Capitolo 45🌷

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Mi prende l'ansia.
"Bene dai,abbiamo chiarito e siamo rimasti amici" spiego per farla breve.
Guarda avanti un po' infastidito mentre continua a camminare verso la camera seguito da me."Ha provato a baciarti?"domanda.
Cosa faccio?Gli dico la verità?
Se gliela dico si incazza sicuro,quindi per evitare di litigare magari potrei mentirgli.
Non so cosa fare.
"Allora?"chiede irritato però cercando di non darlo a vedere.
"Tranquillo,non preoccuparti,non ha cercato di baciarmi e da come ti ho già detto siamo rimasti solo amici."spiego cercando di sembrare più credibile possibile.
Non risponde ma aumenta il passo,lasciandomi indietro.
"Aspetta" mi lamento.
Sta andando troppo veloce,perché fa così?!
Cerco di raggiungerlo e appena lo affianco,afferro il suo braccio facendolo fermare e girare verso di me.
Mi guarda mentre tiene un'espressione infastidita sul volto.Le sopracciglia corrugate lo fanno sembrare buffo e i suoi capelli messi a mo di ananas ancora di più.
"Oi calmati" dico posando le mie mani sul suo petto.Lo guardo."Che succede?"chiedo.
Sbuffa."Domanda di riserva?"chiede sarcastico lui.Lo guardo accigliata.
"Cosa?"
Mi sposta leggermente.
Guarda il muro del corridoio accanto a lui mentre continua a serrare la mascella,facendola risaltare ancora di più.
È buffo e sexy contemporaneamente.
Abbasso lo sguardo.
"Perché continui a mentirmi?"
Subito dopo lo rialzo.
"Non ti sto mentendo"rispondo.
Mi guarda come per dire 'sei seria?'
"Riconosco quando mi dici una bugia,non far finta di niente"ammette.
Sto per ribattere ma mi blocco.
Ha ragione lui..
Devo dirgli la verità.
"Ok sì,ha provato a baciarmi.Stavamo per baciarci ma mi sono sposata e gli ho spiegato che amo te e non lui.Ora va bene?"spiego senza descrivere bene i particolari.
Mette una mano in mezzo a noi come per fermarmi."Aspetta.." spalanca gli occhi e mi guarda."Stavate per fare cosa?"domanda facendo finta di non aver capito bene quel che ho detto all'inizio."Stavamo per baciarci ma-"sussurro quando però mi blocca.
"Perché?"chiede.
Lo guardo confusa mentre il suo sguardo fisso su di me trasmette delusione.
"Perché non ti sei spostata fin da subito?"
Non ho una ragione valida.
"Beh io.."provo a dire,ma purtroppo mi blocco non sapendo come continuare la frase.
"..io non lo so" dico abbassando lo sguardo pentita.
Stringe i pugni molto forte,quasi mi fa paura.
"Veramente..non ti capisco" dice abbastanza incazzato.Il suo sguardo arrabbiato passa da me al muro.La sua mascella viene ben evidenziata dai denti che stringe fortemente.Le sue mani chiuse tengono le nocche bianche per colpa della forza che ci sta mettendo per la rabbia.Ora ho seriamente paura.Lo guardo mentre indietreggio di un passo lentamente.Sembra accorgersene..
"Senti io non-"sto per dire per cercare di finire questa stupidissima conversazione quando però prova a prendermi il polso.
Impaurita mi sposto.Ne rimane molto sorpreso.Si guarda intorno come per realizzare il gesto che ho appena fatto.
"Oh no no no..." sussurra guardandomi.
Cammina velocemente verso di me.
Cosa vuole farmi?
...Io ho paura.
Prende il mio polso e fa scontrare il mio corpo sul suo per poi avvolgermi con le sue grandi braccia.Sento il suo respiro sul mio collo il che mi tranquillizza un po'.Si stacca e prende il mio viso tra le mani abbassandosi per arrivare alla mia altezza.
"Non devi mai aver paura di me"
Poggia le sue mani sui miei fianchi per poi mettermi con la schiena al muro.
Poggia la sua fronte sulla mia guardandomi fissa negli occhi.
"L'ultima cosa che farei è toccarti in qualche modo.Quindi levati immediatamente sta cosa dalla testa perché ti amo e mai e poi mai mi permetterei di farti del male"
Attacca i nostri nasi così da farci stare ancora più vicini.
Non dico niente ma quando i suoi occhi cadono sulle mie labbra,lo bacio.Un bacio dolce.Chiede l'accesso alla lingua.Glielo concedo dando inizio ad un bacio passionale.
Le sue mani scorrono fino alle mie natiche che stringe con possessione.Sussulto sulle sue labbra.Sorride continuando a fare quel che stava facendo poco prima.Infilo le mani nella sua maglia per toccargli quei bellissimi addominali.Con la mano destra scendo fino alla sua cinta che tocco con l'indice.Scendo ancora di più fino ad arrivare al suo graaaaaaaande pitone.Glielo sfioro facendolo eccitare ancora di più.
"Oh merda" ansima.
Continuo a stuzzicarlo per poi sorpassarlo e dirigermi verso la stanza.
"Brutta stronza" impreca.
Trattengo una risata e arrivo davanti alla porta della nostra camera che si trovava a qualche metro da noi.
"Vieni qui coglione,hai tu le chiavi"lo chiamo.
Non risponde.
"Payton?!"
Mi giro ma non lo trovo.
"Se mi stai facendo uno scherzo non è affatto divertente"dico scocciata.
Mi allontano leggermente dalla porta e mi affaccio sul corridoio per vedere se si trova lì.
Inizio a girovagare per i corridoi alla sua ricerca.
Non posso nemmeno urlare il suo nome data l'ora. (schifose)
Ma dove cazzo è?
"Dai Payton smettila!"sbuffo sbattendo le mani sulle cosce rumorosamente.
Continuo a cercare,sicuramente sarà da queste parti per farmi uno dei suoi scherzi del cazzo.
Percorro un corridoio abbastanza buio,il che rende il tutto ancora più horror.
Sento un rumore e subito mi giro impaurita.
Ma vaffanculo.
Meglio ritornare indietro.
A passo lento,per non fare rumore,esco da quella specie di escape room per poi dirigermi da un'altra parte per cercare di trovare quella testa di cazzo del mio ragazzo che gioca a nascondino alle 2 di notte.
Mi sto alterando abbastanza.
Che cazzo va a fare di notte nei corridoi dell'hotel porca di una lurida troia?
Continuo a camminare senza una meta precisa ma con il solo pensiero di ritrovare Payton e tornare in stanza.
Magari si trova nella hall..
Torno indietro.Potrebbe trovarsi nella saletta oppure sui divanetti.Arrivo davanti all'ascensore che chiamo spingendo il pulsante argentato alla mia destra.Sto per entrare quando però cambio idea.Magari se prendo le scale potrei incontrarlo lì.Vado verso di esse e le percorro tutte fino ad arrivare al piano terra.Ok,non c'è.Cammino verso la saletta.Accendo la luce ma non trovo nessuno nemmeno qui.Fantastico.Esco e vado nei bagni.Poggio l'orecchio nella porta del bagno dei ragazzi per cercare di origliare qualche rumore,magari potrebbe essersi nascosto lì dentro.Non sento niente.
Giuro che sto per far scatenare una tempesta di madonne del tipo Zeus scollate proprio.Sbuffo irritata e risalgo le scale.
Non so più dove cercare.I posti sono finiti e la voglia di controllare ogni piano dell'hotel è andata a puttane quindi andrò a dormire da Avani e manderò qualche messaggio a Payt.Non ho altra scelta!
Questa volta prendo l'ascensore,le mie gambe non reggono più.La stanchezza si fa sempre più grande e la voglia di bestemmiare è orami al limite.Prima di avvisare la mia amica provo a chiamare Payton.Uno,due,tre squilli..ovviamente non risponde,sto deficiente.
Cammino verso la mi stanza e mentre controllo i numeri mi accorgo di essere andata nel corridoio sbagliato.
"Dio porc-" mi blocco.
Cosa sto vedendo..
Spalanco gli occhi abbastanza stupefatta ma allo stesso tempo confusa.Ok non me lo sarei mai aspettato nella vita,ma proprio mai.
Però sono felice dai.
Mi avvicino lentamente per poi schiarirmi la voce."Ehi Jaden"si gira di scatto.
"Ciao Addi"saluto sorridente.

𝐉𝐮𝐬𝐭 𝐔𝐬 2 ~ al punto di partenza ~ || Payton MoormeierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora