𝐉𝐮𝐬𝐭 𝐔𝐬 2 ~ al punto di partenza ~ || Payton Moormeier

Capitolo 26🌷

Cazzo,mi siete mancati così tanto mamma e papà.

Mi stacco dall'abbraccio e li guardo cercando di realizzare.Credetemi,non è per niente facile rivedere i propri genitori dopo 2 anni,2 fottutissimi anni senza abbracciarli o almeno stargli accanto.
Mi giro verso Payton che ci guarda sorridendo.
Gli sorrido anche io e mi rigiro verso i miei.
"Avete già visto Anthony?" chiedo.
"Purtroppo no" risponde mamma.
"Aspettate vado a chiamarlo,sarà sicuramente con Avan-" dico quando però mi fermo ricordandomi che deve parlare assolutamente con Amilie.
"Un secondo,torno subito"
Entro in hotel correndo e vado subito in camera di mio fratello.
Busso senza sosta finché non mi apre la mia amica.
"Cazzo Anthony,vieni IMMEDIATAMENTEEEE" urlo.
"Che succede?" Chiede.
Sono così elettrizzata che inizio a balbettare facendo strani segni con le mani.
"Sono qui" rispondo.
"Chi?" chiede.
Sto per rispondere quando però sento cingermi i fianchi da dietro.
"I tuoi genitori" dice la voce dietro di me.
Subito Anth spalanca gli occhi e si alza correndo nella hall.
Avani lo segue.
Mi giro verso di lui,il ragazzo che avevo già riconosciuto grazie al profumo.
"Ti è piaciuta la sorp-" non lo faccio finire di parlare che lo bacio.
"Mi hai resa la ragazza più felice del mondo,grazie Payton" sussurro staccandomi di poco dalle sue labbra.
Sorride e riattacca le nostre bocche stringendo la presa sui miei fianchi.
Aggiunge la lingua e affondo le mie dita nei suoi morbidi capelli.
Ad interrompere il nostro momento è mio fratello Mark che mi passa accanto correndo.
Si ferma e si gira.
"Ci sono m-mamma e p-papà!" dice con le lacrime agli occhi.
Lui non li vede da 6 anni.
Se n'è andato in Canada all'età di 13 anni ed è tornato in North Carolina a 17 anni.
Gli sorrido annuendo e si fa scappare una piccola lacrima.Subito ricomincia a camminare a passo veloce verso il piano di sotto mentre io mi rigiro verso il mio ragazzo.
Gli stampo un altro bacio per poi intrecciare le nostre dita e scendere.
Appena esco vedo la scena più bella del mondo.
Mark che piange a dirotto seguito dai miei genitori.Si aggiunge Anthony e non perdo tempo per farlo anche io.
Ci abbracciamo tutti insieme per poi asciugarci le lacrime.
Mio fratello sembra non fermarsi più,è come una fontana.
Lo abbraccio stringendolo molto forte appoggiando anche la mia testa sul suo petto.
Sento i suoi battiti accelerare ogni secondo che passa,sembra che il suo cuore stia per esplodere.Come biasimarlo!
Porto il mio polso davanti agli occhi per vedere che ore sono ma per colpa della mia vista appannata vedo poco e niente.
"Payt,che ora sono?" chiedo staccandomi da Mark.
Mi giro verso di lui e vedo che i suoi occhi sono leggermente lucidi.Mi fiondo tra le sue braccia,so che non è facile per lui.
È cresciuto senza un padre,quel mostro ha abbandonato Joanne lasciandole Faith e lui.
"Ti amo Payton" sussurro.
"Ti amo anche io piccola mia"
Mi lascia un dolce bacio sulle labbra per poi stropicciarsi tutta la faccia.
Sorrido.Sembra un cucciolo.
"Credo sia tardi,dobbiamo andare all'evento" dico al biondino.
Prende il telefono che segna le 10:27.
"Mamma,papà,noi alle 11:00 abbiamo un evento,voi come farete?" chiedo.
"Non preoccuparti,ha già pensato a tutto il tuo ragazzo" risponde mia madre.
Il mio sguardo cade verso mio padre che guarda me e Payt sorridente.Non potevo chiedere di meglio.Ci mettiamo a parlare tutti insieme mentre presento ai miei genitori tutti i miei amici.Dopo un po' arriva il pullman che si parcheggia nella sua area.
"Ci rivedremo direttamente domani a Costa Mesa" dice mio padre.
"Venite anche voi?" chiedo.
"Si ma solo fino al 23,ovvero a San Jose e poi torniamo in Italia" risponde mamma.
Annuisco e ci riabbracciamo.
"Ci vediamo domani" gli sussurro staccandomi dall'abbraccio.
Annuiscono.
Li salutiamo l'ultima volta per poi andare verso il pullman.
Entriamo e io,il mio ragazzo,Jaden,Avani,Anthony,Josh,Nessa,
Quinton e Stella ci sediamo agli ultimi posti.
Non appena Payton si poggia sul sedile mi metto a cavalcioni su di lui e inizio a limonarlo.
"Non so come ringraziarti" dico sorridendo e continuando a intrecciare le nostre lingue.
"Così va più che bene" risponde facendomi scappare una risatina.
Sposta le sue mani sul mio culo e lo palpa come se non ci fosse nessuno qui con noi.
"Payt vacci piano" dico mentre continua a limonarmi.
I suoi ormoni sono andati a farsi fottere.
"Non riesco ad andare piano con te" sussurra.
Mi stacco con tutta la forza che ho e mi rimetto al mio posto.
"Meglio se ci fermiamo"
Fa la faccia da bambino e gli lascio un altro bacio a stampo che però trasforma in qualcos'altro.
"Il solito" dico staccandomi.
Fa un sorriso soddisfatto per poi mettersi a parlare con i ragazzi mentre io con le ragazze.