JUST YOU

Capitolo 1

11.35 a.m.

Eccoci qua. Un Hotel a Los Angeles. Sarà fantastico.                                                                                            -Alysia?-disse una voce.                                                                                                                                                    -Si Kate?- le rispondo. Ho 16 anni, sono a Los Angeles per una vacanza con la mia migliore amica Kate. Staremo per tutta l'estate qui, dato che mio fratello da Londra ha trovato lavoro come dj in una discoteca di Los Angeles mi ha invitato a passare l'estate con lui, potendo portare Kate.                     

-Fa caldo....                                                                                                                                                                               -Lo so Kate, il clima londinese non è certo questo.

Intanto la Kate mi ha raggiunto su per le scale e stiamo entrambe guardando le due porte delle nostre due camere. Separate, mio fratello ha prenotato così.

Faccio un grosso sospiro e Kate si volta a guardarmi.

-Ehi tranquilla. Ora pensiamo a goderci la vacanza, sarà fantastico. E non pensarci....-mi raccomanda lei sorridendo.                                                                                                                                   Sorrido a mia volta e apriamo ognuna la propria camera per posare le valigie. La prima cosa che faccio è buttarmi sul letto. Poi osservo la stanza dove passerai quasi tre mesi. Mio fratello ha proprio esagerato sta volta. La stanza è enorme e c'è un balconcino vista mare.                                    Ho anche una tv e un bagno molto lussuoso, con tanto di vasca e doccia. La camera di Kate è una copia della mia, sono andata a verificarlo di persona dopo aver disfatto le valigie.

-Cavolo, dovremmo ringraziare tuo fratello....-ha esclamato Kate appena sono entrata nella sua stanza.

-Possibilmente senza sbavargli dietro!-le dico ridendo, dato che so della cotta che ha per mio fratello. Lei diventa rossa  e mi lancia un cuscino. Io ne afferro uno a mia volta e iniziamo un'epica battaglia di cuscini. Neanche dieci minuti e siamo tutte due sudate e spettinate.

-Facciamoci una doccia va, non vorremmo mica andare a fare shopping così no?- mi dice Kate.

-Ancora con la storia dello shopping?- le dici. Non amo perdere ore fra i vestiti, al contario della mia migliore amica.

-Alysia! Non voglio sentire scuse! Questa sera si va in discoteca e ora tu- mi punta un dito contro- dopo una bella doccia, verrai con me a cercare un bel vestito da metterci. Ho promesso di non farti pensre a quello che....ecco tu vieni  e basta.

-Eh va benee dai- accetto, in fondo è una bella occasione per svagarti un poco.

Appena entro in doccia i pensieri mi assaliscono, ma li caccio. Ormai sono diventata bravissima nel nascondere le mie emozioni. Dopo quello che è successo tutti si preoccupano per me anche se non è quello che vorrei, insomma....non è...non è...colpa mia...vero? Le lacrime iniziano a scendere ma le asciugo velocemente. Questa estate non ci penserò. Basta.

Decido di vestirmi in modo carino, Kate ne sarà felice. Metto dei pantaloncini neri e una camicetta bianca, un filo di mascara e nient'altro. Appena esco sul pianerottolo la trovo già pronta, con un vestito rosa.