You make me feel alive

CAPITOLO 27.

Il giorno dopo mi svegliai tra le braccia calde e nude di Harry è decisi di andare a farmi una doccia.
Entrata in doccia sentii aprire la porta e una voce dire "Mmh buuuuonggiorno" si, aveva molto, molto sonno.
"Giornooo, faccio la doccia e poi ti preparo la colazione" dissi sciacquandomi i miei lunghi capelli.
"Si" disse e poi si affacció alla tendina della doccia guardandomi. "Quasi quasi mi lavo pure io".
Mi misi a ridere e lo mandai via. sono stata cattiva?

Dopo essere uscita dalla doccia mi vestii ed andai a preparare la colazione, ma entrando in cucina oltre a vedere Harry vidi mio fratello. MIO FRATELLO? Bah.
"Ehi sorellina" disse venendomi ad abbracciare.
"Sebaaa, che ci fai qua?" Chiesi.
"Volevo dirvi una cosa ma con un caffè si parla meglio"
Harry si mise a ridere e prese le tazzine mentre io mi misi a preparare il caffè. Appena fu pronto ci sedemmo al tavolo e come bravi bambini lasciammo parlare Senastian.
"No ragazzi.. io ho trovato la ragazza via" disse bevendo un sorso di caffè.
"Ma me lo dici così?" Dissi spalancando gli occhi.
"Eh lo so ma siete i primi a cui lo dico e ve la volevo far conoscere"
"Oh ma certo Seba" disse Harry tirandogli una pacca sulla spalla.

Decidemmo poi di vederci il pomeriggio da Starbucks.

Mi scervellai tutto il giorno su chi poteva essere questa ragazza e secondo me era mora, con uno stile abbastanza classico, simpatica ma un po' timida. sisi era così.

Verso le quattro partimmo da casa e ci dirigemmo sul luogo dell'incontro. Appena arrivati ci sedemmo ad un tavolo ma aspettammo gli altri prima di ordinare.
"Secondo me è mora" dissi a Harry che aveva completamente la faccia immersa nel menù.
"Secondo me è frappuccino dai o cioccolata calda beh"
"Tu non stai bene" dissi ridendo ma smisi subito perché appena mi girai vidi Seba e una barbie davanti a noi.
"Ciao ragazzi lei é Megan" disse baciando la mano di sta bionda finta, con di rette che sembravano pere e un vestito non vestito. Ehm, tralascio il trucco perché é meglio.
"Ehi Styles" disse la ragazza-se così devo chiamarla- senza neanche degnarmi di uno sguardo.
"Oh Mmegan.ciao." disse Harry cercando la mia mano sotto il tavolo.
"Vi conoscete? Comunque sono Julie, la sorella" urlai alla tipa.
"Ehm si amore. poi ti racconto" disse Harry stringendomi la mano.

CHE CAZZO VUOLE QUESTA ADESSO? Che sta combinando Sebastian?

"Piacere" disse in tono di sfida. sisi.
Ordinammo da bere e nel mentre Megan raccontó che era una compagna di liceo di Harry e non solo, aggiunse"
Ooh bene. Stupita guardai Harry che era mega imbarazzato e commentai "Ma tu sentii. compagni di avventura eh"

Seba mi guardó e fece uno sguardo come per dire che dovevo smetterlaa beh, NO.
"Eh, vero Harold?" Aggiunse Megan.
"Ah aha che simpatica sta Megan. vero HAROLD STYLES?"
Lui fece un sorriso falsissimo e dopo aver finito il mio caffè dissi "ragazzi si è fatta una certa ora, quando ci si diverte passa veloce eh?"
"Oh vai via?" Disse quella tipa molto simpatica.
"Oh nooo! Noi ce ne andiamo dissi strappando un braccio a Harry è salutando mio fratello.

Arrivammo in macchina e il signorino non spiccicò parola.
"Che fai scusa? Non dovevi dirmi?" Chiesi allacciandomi la cintura.
"Ma nulla di che amore, compagni di scuola"
"Te la sei fatta?" Chiesi. Rimase in silenzio. "rispondimi"
"Si.. ma tantissimo tempo fa"
"Va bene Harry portami a casa"
"Ma perché ti arrabbi così? È successo prima"
"Non sono arrabbiata. avevo solo promesso a papà che sarei stata a casa con loro. punto."

Arrivato davanti casa si fermo e io feci per scendere ma mi bloccó.
"Julie. Ti chiamo stasera."
"Va bene" dissi e mi diede un veloce bacio sulla guancia.
Uscii dalla macchina e mi avviai in casa. Arrivai e non c'era nessuno.

Mi stesi sul divano e iniziai a parlare a voce alta. Ero incazzata, si aveva ragione c'era stato tempo fa ma porca puttana pure mio fratello. Non voglio che succeda ancora. Non voglio perdere il ragazzo per cui quell'estate di anni fa persi la testa. Lo so non era più come anni fa tutto era cambiato, lui era cambiato sia fisicamente che come comportamento ma quel veloce e strano bacio non me lo ero mai scordato.
MA DOVE CAZZO È JENNIFER QUANDO SERVE?!