CAPITOLO 5

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Clarke
Arrivarono finalmente a casa Blake...Clarke stranamente la riconobbe subito, probabilmente la riconobbe perché legata a Octavia c'era sempre stata.
Bussarono alla porta e Murphy li accolse abbracciando entrambi.
"Finalmente avete deciso di chiedere aiuto eh?" Disse Raven appoggiando i piedi sul tavolino.
Clarke e Bellamy annuirono imbarazzati e si accomodarono vicino agli amici...ma mancava una persona....Octavia.
"Eccomi!" Eccola che spuntò dalla scale con in mano uno scatolone.
"Lo hai fatto seriamente?"  Disse Raven spalancando gli occhi mentre Murphy cominciò a rovistarci dentro.
"Cosa sono?" Clarke mise la mano all'interno e velocemente tirò fuori un paio di foto.
"Questi siete voi, siete voi davanti al luogo dove vi siete conosciuti" indicó Octavia.
La foto ritraeva un negozio di tatuaggi  e davanti a esso c'erano proprio lei e lui mano nella mano.
Bellamy rimase a bocca aperta e si voltò verso Clarke che intanto era già girata verso di lui.
"Come facevi a saperlo?" Chiese lei improvvisamente nascondendo una risata e lui alzò le spalle
"Ho semplicemente detto la cosa più ovvia che mi veniva in mente"
Octavia guardò Raven e Murphy e dopo aver avuto un loro consenso si mise davanti a Bellamy e a Clarke.
"Ragazzi, guardate questo video" O' accese il videoregistratore e mise un video alla Tv.

"Principessa dove seii!!"
"Non mi troverai mai!"
.......

"e invece eccoti qui!" Lui la prese per la vita e se la strinse a se.
"Buon compleanno" gli diede un delicato bacio sulla guancia e gli indicò alla sua destra.
Un auto rosso fuoco parcheggiata  fuori casa sua.
"I tuoi genitori avrebbero voluto regalarti un auto per i tuoi 20 anni ma visto che le cose non sono andate come previsto ciò pensato io"
Lei gli saltò completamente addosso riempiedolo di baci.
I suoi genitori erano morti per un malattia presa in uno dei loro viaggi in Africa.
"O'  hai ripreso tutto?" Chiese Bellamy alla sorella che era davanti a loro con la telecamera in mano
"Certamente!!"
"Per il momento guiderò io mia bellissima principessa, ti porto al ristorante" la prese in braccio e la mise all'interno dell'auto nuova di zecca.
"e non mi portate con voi?"
"sorellina ci vediamo stasera"

Clarke vedendo il video si commosse, davvero non ricordava tutto ciò?
Non si accorse nemmeno che la mano di Bellamy era attorno alla sua spalla e la stringeva a se.
"Quindi l'auto te la ho regalata veramente perché adoro vederti felice" disse lui sussurando nel suo orecchio, lei si ricompose e si girò verso di lui...aveva detto 'adoro' al tempo presente?
"Bell adoravi vedermi così forse, ora non sappiamo quasi niente di noi, sappiamo dove ci siamo conosciuti e dei regali che mi hai fatto" abbassò lo sguardo, ma prima che Bellamy potesse dire qualcosa, Murphy gli indicò il portatile sopra al tavolino.
"Octavia è tuo?" Chiese Bellamy.
"Idiota ovvio che no" rispose la sorella mettendosi le mani in volto "te lo ha regalato Clarke per il tuo 22esimo compleanno" aggiunse passandoglielo.
Lui lo prese e lo accese, come sfondo c'era un immagine di lui e Clarke mentre si baciavano.
La cosa non li fece sentire in imbarazzo, anzi, era piuttosto bello vederlo.
"Quindi fra me e te è andato sempre tutto bene" esultò Bellamy notando che avevano solo visto ricordi belli e felici e lei annuì sorridendo.
"Ehm no" Murphy si intromise e si beccò un calcio negli stinchi da Raven.
"Cosa intendi?" Chiesero entrambi abbastanza stupiti.
"Bell hai baciato un altra ragazza" sospirò Octavia rassegnata "avevate litigato e vi siete lasciati"
"Poi però vi siete accorti che non potete vivere l'uno senza l'altro e vi siete chiariti" continuó Raven fingendo un sorriso, quel sorriso però non convinse Clarke, c'era qualcosa sotto.
"Mi hai tradito?" Disse Clarke guardando Bellamy che aveva la sua stessa espressione "Ma abbiamo chiarito da tanto vero?" Continuó alzandosi.
"Ehm, dal giorno dell'incidente" abbassó il tono di voce Octavia "avevate fatto 'pace' e siete saliti in auto, poi non si sa cosa sia successo ma siete stati trovati su quella statale"  disse tutto d'un fiato.
Clarke si alzò di colpo e si voltò verso Bellamy.
"Quindi non meno di due settimane fa mi tradivi?" Urlò lei verso di lui.
"Non lo so! Non mi ricordo!" Ribatté lui con lo stesso tono.
La situazione stava candendo a pezzi, nessuno dei due avrebbe mai immaginato questo particolare.
"Ma ragazzi voi vi amate!" Esclamò Raven provando a calmare gli animi.
"Secondo me l'incidente è stato dovuto a questo! Avremo litigato e siamo andati contro quell'albero"
Urlò di nuovo Clarke mentre Bellamy aveva  lo sguardo fisso sui suoi occhi che pian pian diventavano sempre più lucidi.
"Io me ne vado a casa mia" terminò lei ma Octavia la prese per il polso.
"Clarke tu e Bellamy avete preso una casa insieme, convivete da più di un anno" continuó guardando il fratello che in fretta si asciugò le lacrime.
Convivevano anche? Pazzesco.
"Andiamo a casa allora" Bellamy si fece coraggio, prese Clarke sulle spalle e la trascinò in auto contro il suo volere sotto gli occhi degli amici scioccati.
Bellamy mise in moto l'auto e poi si voltò verso Clarke.
"Ti aspetti un mi dispiace? Sai se sapessi il motivo te lo direi" si giustificó lui.
In effetti aveva ragione, era stato inutile partire subito in quarta.
"Sai almeno dove abitiamo?" Disse Clarke cambiando discorso ma tenendo lo stesso un tono rigido.
"Fra due isolati" disse in fretta lui.
"Come lo sai?"
"Lo so e basta"





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Spazio autrice
Ehy! Vi sta piacendo la storia?
Comunque oggi doppio aggiornamento e il prossimo capitolo vi piacerà...

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