𝖿𝗂𝖿𝗍𝖾𝖾𝗇

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[ quattro ore dopo ]

melissa è uscita poco fa, ha detto che andava al mc per prendermi qualcosa dato che qui il cibo fa schifo.

prendo il cellulare e vedo che payton, non mi ha inviato nessun messaggio, meglio così non voglio che scopra dove mi trovo ora, si preoccuperebbe e io non voglio che stia male a causa mia.

dopo circa quindici minuti sento bussare alla porta.

io «avanti» dico supponendo che fosse il medico.

ma appena si aprono le porte vedo lui.

io «c-che ci fai qui pay?»

payton «sono qui per te piccola mia» dice avvicinandosi a me, per poi abbracciarmi.

inizio a lacrimare leggermente per la felicità.

io «come sapevi dove mi trovavo?»

payton «mi ha contattato melissa e mi ha raccontato tutto» dice sorridendomi.

io «grazie per esserti preoccupato»

payton «di nulla, sai benissimo che sei importante per me»

iniziamo a guardarci, poi lo sguardo di entrambi ricade sulle labbra

lo vedo avvicinarsi.

sento il suo fiato caldo sulle mie labbra.

payton «non sai da quanto tempo aspetto questo momento» dice per poi fiondarsi sulle mie labbra.

dopo circa un minuto ci stacchiamo per mancanza di fiato.

appoggia la sua fronte sulla mia.

payton «sei fottutamente perfetta» dice sorridendo.

io «melissa che fine ha fatto?»

payton «è passata a prendermi dall'aeroporto e mi ha dato il cibo, ha detto di dirti che passa domani pomeriggio perché sua madre la voleva a casa»

io «okey»

payton «tieni» dice passandomi il sacchettino con il mc.

mi sposto leggermente facendo spazio anche a lui.

io «sali su» dico battendo una mano nel posto libero.

si leva le scarpe per poi salire accanto a me, posa il suo braccio dietro al mio collo e mi avvicina a se dandomi un bacio tra i capelli.

inizio a mangiare e ovviamente do anche a lui qualcosa dato che ha durante il viaggio gli sarà venuta fame.

[ ~ ]

è sera il dottore mi ha appena visitata e ha detto che domani mattina avrebbe fatto altri controlli.

wsce chiudendo la porta mentre payton si mette sopra di me.

payton «posso vedere cosa ti ha fatto quel bastardo?»

annuisco e mi levo la maglia rimanendo in reggiseno e mutande.

osserva il mio corpo attentamente, per poi soffermarsi sui punti in cui sono presenti le macchie viola causate dai vari schiaffi e pugni.

si avvicina lentamente alla pancia e inizia a baciare ogni singola parte dolorante.

si abbassa verso le gambe e anche lì lascia dei soffici baci nei pochi punti di dolore, dato che maggiormente mi ha colpita alla pancia.

sta per rialzare il viso però si ferma davanti alla mia intimità coperta ancora dalle mutandine di pizzo nero.

si avvicina ad essa e anche lì lascia un bacio.

lascia carezze sensuali portandomi a bagnare.

porta due dita tra le mie due piccole labbra e inizia a sfregarle tra di esse portando ad accaldare le mie pareti.

ansimo leggermente, però dopo poco smette.

sento il bisogno di vedere il suo corpo sul mio mentre spinge senza sosta.

sta rialzano il viso però incastro una mano nei suoi morbidi capelli e la ribasso di fronte alla mia intimità.

alza lo sguardo posandolo sui miei occhi.

payton «sei sicura? non voglio farti del male»

io «ti prego fallo» dico ansimando silenziosamente.

→ 𝗌𝗉𝖺𝗓𝗂𝗈 𝖺𝗎𝗍𝗋𝗂𝖼𝖾

hey little girls eccomi qui con un nuovo capitolo,
come sempre spero vi sia piaciuto fatemelo sapere anche con un semplice commento,
scusate eventuali errori ortografici e luv u<3

𝖽𝗂𝗋𝗍𝗒 𝖼𝗁𝖺𝗍 - 𝗉𝖺𝗒𝗍𝗈𝗇 𝗆𝗈𝗈𝗋𝗆𝖾𝗂𝖾𝗋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora