Flashback

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Mi straní molto questa cosa. A quanto pare quello cattivo, se cosi possiamo dire, del gruppo era Zayn gli altri sembravano alquanto simpatici.

Suonó la campanella e le ore passarono lenta ma tranquille.Dopo pranzo passò una circolare.

-Ragazzi non sto qui a leggervi la circolare in poche parole vi avvisa che venerdì sera ci sarà un ballo in maschera a cui tutti potranno partecipare e si terrà in palestra.Appena la professoressa finì di parlare tutti le ragazze iniziarono a cinguettare- oddio e se mi invita zayn-devo essere perfetta-devo comparare l'abito.

Odiavo i balli.

-Oggi noi tre,andiamo in centro e comprare i vestiti e i ragazzi veranno con noi.Disse decisa Jalissa.

-io non verrò non amo queste feste.

-Oh si che verrai e oggi andremo in centro e tu verrai con noi se non verrai,verremo a casa tua e ti prenderemo di peso,ora andiamo dai ragazzi e li avvisiamo. Disse più decisa che mai Alli.

Avevo detto che sarebbe successo qualcosa. Scopri che Allison era una mia compagna di classe come Jalissa.

Jalissa non era affatto timida come pensavo anzi...ben presto scoprì che era una ragazza molto divertente alla quale piaceva sempre ridere.

Poi la novità del ballo al quale le mie "amiche" mi avevano obbligato a partecipare e questo pomeriggio sarei andata a comprarmi il vestito sotto minaccia delle mie amiche.

Dopo un poco tempo che uscimmo vennero i ragazzi verso di noi.

-Hei ragazze avete saputo del ballo?.Chiese Luke.

-Si certo e oggi voi verrete in centro con noi a comprare gli abiti. Disse Jalissa raggiante e facendo l'occhiolino a Luke.

-COSA!?!.Urlarono in coro.

-Avete sentito bene ora via alle 3 ci vediamo alla fermata se non verrete vi faccio arrivare in centro a calci in culo.Disse severa Jalissa

-Jalissa, la tua dolcezza mi colpisce sempre. Dissi ridendo.

-Ma...per forza dobbiamo venire? Chiese Calum mettendo gli occhi dolci e venedo ad abbracciarmi.

-Certo Cal,altrimenti chi ci tiene le buste. Dissi io

-Troia. Biascico lui

-Ti voglio bene anch'io Cal. Dissi.

-Io vado ragazze ci vediamo dopo.Salutai.

Mentre camminavo mi senti presa delicamente dai polsi e davanti a me comparí un ragazzo con una maschera l'unica cosa che si vedevano ero gli occhi,un mare profondo. Erano identici a quelli di Niall.Impossibole pensai.

Lo sguardo trasmetteva sicurezza.

-emh...chi sei?chiesi io.

-Ci vediamo alle 8:30 venerdì sera.Detto ciò poso un bacio delicato sulle mie labbra e se ne andò.

Restai intontita per qualche minuto.

Poi ripresi a camminare ripensando al ragazzo.Ancora potevo sentire la lieve pressione delle sue labbra sulle mie.

Mi sentivo un pó presa in giro,pensavo potesse essere un scommessa per poi magari rendermi ridicola davanti la scuola,quindi decisi che era meglio dimenticare l'accaduto e far finta di nulla.

Alle 3 ero alla fermata e c'era solo Micheal.

-Ciao.Lo salutai

-Hei Bea.

La situazione era un pó imbatazzante.

-Quindi ricapitoliamo cosa dobbiamo fare noi ragazzi oggi? Chiese senza speranze.

-Dovete tenere le buste. E non guardarmi come se fosse colpa mia perché io non volevo neanche andare al ballo.

-sese come no.

-Antipatico. Gli dissi dandogli un buffetto sul braccio.

-Come hai osato? Disse con fare scandalizzato. Aspetta che ti prendo.disse

Iniziammo a correre e ridere tranquilla.

Era tutto così lontano in questo momento tutti i miei problemi le mie paure. I fantasmi del passato erano lontani ma sapevo che sarebbero tornati e avrebbero fatto più male.

Ma in quel momento ero libera da tutto.

L'unica persona che sapeva delle cose che passai fino a pochi mesi fa era Liam.Ma Liam non c'era più. Non mi aveva più cercato,e la cosa che più mi spaventava era che lui era la persona a cui avevo affidato il segreto più grande della mia vita,lui mi aiutava a portare questo grosso peso. Solo lui sapeva dei miei "flashback" cosi li chiamavamo. Ma era peggio. Questi "flashback" consistevano nell'annullare la mia presenza fisica e ripercorrere momenti della mia vita.Alcune volte mi ritrovavo in scene dei miei antenati. Non c'era un momento in cui vi entravo capitava e basta. L'unico modo per uscirne era viverlo fino alla fine. Quando finivano non ero più la stessa perché era come risentire il dolore e rivivere la scena.

Fui distratta dai miei pensieri da delle mani sui fianchi che mi facevano il solletico.

ECCOMI!

Ecco qui un nuovo capitolo!

Spero vi piaccia,mi raccomando di lasciare qualche stellina.

Amate l'immagine che ho messo come copertina del capitolo.

Dio amo "Noi siamo infinito" e cioe boh*0*

Al prossimo capitolo xx

Once in lifetime❤||NiallDove le storie prendono vita. Scoprilo ora