Y/N'S SONS AND DAUGHTERS

dubbi e gelosie

MINHO POV

Venni svegliato nel cuore della notte da degli strani rumori, aprii gli occhi piano piano non capendo che stava accadendo.

Appena mi resi conto che quelli erano gemiti il mio cuore cominciò a battere forte. Mi guardai intorno e vidi Y/N sopra Yunho.

La gelosia mi colpì in faccia come una mamma ti colpisce con una ciabatta. Non volevo che lei facesse certe cose con gli altri.

Io la amo...

"Che sta succedendo?" Li interruppi.

Y/N POV

Venimmo interrotti da una voce molto familiare. Subito presi i vestiti e li misi sopra di noi per coprirci.

Minho...

"Cos'hai da guardare?" Yunho mi appoggiò sull'altro sedile e mi coprì col suo corpo parlando a Minho con voce scocciata.

"Come se non l'avessi già vista nuda..." Scosse la testa. "Ma il problema non è questo, come potete fare sesso su un bus pieno di persone tra l'altro i vostri figli? Potevate uscire e andare dietro ad un cespuglio." Corrugò la fronte.

"Hai ragione Minho, ora puoi ritornare al tuo posto a dormire?" Chiesi nervosamente.

"Fate come vi pare... notte."

Mi rivestii in fretta e Yunho fece lo stesso. Piano piano mi addormentai tra le braccia di mio marito.

MOIRA POV

Mi svegliai e trovai Rachele sopra di me. Mi stava baciando il collo.

"Ma cosa fai?" Mi scansai.

"Ti faccio provare piacere, me lo hai chiesto tu." Rispose senza nemmeno guardarmi in faccia.

Continuò a baciarmi il collo lasciandomi qualche succhiotto. Sentii piacere ed emisi qualche sussulto mentre il mio cuore batteva forte.

Mi afferrò un seno e lo palpò mentre cominciammo a baciarci intensamente. Quello che stavamo facendo era così sbagliato, ma anche così eccitante...

All'improvviso si fermò e mi sussurrò nell'orecchio "ti amo".

Di colpo aprii gli occhi.

Era un sogno...
Ma come posso immaginarmi una cosa simile? Sono impazzita...

Mi girai e vidi che Nathaniel mi stava guardando in modo strano.

"Che c'è?" Chiesi con le guance in fiamme e il cuore che ancora palpitava fortemente.

"No nulla, sei carina quando dormi." Sorrise.

"Grazie..."

Fortunatamente non avevo detto nulla nel sonno. Ogni tanto mi capitava di dire qualche parola.

"A proposito che ore sono?" Guardai Nath.

"Le 9."

"Perfetto! Sonno di bellezza fatto. Quanto manca all'arrivo?"

"Credo che entro il tardo pomeriggio saremo arrivati."

Annuii e mi guardai intorno. Quando il mio sguardo incontrò quello di mia sorella che mi sorrise arrossii.

"Hey, ti senti bene?"

Nathaniel mi chiese.

"Si si."

Non sarò mica bisex?