Capitolo 40🌷

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Vittoria's pov
"Mattia vai" gli dico vedendo Payton stringere i pugni.
Il mio amico,con un sorriso divertito sul volto,annuisce e passa accanto a noi.Mentre passa,dà una pacca sulla spalla del biondino che fa uno scatto come per picchiarlo.
"Cazzo Payton stai fermo" dico prendendogli le mani per fermarlo.
Il moro esce dalla camera ridacchiando mentre Payt tiene un'espressione infastidita.
"Che cazzo ci faceva qui con te?" chiede.
"Ha bussato alla porta e io,pensando fossi tu,ho aperto,ma quando mi sono accorta che invece era Mattia era già troppo tardi" spiego.

Dopo lunghi secondi di silenzio,lui decide di parlare."Devi andarci per forza questa sera?" chiede guardandomi e riferendosi all'incontro con il mio amico in spiaggia alle 23:00.
Annuisco.
I suoi occhi si sbarrano come se gli fosse venuta in mente una cosa importante.
"No!Non puoi,Josh non può venire con te,dobbiamo fare la serata tra ragazzi perciò no,non ci vai" spiega.
Ora che lo sa non ho bisogno di Josh,posso andarci anche senza di lui.
"Andrò da sola Payton" dico decisa.
Fa un segno di negazione con la testa.
"Assolutamente no,potrebbe farti quals-" lo fermo baciandolo.
Poggia le sue mani sui miei fianchi mentre io le tengo sul suo petto.
"Non succederà niente,te lo prometto" dico staccandomi.
Annuisce un po' insicuro.

Leva " un po' ".

Lo ribacio.
Approfondisce ovviamente e subito dopo mi tira una pacca sul sedere,tanto per cambiare.
Ci stacchiamo e usciamo dal bagno.
Vado verso l'armadio,apro il cassetto e prendo solo il sopra del costume.Io volevo fare il bagno però :(
Prendo una tuta grigia larga,non ho voglia di mettermi i pantaloncini.Anche se però si schiatta...
Prendo la roba che mi devo mettere e vado in bagno.Mi cambio l'assorbente mettendo il mio amato Tampax.

Amato?Orcodue è un botto fastidioso!

Mi lavo e metto un costume nero,semplice e collegato sia sotto che sopra,passando dietro il mio collo e fermato con un nodino.
Subito dopo infilo la tuta abbastanza larga per poi tirare la parte sotto di essa scoprendo un po' di più le caviglie.Mi pettino i capelli lavati il giorno prima mentre osservo il mio volto allo specchio per vedere se ho bisogno di mettere qualche altro filo di mascara sulle mie ciglia.
Riposiziono la spazzola dentro al cassetto ed appoggio la mano sulla maniglia della porta per uscire dal bagno.Non si apre.
"Payton non è divertente" dico ridendo leggermente.
"Sei tu che la stai bloccando,ferma con la mano" dice non facendomi capire.
Sono confusa.
Non gli do ascolto e continuo a muovere la mano verso destra per cercare di aprire questa dannata porta.
"Ferma!" mi rimprovera.
Perché doveri stare ferma se devo uscire?Come la muovo la maniglia se non la tocco?Con il pensiero?
Do qualche colpo con il braccio poggiando tutto il mio peso su di essa mentre continuo a smanettare la maniglia.
Quando sto per dare un altro colpo la porta si apre di botto facendomi quasi cadere.
Apro gli occhi e mi ritrovo Payton a pochi centimetri da me mentre mi tiene stretta tra le sue braccia,coloro che non hanno permesso la mia caduta per terra.
Ci fissiamo per lunghi secondi.
"Grazie" dico staccandomi da lui e rimettendomi in equilibrio.
"La porta non si apriva perché stavo cercando di aprirla anche io" spiega.
Ecco perché!
Essendo che voleva aprire la porta girava la maniglia dalla parte opposta alla mia,non facendomi uscire dal bagno.
Annuisco leggermente.
Sposta il suo sguardo sul mio corpo.
"Vorresti andare senza maglietta?" chiede.

Beh l'intento era andarci in tuta e costume sopra,ma va bene lo stesso.

"Cosa?No no ovvio che no,patetico!"rispondo cercando di far finta di niente.
Sorride divertito e va in bagno per mettersi il costume.
"Tu però la maglia mettitela eh!" gli urlo dalla camera.
"Sì sì,la metto tranquilla" risponde ridacchiando.

~~~

"Ma che cazzo me la metto a fare la crema oh?" chiedo sdraiandomi sul lettino."Devo abbronzarmi".
"Poi se ti scotti non dare la colpa a me" dice Nick andando verso gli altri ridendo.
Chiudo gli occhi e respiro l'aria intorno a me.
Le onde del mare,le risate dei miei amici,il rumore della palla da beach volley che emette un suono assordante al tocco della mano su di essa.A interrompere il mio momento relax è una presenza alla mia destra.Chi cazz è mo?
"Ehi" sento dire.
Anthony.
"Ehi" rispondo.
Si fa spazio sul lettino e si sdraia accanto a me.
Porco di(amen) sto cadendo.
Circondo con un braccio il suo petto e metto una gamba sulle sue.
Poggio la mia testa sul suo petto mentre la sua mano accarezza essa delicatamente.
"È un po' di tempo che non passiamo del tempo insieme..." inizia.
Annuisco tristemente.
La sua mano passa sul mio fianco.
"...e mi manchi da morire" ammette.
Richiudo lentamente gli occhi facendo cadere una lacrima sulla mia guancia.
Penso a tutti quei momenti in Italia passati insieme.Quando ebbi un appuntamento per la prima volta con un ragazzo e lui mi aiutò a prepararmi sia fisicamente che psicologicamente.Quando iniziai il liceo,ansia totale!Oppure quando andai dal preside per la prima volta e trovai lui sul divanetto dell'attesa con un fazzoletto sporco di sangue sul labbro.'Che coglione' è l'unica cosa che dissi prima di buttarmi a mo di balena affiancandolo mentre rideva come un deficiente ma che allo stesso tempo si lamentava per il dolore che gli causavano le ferite.La mia prima rissa:quando litigai con una ragazza solo per uno dei tanti voti brutti presi a scuola;una cazzata immensa.Anth cercava di tenermi ferma dalle braccia mentre insultavo quella mia compagna di classe.Quando cucinammo per la prima volta la carbonara!Eravamo a casa da soli e non avevamo il guanciale,così andammo alle 2:30 di notte al supermercato aperto 24h su 24.Guai a chi mette la pancetta.Mi ricordo quando venni criticata per il mio aspetto da un gruppetto di ragazze più grandi di me.Scappai a casa piangendo mentre venivo seguita da Anthony che mi implorava di stare ferma e lasciar stare quel tipo di gente che insulta per avere potere.Non lo ascoltai e salii le scale senza far caso ai miei genitori che mi guardavano preoccuparti.Mi chiusi in camera e mi posizionai davanti allo specchio.Quelle brutte parole mi rimbombavano nella testa facendomi impazzire completamente.Ero davvero così sbagliata?Caddi a terra in un mare di lacrime dando spazio alla tristezza e alla delusione,sperando in un futuro migliore.Poco dopo arrivò lui,mio fratello.Si chinò fino ad arrivare alla mia altezza e mi sollevò il viso con due dita mentre alcuni singhiozzi scappavano dalla mia bocca.Mi guardò dolcemente e disse asciugandomi le lacrime:'sei perfetta'.Non persi tempo a fiondarmi nelle sue braccia che circondarono il mio corpo trasmettendomi calore.Le lacrime bagnarono la sua felpa bianca mentre la sua mano accarezzava la mia testa rassicurandomi.Anthony è l'unico che è riuscito a farmi andare avanti,nonostante tutto.
Colui che se dicevo di essere brutta mi faceva mangiare la carbonara con la panna.Una tortura!È grazie a lui se ora sono qui.
"Ehi che succede?" chiede lui alzandosi."Perché piangi?"Non mi ero accorta nemmeno di star piangendo."Mi manchi da morire anche tu Anthony" dico abbracciandolo.Lo stringo forte e stessa cosa fa lui.Bagno il suo petto scoperto con le lacrime ma poco gli importa.
"Ti voglio bene" sussurra.
"Anche io Anth,anche io"
Subito dopo arrivano tutti gli altri,che appena ci vedono assumono un'aria preoccupata.
"Tranquilli,tutto ok" dice lui.
Sento del calore sulla parte destra del collo.
"Ehi piccola,stai bene?"
"Sì non preoccuparti,sto bene" dico staccandomi da mio fratello per poi asciugarmi le lacrime e sorridere al biondino.
"Possiamo rubarvela?" chiede Avani sorridendomi.
I ragazzi annuiscono e io mi alzo dal lettino per poi abbracciare le ragazze.
"Andiamo a fare una passeggiata?" domanda Charli.
Accettiamo e ci incamminiamo.
"Cosa avete intenzione di fare domani?" chiede Addi non essendo al corrente di come passeremo la giornata l'indomani.
Tutte guardiamo Dixi,essendo che ha iniziato ad avere un certo feeling con Griffin dovrebbe sapere ciò che faremo.
"Non so,Griff non mi ha detto niente" dice facendo spallucce.
"Tayler?Vi ha accennato qualcosa?" chiede Stella.
Scuotiamo la testa in segno di negazione.
Dopo un po' di secondi di lungo silenzio,Mads se ne esce con "voi in che casa starete quando finirà il tour?"
Tutte noi la guardiamo confuse.
"In che senso scusa?"chiedo.
"Bryce non ve ne ha parlato?" domanda.
Ci fermiamo tutte in un punto aspettando la spiegazione della nostra amica.
Scuotiamo la testa.
"No,non ci ha detto niente..." dice Avani.
Ci guarda."Beh,dovremmo dividerci in due case,quindi non esisterà più solo la Hype Hose,ma anche la..."
"La?" chiede Charli impaziente seguita da Madi.
Sono abbastanza confusa.
Payton non me ne ha parlato?
Ci divideremo?
La guardiamo ormai sfinite dall'ansia.
Incitiamo la nostra amica con dei segni di capo fino a quando non si decide a parlare.
"...la Sway House"


Spazio autrice.
Sono stra gasata,non so perché.
Scusate per gli eventuali errori di ortografia o di scrittura ma la voglia di rileggere il capitolo è andata a farsi fottere.E boh niente grazie di tutto.
Love u all ;)

-Vitto🌷

𝐉𝐮𝐬𝐭 𝐔𝐬 2 ~ al punto di partenza ~ || Payton MoormeierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora