Per essere felice || IwaOi

©apitolo 8

E ora cosa dovrei fare?

Mi ha detto che gli piacciono i ragazzi. Mi ha detto che gli piaccio, che mi ama.

Ma io come avrei dovuto realmente reagire?

Perché ti comporti come se niente fosse successo, Iwa-chan?

Perché mi hai attirato sul divano e mi stai abbracciando guardando la tv come se non fosse successo nulla che stesse per cambiare la tua vita?

Guardo la tv con sguardo assente, vuoto. Vedo sfocato perché non riesco a concentrarmi su quelle persone che si muovono troppo freneticamente per il mio stato mentale attuale.

Solo io sento come se il cuore mi stesse per arrivare in gola? E con mille pensieri per la testa?

Pensieri del tipo: cosa dovrei fare? Come dovrei comportarmi? Devo rimanere? Devo andare via? Da quanto gli piaccio? Mi ama nello stesso modo in cui lo amo io?

Quanto mi ami, Iwa-chan?

"Cosa provi per me?" mi chiede poggiando la sua testa sulla mia.

"Mh?" sono confuso.

"Ti piaccio davvero o è una foga del momento essere omosessuale?"

Magari fosse solo una foga del momento e avessi solamente una cotta per te...

"Se il cuore mi batte talmente forte che quasi me lo sento uscire dal petto quando sono con te, le mani mi sudano e la mente non smette per un secondo di pensare a possibili ipotesi, cosa significa secondo te?" chiedo quasi ingenuamente, per vedere la sua reazione.

Non lo posso vedere in viso, ma probabilmente ha stampato un sorriso sul volto. Lo sento allontanarsi per poi farmi avvicinare e trascinarmi a cavalcioni sulle sue gambe.

Lo guardo negli occhi. Sembrano più scuri del solito. E brillano.

"Secondo me ti piaccio." dice convinto leccandosi le labbra.

Mi avvicino al suo viso.

"O forse sono innamorato di te." gli soffio sulle labbra.

"Sei innamorato di me?" mi guarda negli occhi, la sua voce è roca.

"Probabile." anche la mia voce è bassa.

"Allora posso fare questo" le sue labbra si poggiano sulle mie delicatamente, quasi come se fossi fatto di vetro e avesse paura di rompermi.

Ma forse è vero, sono fatto di vetro. Sono fragile e qualche pezzo è già stato sgretolato. E si sa che il vetro incollato non è bello da vedere.

"Hai paura?" mi chiede dopo qualche secondo, quando si stacca dalle mie labbra.

Poggio la testa sul suo petto. Riesco a sentire il suo battito irregolare.

"Se ci sei tu... no."

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Okay questa parte soft mi piace molto, le parti fluff sono le parti migliori che so scrivere, credo.

Mi dispiace non essere riuscita ad aggiornare per tutti questi giorni, ma la scuola mi sta uccidendo.

E wow apro wattpad e mi ritrovo con 300 letture, anche con soli 7 capitoli pubblicati, grazie a tutti, anche ai lettori silenziosi.

Devo ammettere di essere fiera di me, visto che in tutta la mia vita non ho mai concluso una storia, anche perché di solito le facevo molto più lunghe, e una volta arrivata sui 30 capitoli non sapevo come continuare.

Beh diciamo che con questa storia ho avuto una specie di colpo di fulmine, mi ha attirato la trama che ne è uscita, e forse anche perché un po' mi riguarda.

Bene, detto ciò, al prossimo capitolo! (beh epilogo più che altro) <3