Angel, il demone che parla ai maiali

La noia di Alan

Nonostante sia il più grande tra i miei fratelli, sono alto poco più di loro, ho 17 anni e ne dimostro molti meno, massimo 13 o 14. Mi fà incazzare chi mi insulta per l'altezza, ma ormai sò come farmi rispettare. A scuola, o meglio quando ci andavo, ho spaccato il naso a 2 ragazzini per avermi insultato, volevano fare passare dei guai alla mia famiglia e invece i guai gli hanno passati loro. La polizia è corrotta, basta pagarla, basta che mio padre gli paghi e loro fanno tutto quello che vogliamo. Inutile che ci denunciano. Tutti ci devono portare rispetto, chi ci intralcia merita la morte. Aiuto mio padre con lo spaccio e con i suoi affari, lui vorrebbe che in futuro io prendessi il suo posto in queste attività, sono il suo successore, ma io non sono sicuro di volerlo. Certo avere i soldi è bello, si può avere tutto ciò che si desidera, ma è come se mancasse sempre qualcosa nella mia vita. Ho un vuoto nel petto che non mi lascia mai dormire, non importa quante pastiglie di Talofen prenda, o quante gocce di Tavor. Fa male il petto anche se ho quello che voglio, anche se prendo quello che voglio. Però non ho mai avuto una ragazza ma i soldi mi hanno dato molte troie. Non ho nemmeno mai avuto degli amici, non mi piace dialogare con le altre persone o averci a che fare; mio padre mi ha insegnato a diffidare della gente, perché tutto quello che vogliono le altre persone da noi è fotterci i nostri soldi. Ho 2 fratelli di 11 anni, un maschio e una femmina. Bambini pieni di lividi e angoscia, mi danno così fastidio che quando ho l'occasione di fargli un dispetto glielo faccio e la cosa mi diverte. Forse ciò che mi fà incazzare di loro è che mi ricordano me stesso alla loro età, ero così spaventato, innorridito e confuso da questa vita. Ero patetico. Ora posso avere tutto quello che voglio ma c'è sempre qualcosa che mi manca o che non và, ormai i soldi hanno iniziato ad annoiarmi, sono sempre le solite cose. Non ho nessun motivo per essere felice. Vivo nella noia.