little

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Fui catapultata a molto tempo prima.Potevo avere 6 o 7anni.


Ero in un supermercato e mi ero persa.In quel momento provavo tutte le emozioni che una bambina provava quando non trovava la mamma.


Mi guardavo in giro spaesata in cerca del viso dolce della mia mamma.


Ad un certo punto arrivò un uomo molto trasandato col la puzza di fumo addosso


-vieni con me ti porto dalla mamma.Disse.


In quel momento scoppia a piangere.


Pensavo che non avrei più rivisto mia madre fino a quando una donna con un bambino dagli occhi azzurri,mandò via quell'uomo e mi prese in braccio mi accarezzo e mi tranquillizzo come una madre fa col proprio figlio.


-Hei piccolina va tutto bene ora mi dici come ti chiami e andiamo dalla mamma.Disse con una voce tranquilla


-Mi..mi chiamo...Beatrice Levasque.Dissi tra i singhiozzi.


Andammo alla cassa dove c'era mia madre che parlava con uno del personale sicuramente per la mia scomparsa quando la vidi mi buttai tra le sue braccia.


Mi ripresi dal mio flashback e mi trovai sdraiata su una panchina e la testa poggiata sulle gambe di qualcuno. Provai ad alzarmi.


-No ferma.Disse una voce.


-Perché?


-Non voglio che tu scopra chi sono...non per il momento. Disse.


La cosa mi incuriosiva parecchio.


-Dimmi come mai sei svenuta?Chiese.


-Oh...Emh...un calo di zuccheri. Inventai.


-Ora e meglio che che io vada stanno arrivando i tuoi amici.Disse indicando in lontananza.


-okay. Risposi un pó dispiaciuta.


Prima di andarsene mi posò un leggero bacio sulla guancia.


Mi alzai dalla panchina e vidi Calum corrermi in contro e appena mi raggiunse mi chiuse in un forte abbraccio.


-Tris.Stai bene,ci hai fatto preoccupare disse con il fiatone.


-Tranquillo sto bene.dissi rassicurando gli altri.


Erano ormai le 8 ed era ormai ora di rientrare


-Scusate ma Liam?Chiesi ripensando all'accaduto.


-Emh..ha detto che aveva un impegno.Disse dubbioso Luke.


-oh...okay.


Arrivammo a casa alle 9 e Calum mi accompagnò a casa.


-A domani Cal.Dissi strappandogli un bacio sulla guancia.


-A domani brutta. Disse abbracciandomi e dandomi un bacio. In risposta gli diedi un pizzicotto.


-HEI! Si lamentó


-Ciao Cal chiusi la porta ridendo.


-Sono a casa. Urlai.


-Ciao Beatrice. Salutó mia madre.


L'indomani gli avrei raccontanto tutto.


Salì in camera misi il pigiama e iniziai a leggere fino a quando crollai per il sonno

ECCOMI!


Ecco a voi il capitolo.


Personalmente amo il ragazzo misterioso.


Spero vi piaccia anche a voi.


Fatemi sapere cosa ne pensate.


Al prossimo capitolo e mi raccomando qualche stellina❤

Once in lifetime❤||NiallDove le storie prendono vita. Scoprilo ora