◇Child◇ Fantasy •BakuDeku• ~[OmegaVerse]~

•4•

[REVISIONATO]

Mikio pov.

《Hai sentito?!》guardai Kimiko al mio fianco e nel vederla pallida e spaventata capì che non avevo sognato quel ringhio.
《Arrivava da...》
《Sì, arrivava da lì...》sentì il cuore in gola mentre iniziavo a correre verso ľingresso dell'albero per vedere se quei due stavano bene.
《VADO A CHIAMARE QUALCUNO! TU DAGLI QUESTO PER DISTRARRE IL DRAGO!》presi al volo un sacco di stoffa con dei pezzi di carne cruda per i draghi sentendo ľodore di agitazione di Kimiko visibilmente preoccupata a morte per i suoi fratelli.
《SÌ!》aumentai il passo arrivando finalmente al foro e feci subito per abbassarmi osservando dentro.

Un enorme drago nero dalle venature color lava stava ringhiando fissando coi suoi enormi occhi i due gemelli schiacciati contro la parete a qualche metro di distanza dal foro.
"Merda, come faccio?" Deglutì aprendo il sacchetto e lanciai dentro dei pezzi di carne dal lato opposto a quello dove si trovavano i due.
Il drago si girò annusando ľaria e a malapena feci in tempo per allungare il collo e vedere meglio Daiki e Katsuo che quel coglione di un migliore amico che avevo stava correndo trascinando il fratello sotto la pancia del drago, esattamente dove potevo intravedere un foro nel terreno.
《Ragazzi!!》infilai anche le spalle dentro al foro ma dovetti uscire subito rischiando di esser tranciato a metà dalle fauci del drago《MERDA!》presi fiato e fischiai attirando a me il mio drago che ruggì al vento, segno che mi aveva sentito e che stava arrivando.
"Ragazzi resistete!!"

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Katsuo pov.

Avevo approfittato dell'aiuto di Mikio per trascinare mio fratello in quel buco al centro dell'albero ignorando la mia paura per gli spazi chiusi, mi sembrava ľunica soluzione logica per salvarci al momento.
《Fermo non sappiamo quanto sia profondo!!》strinsi i denti ignorando Daiki e saltai dentro al fosso stringendo ľomega a me per proteggerlo dall'impatto iniziando a precipitare nel vuoto.

Aprì gli occhi dopo qualche istante vedendo la sfera di luce seguirci rendendomi possibile vedere le pareti attorno a noi stringersi sempre più giusto da far passare i nostri corpi.
"Cazzo!" Sigillai meglio le mie braccia attorno a Daiki mentre andavo a sbattere la schiena contro qualcosa di liscio e morbido che rallentò di poco la nostra caduta mentre andavo a sbattere contro tanti altri cosi simili vedendo grazie alla sfera delle foglie immense.
Girai lo sguardo verso il suolo e vidi il terreno in rapido avvicinamento, segno che ľimpatto era sempre più vicino notando dell'acqua esattamente sotto di noi.
《TRATTIENI IL FIATO!》Presi un profondo respiro sperando che lo avesse fatto anche lui e chiusi gli occhi percependo il forte e bruciante impatto con ľacqua e la mia schiena.
Un dolore bruciante mi invase tutto il corpo portandomi a spalancare la bocca per ľassenza di fiato e spazio per urlare di dolore attendendo che la gravità finisse di tirarci giù con forza.
Una volta quasi del tutto fermi allentai la presa su Daiki iniziando a nuotare faticosamente verso la superficie tirandolo con me fuori cercando di riprendere fiato maledicendomi in ogni lingua per non averlo protetto a dovere a causa del suo corpo inerme e più pesante.
Portai le braccia sotto alle sue ascelle nuotando all'indietro verso la riva e lo trascinai sul prato tossendo finalmente per il bruciore alla schiena.

《Idiota...》lo scossi portando un dito sotto al suo naso per sentire se respirava e poi un orecchio al petto sentendo il battito lento e il respiro assente 《no... no, no, no, no, no, NO!!》portai le mani sul suo petto e feci pressione più volte trattenendo il fiato per ľansia, non poteva morire affogato quello stronzo, non sotto ai miei fottutissimi occhi!
Ci vollero più tentativi prima che lo sentissi tossire e sputare acqua aiutandolo a stendersi su di un fianco per sputare al meglio ľacqua.
《Cazzo che infarto!》mi buttai a terra di pancia a causa del bruciore alla schiena e finalmente anche io tornai a respirare cercando di calmare i battiti furiosi del mio cuore.
《T-ti-- cof cof- ave-vo detto di non BUTTARTI!》lo sentì ancora tossire mentre si muoveva al mio fianco prima che mi tirasse via il mantello quasi strappandolo.
《Cazzo fai!? AIA!!》ricevetti un ceffone sulla schiena e ringhiai sentendo ancora più dolore.
《Hai bisogno di cure! E se per caso ti trovavi del terreno e non dell'acqua!?》soffocai un ringhio nel sentire il suo più forte e sbuffai irritato percependo qualcosa di gelido sulla schiena.
《Che diavolo mi sai mettendo?》lo borbottai mentre continuava.
《Avrei preferito fosse sterco di drago, ma per tua fortuna siamo seduti sull'argilla.》sospirai osservando il ragazzo che stava ancora armeggiando con la mia schiena e notai come stesse tremando trattenendo le lacrime.