è al piano sopra al mio.
Cammino per il corridoio e passo davanti a tutte le porte con scritto il numero,cercando mano a mano il mio.
Perfetto,128A.
Apro la porta con la chiave che subito dopo poggio sul tavolino alla mia destra per poi buttarmi a peso morto sul letto.
Spero mi possa perdonare.
Non posso perderlo di nuovo,non voglio.
Ho già il pigiama che mi sono messa appena sono rientrata con Jaden al hotel perciò mi levo solo le scarpe,vado in bagno e mi lavo i denti.
Mi spazzolo i capelli e mi strucco per poi mettermi una crema purificante sul viso che rende la pelle ancora più idratata e morbida.
Faccio una piccola coda bassa che lego con un elastico nero mentre mi incammino verso il letto già disfatto.
Sto per mettermi sotto le coperte quando però sento bussare alla porta.
Nemmeno il tempo di rispondere che la persona al di fuori di questa stanza inizia a parlare.
"Ehi,credo tu sia qui,o meglio spero.
Forse me la sono presa un po' troppo,ma lo sai che tengo molto a te.Ci tenevo a dirti che mi dispiace tantissimo per non essere ciò che volevi,e anche se hai sbagliato tu,ho paura che la causa di tutto sono io.Ti ho fatta soffrire molte volte facendo stronzate su stronzate perciò non vedo il motivo per incazzarsi per uno stupidissimo bacio non voluto da entrambe le persone.Mi sono fatto prendere dalla rabbia e dalla delusione perciò sono scappato via.I problemi purtroppo non si risolvono così,per questo sono venuto qui.
Pensavo che d'ora in poi la nostra relazione sarebbe durata un'eternità,o almeno è quello che speravo.Sarò anche un egoista del cazzo ma sono l'unico ragazzo che ti ama alla follia.
Hai sbagliato,ma sbagliare è umano,giusto?
Spero tu sia qui e che non stia dormendo perché non ho voglia di rifare tutto il discorso per la seconda volta *inizia a ridere leggermente* ma sappi che da come ormai ho già detto miliardi di volte,per te questo ed altro.Scusa per tutto e buonanotte,anche se avrei preferito dormire con te,cercherò di accontentarmi di Anthony.
Ti amo,ricordatelo."
Aspetta qualche secondo sperando che io esca da questa fottutissima stanza e vada lì a baciarlo,ma dopo un po' ci rinuncia e sento dai suoi passi che se ne va.