Capitolo 6

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di baengra

di baengra

???:"Vi prego aprite! Non potete lasciarmi qui! Aprite!

Con le lacrime che gli rigavano il viso la ragazza urlava battendo i pugni contro la porta...ma nessuno poteva sentirla...se ne erano andati...come l'avevano portata lì con un inganno così l'avevano lasciata...in una vecchia casetta abbandonata in un piccolo bosco.

Era sola al buio e il solo rumore che sentiva era quello del suo respiro.

Sempre piangendo la ragazza si chiedeva perché si era fidata di loro...ancora una volta come una stupida.

Quei ragazzi la bullizzavano spesso e lei non faceva nulla per difendersi....non ci riusciva per un motivo preciso.

Seduta in un angolo della casa con le ginocchia al petto la ragazza cercava di mantenere la calma...con il respiro pesante si guardava freneticamente in giro ma poteva vedere ben poco con la poca luce che filtrava dalle finestre della casa diroccata.

La ragzza soffriva d'ansia e aveva difficoltà a controllarla soprattutto se da sola o in posti bui.

Si sentiva oppressa come se qualcuno la guardasse costantemente.

Il suo respiro si faceva sempre più pesante e delle fredde lacrime le rigavano ancora il viso.

Ad un certo punto sentì all'esterno della casa un rumore di passi, il rumore di foglie che venivano calpestate

Allora si alzò di nuovo e iniziò a sbattere ancora contro la porta...il suo cuore batteva all'impazzata sembrava uscire dal petto.

Era una cosa che non poteva controllare.

???:"Aiutatemi! Qualcuno riesce a sentirmi!? AIUTO!"

La poveretta si accasciò a terra tremante.

???:"Fatemi uscire."

E poi so fece tutto buio.

.............................

Con un sobbalzo la ragazza si svegliò e si mise seduta sul suo letto con il respiro affannoso.

Si mise una mano sulla fronte bagnata di sudore.

??:"Di nuovo...ancora quell'incubo."

Si alzò e andò in cucina a prendere un bicchiere d'acqua.

In piedi di fronte al lavello guardò nel suo bicchiere mezzo vuoto.

??:"Te la farò pagare, stai pur certo che non la passerai liscia...

Yuta."

Bevette quello che restava nel bicchiere e tornò in camera sua.

Voleva la sua vendetta...e l'avrebbe avuta.

A tutti i costi.