𝖽𝗂𝗋𝗍𝗒 𝖼𝗁𝖺𝗍 - 𝗉𝖺𝗒𝗍𝗈𝗇 𝗆𝗈𝗈𝗋𝗆𝖾𝗂𝖾𝗋

𝗍𝗐𝖾𝗇𝗍𝗒-𝗍𝗁𝗋𝖾𝖾

inizia a leccare la mia intimità mentre io gemo incastrando la mia mano nei suoi soffici capelli.

senza avvisare inserisce tre dita nella mia entrata, inizia a pomparle e a ruotarle mentre io gemo rumorosamente.

io «oh pay si così»

stacca il suo viso dalla mia intimità e poggia il suo pollice sul mio clitoride e inizia a farci segni circolare intorno.

payton «si piccola fai capire a tutti a chi appartieni» dice per poi iniziare a mordicchiare il mio capezzolo sinistro.

dopo qualche minuto sento le gambe iniziare a tremare, se ne accorge infatti spinge le dita più in profondità portandomi a provare un enorme piacere.

io «ah vengo»

payton «vieni piccola, viene per me»

pochi istanti dopo vengo tremante e appagata sulle sue dita.

le leva da dentro di me e le succhia sotto il mio sguardo.

payton «buonissima baby»

mi metto a sedere per poi scendere con un leggero balzo.

giro payton mettendolo con la schiena contro il bordo della penisola.

slaccio i laccetti della tutta grigia e gli abbasso i pantaloni.

gli levo completamente per poi rimanere con solo i boxer addosso.

metto una mano sulla sua evidente erezione e inizio a massaggiarla.

payton «t-ti prego backy non resisto»

capisco cosa intende così con i denti afferro il centro del tessuto è lo tiro giù.

prendo la sua lunghezza eretta in mano ed inizio a fare su e giù velocemente, mentre lui appoggia i gomiti sul tavolo per reggersi.

la lecco tutta lasciando una scia di saliva.

succhio la punta mentre osservo il suo viso pieno di lussuria.

fecido di prenderlo in bocca iniziando a leccare e succhiare velocemente.

posa una mano dietro la testa aumentando il movimento.

dopo qualche minuto la punta inizia a pulsare così vado più veloce finché non mi viene in bocca.

ingoio tutto mentre lui cerca di respirare in modo regolare.

mi alzo e con un dito raccolgo il liquido che mi è colato sulle labbra e poi lo succhio sotto il suo sguardo pieno di desiderio e voglia.

afferra ancora una volta le cosce e mi distende su tutta la lunghezza penisola.

al contatto con il marmo rabbrividisco per la freddezza.

con una spinta sale anche lui.

apre le mie gambe e si posiziona tra di esse.

prende il suo membro virile e inizia a strusciarlo tra le mie labbra bagnate ancora una volta per l'eccitazione.

inizia a penetrarmi con forza, facendomelo sentire tutto.

io «ah payton» dico inarcando la schiena.

posa entrambe le mani sui miei seni iniziando a stringerli con possessione.

con i pollici inizia a fare segni circolari intorno ai capezzoli duri.

afferra le mie gambe e le posa intorno al suo bacino per facilitarsi con le spinte.

mette le mani ai lati della mia testa lasciando intravedere le grosse vene a causa della forza che sta mettendo nel movimento.

lentamente si avvicina al mio orecchio iniziando a sussurarre cose sporche.

io «più forte daddy più forte ti prego»

payton «solo per te backy» dice spingendo più velocemente fino in fondo, tanto da farmi urlare per l'enorme piacere.

dopo un po' vedo che inizia a rallentare capisco che è stanco così con la poca forza ribalto la situazione mettendolo sotto ti me.

inizio a saltare velocemente su di lui.

posa le mani sui miei piccoli fianchi aiutandomi nel movimento.

lentamente le mani scendendo verso i miei glutei dove inizia a lasciarci dei forti schiaffi sonori.

ricomincia a tirarmi schiaffi sulle natiche portandomi ad ansimare come una svergognata.

afferro le sue guance rosse e lo metto a sedere mentre continuo a saltare e inizio a baciarlo con foga e passione.

dopo quasi un'altra ora arriviamo al culmine del piacere.

scende dal tavolo con il suo membro ancora dentro di me e sale nella camera da letto.

mi posa sulla superficie morbida per poi prendere dal cassetto del suo comodino delle catene con le manette.

le lega alla testiera del letto per poi mettermi le manette ai polsi.

payton «sono strette?»

io «vanno benissimo così»

esce da me e in quel momento sento una sensazione di vuoto.

va verso la sua parte di armadio ed estrae una specie di asta con ai lati delle manette ma non per le mani.

ai avvicina e mi lega i piedi ad esse.

faccio un movimento e l'asta si allarga leggermente.

senza dire nulla si avvicina iniziando a penetrarmi di nuovo.

io «si payton così bravo»

payton «sei una bomba ah ah»

dimeno le gambe a causa del troppo piacere e ancora una volta l'asta si allarga ma molto più di prima.

lui sorride maliziosamente.

payton «più di muovi ah e più le tue gambe si allargheranno»

si ferma per poi levarmi le manette dai polsi.

afferra il centro dell'asta è con una semplice mossa si gira a novanta verso di lui.

inizia a penetrarmi ancora.

sono stanca ma mi procura così tanto piacere che non gli chiederei mai di smettere.

dopo un'altra ora arriviamo al culmine del piacere.

mi leva l'asta dai piedi e la butta per terra.

ci stendiamo nudi e sudati nel letto.

nessuno dice nulla.

si sentono i nostri respiri affannati nella stanza.

appoggia la sua testa sul mio seno, cinge con le sue possenti mani i miei piccoli fianchi.

mi lascia un bacio sul petto e uno sulle labbra.

payton «ti amo tanto piccola mia»

io «ti amo tanto anche io pay» dico per poi dargli un soffice bacio sulla fronte.

payton «mi accarezzi i capelli?»

senza dire nulla poso una mia mano sulla sua testa e inizio ad accarezzare i suoi morbidi capelli leggermente bagnati a causa del sudore.

e così facendo cado nel mondo dei sogni.

→ 𝗌𝗉𝖺𝗓𝗂𝗈 𝖺𝗎𝗍𝗋𝗂𝖼𝖾

hey girls eccomi qui con un'altro capitolo,
- 2 alla fine delle storia ci dico solo che tutto inizierà dal prossimo capitolo, spero che vi sia piaciuto,
scusate eventuali errori ortografici e luv u<3